Consigli per coltivare l'insalata nell'orto
In questo articolo di PG Casa troverai le tecniche principali per coltivare i diversi tipi di insalata, con tutte le informazioni sulla semina e sulla raccolta
Susanna Rigutti
Esperta in Agricoltura e Giardinaggio
Immancabile sulle nostre tavole, specialmente nel periodo estivo, l’insalata è un ortaggio che si presta alla coltivazione nell’orto o sul terrazzo di casa. Per evitare di andare al supermercato e dall’ortolano, basterà seguire questi facili suggerimenti su come piantare l’insalata e ottenere un raccolto fruttuoso e soprattutto salutare.
Coltivare insalata: consigli per iniziare
Prima di iniziare la coltivazione di insalata, dovrai scegliere la varietà in base ai tuoi gusti e alle tue preferenze, anche se niente vieta di dedicare spazi diversi a più di una varietà. A prescindere che tu decida di coltivare insalata valeriana, oppure lattuga, o ancora iceberg, o gentilina, o romana le modalità di coltivazione dell’insalata sono tre:
- con semi, spargendo i semi a mano lungo dei solchi nel terreno.
- con piantine comprate in vivai o nei consorzi agricoli, che dovranno essere coltivate in casa prima di essere messe a dimora.
- da scarti facendo germogliare le radici di un cespo, intagliato alla base, dal quale avrai tolto le foglie più esterne. Dopo avere immerso la base del cespo in una ciotola con circa 1 / 2 cm d’acqua, posiziona il recipiente in luogo soleggiato, ricordandoti di cambiare l’acqua almeno una volta al giorno. Quindi attendi circa 15 giorni e quando le foglie e le radici saranno cresciute, trapianta il cespo in un vaso con terriccio.
Coltivare insalata: domande e risposte dalla semina al raccolto
Proviamo a rispondere ad alcune delle domande più comuni relative alla coltivazione di insalata:
- Quando piantare insalata? Il periodo migliore per piantare l’insalata è da febbraio a settembre, anche se – a seconda della varietà e del luogo di coltivazione – ci possono essere limitazioni più restrittive sul periodo della semina.
- Che temperatura serve all’insalata per crescere? Tutte le varietà di insalata, sia quelle da taglio che quelle da cespo, germinano mediamente fra i 10 e i 18 gradi. Per questo motivo la primavera è la stagione ideale per la semina, mentre la calura estiva e il rigore invernale bloccano la germinazione dei semi.
- Quali sono le malattie dell’insalata più comuni? I parassiti come le lumache sono il principale pericolo. Potete usare dei rimedi naturali come cospargere di cenere la base delle piantine o creare delle ‘trappole’ con la birra. Mentre per quanto riguarda le piante infestanti, la migliore difesa è una pacciamatura con paglia, oppure con un telo che conserverà anche la giusta umidità al terreno.
Coltivare insalata in vaso: come fare?
Il suggerimento, se stai pensando ad una coltivazione in vaso, è quello di coltivare lattuga. Questa varietà, infatti, si adatta perfettamente alla coltivazione ‘domestica’ perché ha radici poco profonde che non richiedono molto terreno. Ecco come procedere per seminare insalata sul terrazzo:
- Procurati una normale cassetta di legno o un vaso in terracotta profondo almeno 25 / 30 cm.
- Prepara il fondo drenante con sabbia e ghiaia e riempi il vaso di terriccio arricchito con compost. Sistema il vaso in una zona non eccessivamente soleggiata.
- Pianta le piantine a circa 10 / 15 cm di distanza l’una dall’altra. Inizia con 4 piante e togli via via che maturano la seconda e la quarta, sostituendole con piantine nuove: avrai in questo modo un raccolto sempre pronto. Ricordati di annaffiare regolarmente.
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