Pergolato fotovoltaico: costi e permessi necessari

Da tempo ormai l’energia fotovoltaica sta subendo un’evoluzione a due binari: da un lato si stanno costruendo pannelli sempre più potenti in grado di accumulare grandi quantità di energia, mentre dall’altro si sta cercando di realizzare delle strutture fotovoltaiche capaci di confondersi il più possibile con gli elementi urbani e d’arredo presenti.

Quest’ultimo è proprio il caso del pergolato fotovoltaico, una struttura sopraelevata in legno o acciaio che ha come principale funzione, quello di ottimizzare gli spazi producendo al contempo una grande quantità di energia pulita.
Ma quali sono i vantaggi della pergola fotovoltaica? E quanto costa mediamente installarla nella propria abitazione? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Cos’è la pergola fotovoltaica

La pergola fotovoltaica è una tettoia costruita in legno o acciaio composta da diversi moduli fotovoltaici e da sistemi di supporto che, pur svolgendo la stessa funzione di un impianto fotovoltaico tradizionale, ben si adattano alla conformazione dell’ambiente circostante. Il risultato è un impianto dal design armonico che offre non solo alte prestazioni energetiche, ma anche un’ottima resa estetica. In altre parole, una struttura versatile perfetta per chi vuole produrre autonomamente energia sostenibile e allo stesso bella da vedere.

Pergolato fotovoltaico: cosa dice la normativa?

Il decreto ministeriale del 19 febbraio 2007 stabilisce in modo chiaro ed esaustivo quali caratteristiche deve avere un pergolato fotovoltaico per essere considerato a norma. Nello specifico, per pergolato fotovoltaico si intende “quella struttura di pertinenza di unità a carattere residenziale, atta a consentire il sostegno di verde rampicante su terrazzi, cortili o giardini, con una ridotta superficie di copertura in pianta.”

Per essere più precisi, ci si riferisce ad una copertura ubicata in spazi aperti sia di carattere agricolo che residenziale che è composto da una serie di moduli fotovoltaici che vengono sopraelevati ad un’altezza minima di 2 metri. Onde evitare il sorgere di pergolati fotovoltaici a carattere abusivo, la legge ha messo inoltre dei paletti ben precisi per quello che riguarda le autorizzazioni necessarie alla sua costruzione e installazione.

Il pergolato fotovoltaico, sorgendo su terreno pubblico o privato che sia, ha creato non pochi dubbi e controversie, non solo per chi ha dovuto fronteggiare alla sua installazione, ma anche alla giurisprudenza stessa. Nel 2015, una sentenza del consiglio di stato, ha sancito che per procedere alla costruzione di un pergolato fotovoltaico era necessario una semplice CIL (comunicazione di inizio lavori).

Il motivo di tale sentenza è giustificato con il fatto che la definizione stessa di pergolato, rimanda ad un oggetto di contorno, a carattere ornamentale e di conseguenza non di intralcio al suolo. L’assenza di fondamenta fa sì che sia sufficiente un’autorizzazione che ne dia l’inizio dell’installazione senza doversi munire di ulteriori permessi.

Di seguito le principali tappe da seguire per poter installare un pergolato fotovoltaico in piena regola:

• Recarsi nell’ente di competenza e presentare una DIA (Denuncia di Inizio Attività)
• L’acquisto di un pergolato fotovoltaico è soggetto ad importanti incentivazioni statali nel corso dell’anno 2024 quali l’EcoBonus che prevede una detrazione sulle spese sostenute pari al 65% ed il SuperBonus 2024 che prevede una detrazione del 70%

Prima di procedere con la sua costruzione è fondamentale capire bene quale sarà la destinazione d’uso del pergolato e in base a quest’ultima stilare un documento che ne certifichi la funzione come ad esempio il permesso di costruzione, il certificato catastale oppure la DIA.

Pergolato fotovoltaico: gli usi e i vantaggi

Il pergolato fotovoltaico è una struttura versatile che può essere utilizzata nelle funzioni più diverse:

• Come parcheggio coperto dove poter riporre comodamente una più auto
• Come piccolo porticato dove poter mettere tavolino e sedie, ottimo per pomeriggi all’aperto in compagnia di amici
• In spazi pubblici e urbani come tettoia per auto e biciclette. Può essere posizionato sia nelle piazze che in centri commerciali e supermercati.
• Come piccola serra dove poter coltivare fiori e piante.

Oltre a ciò, installare un pergolato fotovoltaico ha dei grandi vantaggi. Essendo una struttura simile ad una tettoia, può essere personalizzata e realizzata sulla base dell’uso e delle esigenze. Un vantaggio non da poco è quello di poter sfruttare delle strutture in legno o acciaio pre-esistenti risparmiando non poco sul prezzo totale.

Quanto costa l’acquisto e l’installazione di un pergolato fotovoltaico?

Il costo per l’installazione di un pergolato fotovoltaico può dipendere da diversi fattori. In primis la metratura interessata nonché la quantità di moduli fotovoltaici da installare nella struttura. Un fattore non indifferente che va ad influire sul prezzo finale del pergolato fotovoltaico, è la qualità del materiale di costruzione della struttura.

Nello specifico, una struttura in acciaio è mediamente più costosa di una in legno, tuttavia anche il legno, specie se pregiato, ha un costo non indifferente. Si parte da circa 5.000 euro per un pergolato in legno di 20 mq per oltrepassare gli 8.000 euro per quanto riguarda un pergolato in legno pregiato o in acciaio.

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Specie se si ha un giardino, il pergolato fotovoltaico è una soluzione interessante che può essere utilizzata come più ti piace. Rivolgiti al tuo professionista per costruire un pergolato fotovoltaico a regola d’arte.