Eolico domestico sul balcone: vantaggi, costi e permessi da avere

• Come sfruttare l’energia eolica in un’abitazione
• Quanto costa l'impianto eolico domestico
• Vantaggi dell’eolico domestico per balcone
• Eolico domestico: autorizzazioni e permessi necessari

Approfittare del vento per produrre energia pulita. Oggi si può anche in versione casalinga. Si, perché l’energia eolica è tra le fonti rinnovabili più interessanti del momento, e negli ultimi anni il suo utilizzo si sta espandendo anche in ambito domestico. Molte persone hanno iniziato a installare presso la loro abitazione un impianto eolico ottenendo risultati più che positivi.

Ovviamente l’utilizzo è consigliato nelle zone particolarmente ventose. Qui è infatti possibile montare le pale eoliche sul balcone in modo da sfruttare l’energia del vento per produrre energia.

Ma come funzionano le pale eoliche sul balcone? Quali sono i vantaggi ed i permessi da ottenere per l’eolico a casa nostra? Facciamo chiarezza.

Come sfruttare l’energia eolica in un’abitazione

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L’energia eolica è prodotta dal vento ed è tra quelle pulite più usate al mondo, insieme a quella solare. Per funzionare ha bisogno di un impianto composto da pale e generatori e nel caso venga prodotta in eccesso è necessario anche un sistema di accumulo e stoccaggio.

Quello che si utilizza in un’abitazione è chiamato sistema minieolico o eolico domestico. Le dimensioni sono molto più piccole rispetto a un impianto industriale, così come l’energia prodotta: un impianto minieolico produce circa 200 kW e può essere scelto in base alle dimensioni e potenza. Si parte dalla XS e si arriva alla L per gli impianti più grandi.

Per una casa indipendente si potrebbe scegliere un sistema di taglia S capace di produrre fino a 6 kW che permette alla casa di raggiungere una discreta indipendenza energetica, anche se non totale. Può essere abbinato a un impianto solare che può compensare l’energia necessaria.

Quanto costa l’impianto eolico domestico

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Il costo di un impianto eolico domestico dipende dalla dimensione e dalla potenza. Il mercato offre tante alternative adatte ad ogni necessità ed i costi sono molto variabili: il prezzo dell’eolico domestico va da 500 euro a 6000 euro per i modelli più avanzati.

Un impianto con pale eoliche per balcone chiavi in mano che produce 2 kW di energia può costare tra 2 mila – 3 mila euro. Poi ci sono alcune variabili come il sistema di accumulo, quindi anche per la stima dei costi è opportuno affidarsi a professionisti che in base alle caratteristiche dell’impianto, fornirà un preventivo certo.

Vantaggi dell’eolico domestico per balcone

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Uno dei principali vantaggi è la produzione di energia pulita per l’alimentazione energetica di un’abitazione. Si tratta di un investimento che viene completamente ammortizzato in pochi anni, dai 5 ai 20 per gli impianti meno potenti. L’energia non solo è gratuita, ma si può addirittura avere un surplus di energia pulita che si può rivendere: quindi è anche una fonte di guadagno. E ciò riduce i tempi di ammortamento dell’investimento.

Il vento è un agente atmosferico molto diffuso in Italia e questa energia può essere sfruttata praticamente ovunque e ciò assicura un’efficienza costante dell’impianto.

L’impatto ambientale così come quello estetico è davvero ridotto. La manutenzione è minima, ma deve essere fatta comunque periodicamente per garantire la massima resa del sistema. Un altro vantaggio è che le pale eoliche si possono installare anche in piccoli balconi, non è quindi necessario avere una casa grande o una villa, ma basta un piccolo appartamento. Si può installare anche in condominio. Insomma, l’eolico domestico ha numerosi vantaggi.

Eolico domestico: autorizzazioni e permessi necessari

I permessi necessari per l’installazione dell’eolico domestico dipendono dalle dimensioni dell’impianto, dalla potenza e dalle sue caratteristiche.

Per capire meglio,  bisogna rimarcare la differenza tra minieolico e microeolico.

• Con mini-eolico si intendono gli impianti tra 20 kw e 200 kW.
• Per microeolico si intendono bassa potenza da 0 a 20 kw

Se l’impianto è di piccole dimensioni e viene installato sul balcone e rientra nel concetto di microeolico non è necessaria alcuna autorizzazione da parte del Comune, che deve comunque essere informato. Questa eventualità è valida se il palo di sostegno dell’impianto non supera i 10 metri.

Per il minieolico serve invece l’autorizzazione del Comune per i singoli generatori eolici installati su edifici con altezza superiore a 1,5 metri e diametro inferiore a 1 metro.

Attenzione però alla zona in cui si installa l’impianto. Se l’eolico domestico viene installato in una zona sottoposta a tutela paesaggistica, è necessario rispettare quanto previsto dal Codice di Beni Culturali e Paesaggistici in questi casi.

Per evitare errori e salate sanzioni è sempre consigliabile rivolgersi ad esperti del settore che offriranno una consulenza sotto ogni punto di vista: progettuale, offrendo il miglior impianto personalizzato e in termini di permessi e autorizzazioni in base al sistema da installare.

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