Fissare i pannelli solari sul tetto: quanto costa

• Come fissare i pannelli solari sul tetto?
• Cosa mettere sotto i pannelli solari?
• Quanto costa fissare i pannelli solari termici sul tetto?

Vuoi migliorare l’efficientamento energetico della tua casa e iniziare a risparmiare sui consumi? I pannelli solari sono un’ottima soluzione per investire in un’energia rinnovabile, sostenibile e conveniente

C’è però una domanda ricorrente che ci si pone in questi casi: quanto costa fissare i pannelli solari al tetto? Quanto possono durare? Cerchiamo di rispondere a queste domande dando delle informazioni pratiche.

Come fissare i pannelli solari sul tetto?

Shutterstock

Per installare i pannelli solari sul tetto, è importante seguire le istruzioni del produttore e le norme locali per l’installazione. In generale, i passaggi per fissare i pannelli solari sul tetto sono i seguenti:

• Preparare il tetto: rimuovere qualsiasi oggetto che possa ostacolare l’installazione dei pannelli solari. È indispensabile che il tetto sia strutturalmente solido, con un’esposizione verso sud e una inclinazione che vada dai 10° ai 35°
• Installare i telai: dopo aver caricato i pannelli sul tetto, devono essere fissati i telai a triangolo metallici, dotati di binari su cui ancorare i pannelli. I supporti devono essere fissati solidamente al tetto per garantire la stabilità dei pannelli solari.
• Fissare i pannelli solari: i pannelli solari devono essere allineati con i binari e fissati tramite appositi tasselli. Esistono anche pannelli solari senza foratura, che devono essere stabilizzati tramite l’utilizzo di zavorre.
• Collegare i pannelli solari: i cavi devono essere collegati ai pannelli solari e al sistema di controllo dell’energia in base alle istruzioni del produttore.
• Testare il sistema: una volta che i pannelli solari sono stati installati e collegati, è importante testare il sistema per assicurarsi che funzioni correttamente e che non ci siano perdite di energia.

Cosa mettere sotto i pannelli solari?

Shutterstock

Sotto i pannelli solari è importante utilizzare una base solida e resistente per supportare il peso dei pannelli e garantirne la stabilità nel tempo, ma anche per prevenire il rischio di incendi. Le membrane ignifughe sono un’opzione comune per le coperture di edifici con pannelli fotovoltaici. Queste membrane sono progettate per resistere al fuoco e prevenire la propagazione delle fiamme, garantendo la sicurezza dell’edificio e dei suoi abitanti in caso di incendio.

Esistono diverse tipologie di membrane ignifughe, tra cui quelle in PVC, TPO e EPDM, che sono tutte resistenti al fuoco e possono essere utilizzate per le coperture con pannelli fotovoltaici:

• Le membrane in PVC sono spesso utilizzate per le coperture con pannelli fotovoltaici, perché sono resistenti alle intemperie e all’invecchiamento, inoltre sono anche facili da installare.
• Le membrane TPO (Poliolefine termoplastica olefinica) sono anche molto resistenti al fuoco, alle intemperie e all’invecchiamento, ma sono anche ecologicamente sostenibili, poiché sono realizzate con materiali riciclabili.
• Le membrane in EPDM (Etilene propilene diene monomero) sono realizzate con un tipo di gomma sintetica che è resistente al calore, al freddo e alle intemperie. È inoltre una buona scelta per le coperture con pannelli fotovoltaici perché è flessibile e resistente all’invecchiamento.

In ogni caso, è importante scegliere una membrana ignifuga che soddisfi i requisiti di sicurezza e normativi locali, e che sia adatta alle condizioni climatiche della zona in cui verrà installata.

Quanto costa fissare i pannelli solari termici sul tetto?

Il costo per fissare i pannelli solari termici sul tetto può variare in base a diversi fattori, tra cui la grandezza del sistema, la posizione geografica, le caratteristiche del tetto e la complessità dell’installazione.

In generale, il costo per l’installazione di un sistema di pannelli solari termici per la produzione della sola acqua calda sanitaria può variare da 500 a 2.000 euro, per un sistema singolo. Per un sistema più grande e complesso, come quello utilizzato per il riscaldamento degli ambienti, il costo può salire fino a 9.000 euro, ad esempio nel caso di un sistema con un consumo medio di 4000 kWh adatto a coprire i consumi di una famiglia con quattro persone.

È possibile risparmiare sull’acquisto ricorrendo al Bonus Fotovoltaico, un’agevolazione fiscale che permette di ottenere una detrazione del 50% sulle spese sostenute per l’installazione di pannelli solari e batterie di accumulo. Il bonus è cumulabile con altri incentivi regionali, abbattendo il costo dell’impianto fino a renderlo quasi gratuito.

Possono usufruire del bonus i proprietari di case unifamiliari o condomini che installano i pannelli per il consumo domestico, con una potenza massima di 20 kW. L’installazione può avvenire sul tetto o su una pertinenza dell’abitazione, come il box.

Oltre all’acquisto e posa in opera dei pannelli, sono detraibili anche le spese accessorie, come quelle edilizie e per la messa a norma dell’impianto.

L’installazione dei pannelli solari può essere una buona scelta perché può aiutare a ridurre i costi energetici a lungo termine e contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici. C’è poi da considerare che i prezzi dei pannelli solari sono diminuiti negli ultimi anni, rendendo l’energia solare più accessibile per molte famiglie e imprese. Inoltre, dal momento che la loro vita media è di 25-30 anni, i pannelli solari offrendo un ritorno sull’investimento a lungo termine.

Se sei interessato a capire di cosa ha bisogno la tua abitazione per essere più efficiente e quanto costano gli interventi necessari, può affidarti a PagineGialle Casa: qui puoi entrare in contatto con ditte e professionisti della tua zona e chiedere subito un preventivo personalizzato.