Come funziona la compostiera da giardino?
La raccolta differenziata sta diventando sempre più un tema sensibile e un'idea molto utile è quella della compostiera da giardino. Scopri come funziona
Susanna Rigutti
Esperta in Agricoltura e Giardinaggio
La coscienza ambientale al giorno d’oggi è sempre più forte, tanto che la raccolta differenziata in questi anni sta vivendo un vero e proprio boom. A questo proposito, un’idea alternativa ma molto utile è quella della compostiera da giardino, presidio efficacissimo per trasformare i rifiuti dell’umido in fertilizzante per le proprie piante o per l’orto. Un sistema per smaltire in autonomia i propri scarti, non solo rendendo un utile servizio all’ambiente e promuovendo la differenziazione dei rifiuti, ma anche risparmiando quanto si spenderebbe nell’acquisto di un fertilizzante chimico, che è sicuramente meno sano di quello naturale ottenuto dal compostaggio.
Il compostaggio: come funziona
L’azoto e le altre sostanze nutritive che compongono il compost consentono di accrescere la qualità del terreno e di migliorare la qualità del verde, rendendo le piante più robuste. Ma la compostiera da giardino come funziona? Intanto bisogna sapere che il processo di compostaggio consente di trasformare il rifiuto organico in un concime molto ricco. A consentire la trasformazione è la presenza dei microorganismi del terreno: batteri, vermi o insetti, che trasformano gli scarti in materiale organico, mangiando questi scarti ed espellendo il prodotto della loro digestione.
Per avere ulteriori informazioni su come funziona la compostiera da giardino, vi consigliamo di contattare un esperto nel settore e richiedere un preventivo.
La compostiera da giardino: caratteristiche
La compostiera da giardino è un contenitore realizzato in legno, oppure in plastica, più raramente in metallo, aperto alla sommità, in modo da consentirne l’areazione. Essa dovrà avere anche dei fori sul fondo, per migliorare l’areazione ma soprattutto per consentire la sopravvivenza dei batteri, favorendo così la decomposizione del materiale che vi si getta all’interno.
Al suo interno si inserisce del terriccio, quindi vi si buttano i rifiuti da cucina. Il compost ottenuto sarà utilizzabile dopo circa un paio di mesi. In caso di compostiera ad asse verticale, la struttura prevede in alcuni modelli una campana sul fondo, dove è possibile conservare la spazzatura. Sarà necessaria una comoda apertura per poter prelevare il compost nella parte inferiore e un’altra nella parte superiore da cui aggiungere ulteriore spazzatura.
Se si sceglie invece una compostiera da giardino orizzontale, essa sarà composta da un bidone che prevede due scomparti.
Quali elementi utilizzare per il compostaggio
È importante naturalmente sapere cosa bisogna buttare nella compostiera da giardino per ottenere il risultato migliore. È importante sapere che tutti i residui organici prodotti in cucina sono utili per la realizzazione del compost da utilizzare come fertilizzante. Dunque via libera agli scarti di frutta o di verdura, agli avanzi di carne o di pesce, al resto di una pastasciutta, e via di seguito. Nella compostiera da giardino tuttavia si possono anche inserire gli scarti del giardino, come fiori secchi, foglie, rametti, frutta caduta e via di seguito. I rametti tuttavia vanno bene soltanto se sono facilmente degradabili.
Dove mettere la compostiera da giardino
La compostiera da giardino va ovviamente collocata in uno spazio idoneo, possibilmente all’esterno, in una zona un po’ isolata per evitare odori fastidiosi, ma che sia comunque facilmente raggiungibile e che non rischi di allagarsi quando piove. Naturalmente lo spazio necessario dipenderà dalle dimensioni della compostiera stessa. Se lo spazio a disposizione è scarso, meglio sceglierne una che si sviluppa in verticale, con una base stretta.