Condizionatori: 5 consigli di Enea per ridurre consumi

• 1) Ridurre i consumi dei condizionatori: occhio alla classe energetica
• 2) Sfruttare gli incentivi per condizionatori
• 3) Scegliere la posizione del condizionatore
• 4) Impostare la temperatura corretta
• 5) Attenzione alla manutenzione del condizionatore

Con l’inizio dell’estate, gli italiani si preparano ad accendere i condizionatori: questo produrrà un aumento dei consumi energetici. Come evitarlo? ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha realizzato una guida ricca di consigli per rinfrescare le abitazioni senza gravare troppo sull’ambiente ed evitando bollette salate. Ecco quali sono i principali.

1) Ridurre i consumi dei condizionatori: occhio alla classe energetica

Il primo consiglio fornito da ENEA per ridurre i consumi dei condizionatori è acquistare in modo oculato l’apparecchio, facendo particolare attenzione alla classe energetica. Per ridurre l’impatto ambientale e spendere meno bisogna scegliere quelli con classe energetica superiore alla A. Per esempio, scegliendo un modello di classe A+++ si può spendere circa il 40% in meno rispetto al modello di classe B.

2) Sfruttare gli incentivi per condizionatori

Con la Legge di Bilancio 2021 e le successive decisioni del Governo, i cittadini italiani possono risparmiare su diversi interventi domestici. Tra questi c’è anche l’acquisto e l’installazione di condizionatori. I consumatori possono scegliere tra Ecobonus, Superbonus 110% e Conto Termico 2.0. Naturalmente per scegliere adeguatamente occorre capire qual è il livello di efficientamento energetico raggiunto dopo i lavori. In particolare, il Superbonus 110% richiede requisiti specifici e quindi è cruciale rivolgersi a un tecnico esperto per capire se si rientra nell’aiuto statale.

3) Scegliere la posizione del condizionatore

Un’altra tecnica per ridurre i consumi delle pompe di calore è posizionarle adeguatamente, cioè sulla parte alta delle pareti: infatti l’aria fredda tende a scendere, mentre quella calda a salire e si mescolerà facilmente con quella fredda. Evitare di posizionare il condizionatore vicino a ostacoli come tende, divani, pareti e mobili perchè il passaggio dell’aria viene bloccato.

4) Impostare la temperatura corretta

Secondo la normativa, la temperatura delle case durante l’estate non deve scendere sotto i 24 gradi centigradi. Spesso i consumatori riducono troppo la temperatura impattando sull’ambiente e creando un clima insalubre a casa. Inoltre, ENEA consiglia di scegliere l’impostazione deumidificatore, sufficiente il più delle volte a creare il perfetto micro-clima casalingo.

5) Attenzione alla manutenzione del condizionatore

Per permettere al condizionatore di funzionare efficacemente per anni, è cruciale effettuare una manutenzione costante. Le ventole e i filtri devono essere puliti prima di ogni accensione stagionale e almeno ogni due settimane: questo è lo spazio in cui si accumulano batteri, polvere e altri residui dannosi anche per la salute. Inoltre, è fondamentale controllare il circuito del gas. La normativa sui condizionatori richiede un libretto dell’impianto a cui fare affidamento per i controlli periodici.

Questi erano i principali consigli di Enea per quanto riguarda il clima casalingo in estate. Stai pensando di acquistare i condizionatori per la tua casa o cerchi un esperto che si occupi della pulizia e manutenzione? Puoi chiedere subito un preventivo ai fornitori della tua zona esperti in condizionatori: avrai una serie di preventivi e potrai decidere con serenità a chi affidare i lavori.