Manutenzione straordinaria del giardino: quali interventi prevedere e quanto costano
La manutenzione straordinaria del giardino è un'attività fondamentale per mantenere lo spazio outdoor sempre ordinato, vivo e perfetto: segui i consigli dell'esperto per gestirlo al meglio
Andrea Musto
Landscaper - Architetto paesaggista
- Attività di manutenzione ordinaria per il giardino
- Attività di manutenzione straordinaria per il giardino
- Quanto costa la manutenzione del giardino
Giardino, cortile, terrazza o balcone che sia, qualunque spazio outdoor necessita di manutenzione dopo la sua realizzazione. Sicuramente se in fase progettuale si sono fatte delle scelte oculate sui materiali di pavimentazione o sulla selezione botanica, gli interventi manutentivi saranno più semplici o comunque contenuti. Diversamente spazi meno progettati con un occhio lungimirante alla manutenzione potrebbero essere più complicati ed onerosi da mantenere.
In ogni caso sarà bene organizzare le attività manutentive in due livelli di impegno e scadenzarle in maniera differente a seconda che ricadano in “ordinarie” o “straordinarie”. Con un minimo di senso pratico e qualche conoscenza botanica, il calendario delle manutenzioni può essere approntato anche in autonomia, diversamente il supporto del progettista che vi ha seguito nella fase realizzativa, o del manutentore stesso, sarà utile per non incappare in attività di difficile gestione.
Attività di manutenzione ordinaria per il giardino
Per la manutenzione ordinaria si potranno prevedere semplicemente le pulizie quotidiane dei pavimenti e degli arredi, la raccolta foglie in stagione, la scerbatura delle erbe infestante, le concimazioni, le potature leggere delle fioriture passate, il taglio prato e la gestione dell’irrigazione. In particolar modo queste ultime due attività potranno essere semplificate molto con l’ausilio della tecnologia, introducendo un robottino rasaerba e una centralina smart, per esempio, che potranno essere controllati anche da remoto con una comoda app sul cellulare. Ovviamente le attività saranno da programmare in funzione degli elementi presenti nel giardino, ad esempio con una piscina e a seconda del tipo di piscina, sarà necessario prevedere attività specifiche per la gestione della filtrazione e del ricircolo dell’acqua.
Attività di manutenzione straordinaria per il giardino
Se per le attività di manutenzione ordinaria si può pensare di svolgerle spesso in autonomia, quando iniziamo a parlare di manutenzione straordinaria, invece, sarà bene considerare sempre l’intervento di uno specialista. Si tratta in questo caso di attività da svolgere una tantum nel corso dell’anno, quali la messa in forma delle siepi, che a seconda delle varietà, potrà essere ripetuta anche più volte, la potatura degli arbusti prima della ripresa vegetativa, l’arieggiatura del prato, i trattamenti antiparassitari, la potatura degli alberi al alto fusto, i controlli sugli impianti, la riverniciatura di arredi in ferro, l’oliatura del decking in legno, oppure se c’è una piscina l’apertura e la chiusura della stessa a inizio e fine stagione.
Ovviamente anche queste sono attività che con un minimo di preparazione e i giusti attrezzi possono essere svolte in autonomia, tuttavia consiglio sempre di affidarle ad un professionista formato e attrezzato che permetterà di avere un risultato certo e una garanzia sul lavoro. In particolar modo, è opportuno affidare la gestione degli impianti a chi li ha realizzati, che ne conosce lo schema e le tracce di dove passano i tubi o i cavi. Anche la manutenzione del verde è sempre opportuno affidarla a chi ha ingestione le attività ordinarie, e ancor meglio se è la stessa impresa che ha realizzato il giardino nel suo complesso. Questo perché un unico referente permette di avere una garanzia migliore sul lavoro, avendone la responsabilità nel suo complesso.
Le uniche attività da affidare a professionisti esterni sono le potature di alberi alto fusto o i loro abbattimenti quando si dovesse rendere necessario, proprio perché più specializzati e preparati su queste lavorazioni, garantendo un ottimo risultato e dei costi più contenuti. Nota importante: diffidate sempre da chi vi propone delle capitozzature o delle potature drastiche, la miglior potatura è quella che non si vede e un arboricoltore o un tree cliber sono i professionisti più indicati da coinvolgere in questa fase.
I costi delle manutenzioni sono davvero variabili e vanno in funzione delle dimensioni del giardino, degli elementi presenti e dalle aspettative del proprietario sul risultato finale. Quindi è utile un sopralluogo e una chiacchierata con il manutentore per fare delle valutazioni insieme, stilare l’elenco delle attività e far predisporre un preventivo con un minimo di contratto per la gestione così da essere certi della spesa a cui si va incontro.
Quanto costa la manutenzione del giardino
Per effettuare una stima preliminare si devono considerare vari aspetti:
- la manodopera, che partono dalle 35€ all’ora o 300€ al giorno per operatore
- i prodotti specifici
- gli oneri di smaltimento dei materiali di risulta oltre ai materiali di consumo
- lo spostamento dei mezzi
Ovviamente questi costi possono essere ottimizzati se gestiti con un contrattato a base annuale concordato in funzione del numero di interventi mensili.