Potatura alberi ad alto fusto: tempi, costi e regolamenti
La potatura degli alberi ad alto fusto è cruciale per la crescita della pianta, ma anche per motivi di sicurezza: ecco quando e come farla secondo le regole
Susanna Rigutti
Esperta in Agricoltura e Giardinaggio
- Quando potare un albero ad alto fusto?
- Come potare un albero ad alto fusto?
- Potatura alberi ad alto fusto: ecco la normativa da seguire
- Quanto costa potare un albero?
Gli alberi sono una risorsa preziosa per il nostro pianeta, ma la loro manutenzione può rappresentare un’impresa impegnativa. In particolare, la potatura degli alberi ad alto fusto richiede attrezzature specifiche e competenze particolari per essere effettuata in modo sicuro ed efficiente. Questo perché la potatura degli alberi è essenziale per mantenere la loro salute e prevenire eventuali danni causati da rami morti, malattie o condizioni ambientali sfavorevoli.
In questo articolo, esploreremo i tempi, i costi e i regolamenti relativi alla potatura degli alberi ad alto fusto, per aiutarti a capire quali sono le procedure da seguire e le norme da rispettare per poter effettuare questo tipo di lavoro in modo corretto ed efficace.
Quando potare un albero ad alto fusto?
Per potare adeguatamente un albero ad alto fusto è importante considerare diversi fattori, tra cui il periodo giusto in cui farlo. In genere, il periodo migliore è quello del riposo vegetativo della pianta, che cade durante l’autunno o l’inverno. In questo modo, sarà possibile valutare con attenzione la struttura dell’albero e prevedere con precisione l’impatto che la potatura avrà sulla sua forma e sulla sua struttura.
Inoltre, durante questo periodo le “ferite” (come i tagli da potatura) effettuate con la potatura possono rimarginarsi più rapidamente (favorendo la cicatrizzazione) senza causare perdite abbondanti di linfa. Tuttavia, per alcune specie di piante ricche di linfa come gli aceri (da potare in inverno inoltrato) o le betulle (da potare a fine inverno), la potatura dovrebbe essere effettuata in un periodo specifico. In questo modo, si evita la perdita eccessiva di linfa che potrebbe essere vitale per la sopravvivenza della pianta. Inoltre, durante la stagione invernale, non ci sono molte malattie trasmesse da insetti o microrganismi patogeni, quindi la potatura in questa stagione può salvaguardare la pianta da eventuali infezioni.
Come potare un albero ad alto fusto?
Per la potatura degli alberi ad alto fusto, è essenziale affidarsi a operatori esperti e altamente qualificati. Questo tipo di intervento, se non eseguito correttamente, può infatti risultare molto pericoloso. Non basta effettuare il taglio degli elementi in eccesso: è importante che una ditta specializzata segua in tutto e per tutto la manutenzione di queste piante, per evitare che si ammalino e diventino pericolose. I crolli di rami e tronchi sono molto frequenti.
Pertanto, la scelta di optare per un’impresa specializzata deve garantire la sicurezza di tutta l’area circostante e degli operatori che intervengono nel servizio di potatura. In questo senso, il Tree Climbing rappresenta la tecnica più innovativa e all’avanguardia per la potatura di alberi ad alto fusto. Questa tecnica consente di accedere alle parti più alte dell’albero attraverso l’utilizzo di funi, che vengono ancorate a punti stabili dell’albero stesso. Grazie a queste funi, l’operatore può movimentarsi con facilità e precisione su tutta la lunghezza dell’albero, raggiungendo anche le zone più difficili da potare.
Il Tree Climbing è una tecnica molto apprezzata soprattutto per la sicurezza che garantisce agli operatori. Infatti, durante il lavoro, gli operatori sono costantemente imbragati alle funi, che impediscono loro di cadere o di subire eventuali lesioni dovute a possibili crolli dei rami dell’albero. Inoltre, questa tecnica consente di potare l’albero in modo molto preciso, grazie alla possibilità di raggiungere anche le zone più difficili da raggiungere con gli strumenti tradizionali.
