Come si prepara e utilizza il macerato di ortiche

Troppo spesso si è relegato all’ortica l’antipatico ruolo di “pianta urticante” dalla quale stare alla larga. In realtà, l’ortica possiede delle proprietà incredibili, che trovano ampio uso sia in ambito culinario che domestico. Non tutti sanno, inoltre, che il macerato di ortiche è un vero e proprio toccasana per proteggere le piante del proprio orto: un fertilizzante e insetticida 100% naturale, che ti aiuterà a non ricorrere più a soluzioni chimiche e aggressive.

L’acido salicilico e l’acido formico presente nell’ortica si prestano proprio a questa funzione. Scopriamo insieme come fare un macerato di ortica, come utilizzarlo al meglio e gli strumenti necessari con questo articolo di PG Casa. Per saperne di più è sempre meglio contattare un professionista del settore. Richiedi un preventivo!

• Antiparassitario 100% naturale
• Gli utensili per il fare il macerato
• Macerato di ortica: le dosi e quando usarlo
• Conservazione e “scadenza” del macerato di ortica

Antiparassitario 100% naturale

Il macerato di ortiche è un perfetto insetticida per la cura del tuo orto, oltre a contribuire alla crescita della piante in maniera costante e sicura, senza ricorrere ad agenti chimici. L’ortica è infatti nota per essere una pianta spontanea dalle mille risorse e proprietà: oltre all’acido salicidico e formico, infatti, contiene anche quantità di azoto, ferro, sali minerali e vitamine, elementi essenziali per la crescita rigogliosa delle piante.

Ma passiamo concretamente a vedere come raccogliere l’ortica al fine di preparare il macerato di ortica per l’orto: in prima battuta, assicurati di indossare dei guanti da giardino abbastanza spessi e resistenti. L’ortica rimane pur sempre una pianta estremamente urticante, ed è necessario proteggersi in fase di raccolto.

Il momento migliore per raccogliere le ortiche è quello precedente alla fioritura. I fiori comportano infatti un dispendio di risorse che impoverisce le foglie e riduce il potenziale della pianta. Di solito le ortiche proliferano nelle zone incolte a mezzombra, frequentate spesso da animali che, con le loro deiezioni, concimano il terriccio e favoriscono la proliferazione di questa erbaccia dalle mille proprietà.

Gli utensili per il fare il macerato

Come già detto, i guanti devono essere il primo accessorio da indossare. Per fare il macerato di ortiche, ti serviranno anche delle forbici, un secchio e dell’acqua. Il procedimento è davvero semplice, e otterrai in poco tempo un macerato di ortica antiparassitario per le piante del tuo orto. Una volta raccolte le ortiche, ponile in un secchio riempendolo fino all’orlo, stando ben attento a non schiacciare le piante.

Se stai usando la pianta fresca, il dosaggio è 1 kg di piante per 10 litri d’acqua. In caso di foglie secche, 100 grammi saranno più che sufficienti.

A quel punto, aggiungi l’acqua fino alla totale copertura e chiudi il secchio con un coperchio. Munisciti di un tessuto a maglie fine o di un colino speciale per il filtraggio, e trasferisci il tuo macerato di ortica in un dosatore spray.

• L’antiparassitario richiede una macerazione di 2-3 giorni.
• Tutto quello che vuoi invece trasformare in fertilizzante avrà bisogno di 2-3 settimane di macerazione.

Valuta tu quanto macerato vuoi produrre, conservare e a quale fine, in maniera da non rimanere mai senza.

Macerato di ortica: le dosi e quando usarlo

La ricetta del perfetto macerato di ortica prevede l’impiego di 10 litri d’acqua per 1kg circa di foglie di ortica fresche. Il macerato di ortiche è perfetto per le colture frutticole, per quelle della vite, per le colture orticole e per le ornamentali. Un ulteriore modo per dosare il macerato è il seguente: diluite 1 parte di macerato e 20 di acqua, ponetelo in uno spruzzino e nebulizzatelo dove necessario. Idealmente se ne consiglia l’uso ogni due settimane circa.

Usa il macerato d’ortica diluito:

• Come prevenzione contro l’attacco di insetti nocivi;
• Come fertilizzante naturale, in piccole dosi;
• Al momento di un trapianto o un travaso per tutelare le radici.

Il macerato d’ortica è pericoloso? Non esistono particolari controindicazioni all’uso del macerato di ortica ma, come ogni concime liquido, è importantissimo utilizzarlo in piccole dosi, onde evitare di uccidere le piante. Se senti di averne utilizzato troppo, rimuovi la pianta dalla sua collocazione e con delicatezza lava le radici sotto l’acqua corrente. Provvedi poi a mescolare terriccio “fresco” a quello concimato per diluire l’effetto del macerato.

Conservazione e “scadenza” del macerato di ortica

Il macerato di ortica, una volta preparato con cura, può essere conservato in un luogo chiuso e fresco fino a un anno dalla sua produzione. Dovrà essere custodito in un contenitore ermetico, per evitare il passaggio dell’aria e soprattutto la diffusione del cattivo odore che lo caratterizza.

Come si capisce se il macerato d’ortica è ancora utilizzabile? La risposta è semplice: se emana ancora quel pungente odore così sgradevole, significa che sarà ancora un ottimo insetticida. Nel momento in cui apri la confezione e ti accorgi che il macerato è inodore, è giunto il momento di farne dell’altro e buttarlo.