Amplificatore dell’antenna TV: come usarlo per migliorare il segnale

• Segnale scarso: meglio l’amplificatore del segnale TV da interno o da palo?
• Amplificatore per antenna TV: quali sono le marche principali?
• Amplificatore segnale TV: quali sono i prezzi?
• Installazione amplificatore segnale tv: quando è necessario affidarsi a un antennista

Non riesci a vedere i tuoi canali preferiti sul digitale? Questo capita perché il segnale digitale può essere visto solo quando riesce a superare la soglia di decodifica del decoder. Se questo non avviene, il segnale non è visibile sul televisore ed è necessario ricorrere a un amplificatore per l’antenna TV.

Di solito questi problemi di ricezione riguardano soltanto alcuni canali ma, nelle situazioni più critiche dovute alla presenza di barriere architettoniche, può essere preclusa la visione di buona parte delle trasmissioni televisive. In questi casi, non resta che provare a modificare l’orientamento dell’antenna o chiamare un tecnico per l’installazione di un amplificatore in modo da aumentare la potenza del segnale.

In questo articolo cerchiamo di capire come funziona l’amplificatore del segnale tv, come scegliere la tipologia giusta e quale spesa aspettarci.

Segnale scarso: meglio l’amplificatore del segnale TV da interno o da palo?

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Gli amplificatori sono elementi riceventi di rinforzo che migliorano l’intensità dei segnali captati dall’antenna TV. Per capire come funziona un amplificatore non bisogna far riferimento alla qualità audiovisiva delle immagini trasmesse dal televisore, bensì al livello di segnale che l’impianto è in grado di intercettare.

In altre parole, si tratta di un piccolo dispositivo elettrico che va installato tra il cavo dell’antenna e il decoder del digitale terrestre per sopperire a un livello di segnale troppo basso, portandolo fino a una potenza di 20 decibel. In commercio esistono due principali tipologie di amplificatori:

• Amplificatori da interno: questi dispositivi sono autoalimentati e hanno un sistema di regolazione del guadagno, ovvero della potenza di segnale per singola banda; possono essere facilmente collegati a una presa elettrica e sono dotati di più uscite in modo da poter amplificare il segnale per più televisori senza l’ausilio di ulteriori dispositivi di distribuzione. Mediamente costano tra i 15 e i 30 euro.
• Amplificatori da palo: sono particolarmente indicati nelle zone in cui la ricezione del segnale televisivo risulta insufficiente o scarsa. i modelli più diffusi sono quelli a bassa cifra di rumore, capaci cioè di ridurre al minimo l’amplificazione del segnale sporco, e vengono installati all’esterno con un collegamento diretto all’antenna TV tramite preamplificatore. Hanno un prezzo che varia dai 20 ai 50 euro.

Quando effettui l’installazione di un amplificatore per segnale TV, ricordati di optare per un dispositivo dotato di filtri, ovvero una protezione che tutela la linea da interferenze come quelle provocate dalle reti della telefonia mobile: 3G, 4G, 5G, LTE ma non solo. Si tratta di un’accortezza che può costare qualche euro in più, ma farà la differenza.

Amplificatore per antenna TV: quali sono le marche principali?

Esistono diversi marchi che offrono amplificatori per antenna TV da tutti i prezzi. In generale, è sempre meglio rivolgersi a delle marche famose per cui le istruzioni, e soprattutto la garanzia, offrono termini chiari e di facile lettura.

In questo modo, in caso di rottura o avaria, sarà possibile rivolgersi a un centro assistenza affidabile e puntuale, e inviare il dispositivo in eventuale riparazione, con conseguente (eventuale) sostituzione.

Amplificatore segnale TV: quali sono i prezzi?

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Esistono talmente tanti modelli di amplificatori per TV sul mercato, che variano per potenza, pulizia del segnale e tanti altri elementi, che diventa difficile fornire un range di prezzi realistico. Di fatto, ne esistono da tutte le cifre: dai 15 ai 50 euro circa.

La cifra varia in base al numero di connettori, alla potenza dell’amplificazione del segnale e alla presenza di eventuali filtri per le reti mobili che possono fare tutta la differenza del mondo in termini di pulizia della trasmissione.

Installazione amplificatore segnale tv: quando è necessario affidarsi a un antennista

Installare l’amplificatore di un’antenna TV può essere un’operazione piuttosto semplice quando si tratta di intervenire con un dispositivo da interno che non richiede particolari competenze tecniche. Molto più complesso può risultare collegare un alimentatore o un preamplificatore al palo dell’antenna TV, specie se posta sul tetto di un palazzo. In questi casi è sempre meglio rivolgersi a un professionista qualificato per evitare spiacevoli inconvenienti.

Un antennista esperto è sicuramente in grado di verificare lo stato di salute dell’impianto, valutando l’effettiva necessità di procedere all’installazione di un amplificatore. Non è raro, infatti, che il vero problema della scarsa ricezione del segnale sia da imputare al tipo di antenna o all’errato posizionamento della stessa. Situazioni in cui l’utilizzo improprio di un amplificatore potrebbe addirittura peggiorare la qualità del segnale, andando ad amplificare disturbi e interferenze.

In generale, l’efficienza massima di un amplificatore per segnale si ottiene quando il dispositivo viene applicato il più vicino possibile all’antenna stessa, meglio se in prossimità di un’apertura – come una porta o una finestra – nel caso in cui si scegliesse un modello da interno. Attenzione alla presenza di muri di cemento armato o oggetti metallici di grandi dimensioni che possono tagliare, neanche di poco, l’efficacia degli strumenti di amplificazione del segnale.

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