Potatura alberi ad alto fusto: ecco la normativa da seguire
È sempre consigliabile informarsi presso il Comune di residenza prima di procedere al taglio di un albero nel giardino privato, poiché esistono vincoli e regolamenti che possono variare da un’ente comunale all’altro e che potrebbero prevedere la necessità di autorizzazioni amministrative e requisiti specifici. Per evitare problemi, è possibile presentare un’istanza al Comune per verificare la presenza di eventuali vincoli di qualsiasi natura che potrebbero impedire l’abbattimento di un albero su suolo privato e richiedere un permesso o un nulla osta se necessario.
È importante tenere conto anche del regolamento comunale del patrimonio arboreo e rispettare le regole stabilite per eseguire interventi sulla vegetazione in modo conforme. Inoltre, se nella zona ci sono esemplari particolari di piante, è necessario considerare i vincoli idrogeologici e paesaggistici che potrebbero influire sulla possibilità di tagliare un albero, anche se nel proprio giardino privato. Tali vincoli possono riguardare sia abitazioni singole con spazi verdi privati sia parchi condominiali e diventare ancora più stringenti se si tratta di intervenire in una riserva, un’area protetta o un parco.
Per richiedere l’abbattimento di un albero nel proprio giardino privato, è possibile rivolgersi all’ufficio ambientale del proprio Municipio o Comune, rispettando i tempi di attesa. Se entro 30 giorni dalla richiesta l’ufficio non risponde, si può procedere all’abbattimento in base alla regola del silenzio-assenso. È importante richiedere il permesso per l’abbattimento anche se la pianta è morta, malata o secca. Dopo la richiesta, è previsto un sopralluogo di un tecnico agronomo, il quale verifica se la pianta debba essere o meno abbattuta in base all’articolo 8 del Regolamento del Verde (casi b e c).
Quanto costa potare un albero?
Il costo per potare o abbattere un albero può variare in base a diversi fattori. Nel caso dell’abbattimento, il costo medio si aggira intorno ai 650 euro, ma può arrivare fino a 1.000 euro, a seconda della tipologia e delle dimensioni dell’albero, nonché della complessità del lavoro richiesto. Nel caso della potatura, il costo medio si basa su un costo orario medio di 25 euro all’ora, e il costo complessivo varia in base alle dimensioni dell’albero e alla quantità di lavoro necessaria. In media, il costo per la potatura di un albero è di circa 400-500 euro.
È importante notare che questi costi sono solo indicativi e possono variare notevolmente in base alla zona geografica, alla tipologia e alle condizioni dell’albero, alla complessità del lavoro e alla richiesta di servizi aggiuntivi. Inoltre, è fondamentale rivolgersi a ditte specializzate e qualificate per potare o abbattere gli alberi, in modo da garantire la massima sicurezza e la corretta esecuzione del lavoro.
Prima di procedere con la potatura o l’abbattimento di un albero, è quindi consigliabile richiedere un preventivo dettagliato e verificare le credenziali della ditta scelta. Trova il professionista più vicino a te su PagineGialle Casa e confronta fino a 5 preventivi personalizzati!
Domande frequenti:
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Quando si potano gli alberi ad alto fusto?
In genere, gli alberi ad alto fusto vengono potati una o due volte l'anno, preferibilmente in inverno ed estate, prima che inizi la fase di crescita e germogliamento. Durante i mesi freddi, la potatura è consigliata per favorire una crescita più sana e robusta della pianta, tuttavia è importante evitare di effettuare la potatura durante i periodi di gelo, poiché ciò potrebbe causare la rottura dei fusti.
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Come potare albero troppo alto?
Per potare un albero troppo alto, è possibile utilizzare le forbici telescopiche da potatura, che permettono di effettuare il taglio delle parti più alte dell'albero da terra. Questo strumento è dotato di una lama specifica per legni secchi, duri o legnosi, e di un manico allungabile che consente di raggiungere le parti più alte dell'albero. In alternativa, si può optare per la tecnica del Tree Climbing, che rappresenta l'innovazione più all'avanguardia per la potatura degli alberi ad alto fusto. Questa tecnica prevede l'utilizzo di funi ancorate a punti stabili dell'albero stesso, grazie alle quali l'operatore può movimentarsi con facilità e precisione su tutta la lunghezza dell'albero, raggiungendo anche le zone più difficili da potare.