Come coltivare il pistacchio e perchè affidarsi a un esperto
Vuoi informazioni su come coltivare il pistacchio in casa? Leggi la guida di base su come sistemarlo in giardino o in vaso e perché serve richiedere una consulenza
Raffaella Festari
Content Marketing Specialist
Negli ultimi tempi c’è stata quasi la scoperta di un antico frutto della terra, un exploit così forte che mai prima d’ora si era visto nel nostro Paese. Parliamo del pistacchio oggi usato in cucina in tantissimi modi e varianti per preparazioni salate e dolci. Una pianta millenaria che cresce molto bene nel nostro Paese e rappresenta uno dei simboli indiscussi della Sicilia.
Oltre ad essere buono, il pistacchio è ricco di principi nutritivi e proprietà benefiche di tipo antiossidante, calorico ed energetico ma con grassi che contrastano il colesterolo cattivo. Tanti buoni motivi che spingono molte persone a pensare alla coltivazione del pistacchio direttamente a casa, in giardino o anche in vaso.
Entrambi i metodi danno ottimi risultati a patto di curare la pianta nel modo giusto. Se anche tu stai pensando di farlo e ti interessa conoscere come coltivare il pistacchio in modo domestico, leggi questa guida per capire quali sono gli step da seguire e quali accortezze mettere in pratica per far crescere la pianta sana e rigogliosa.
Coltivazione del pistacchio: cosa sapere
Il pistacchio è una pianta rustica, e per questo, non presenta particolari criticità nella coltivazione. Si adatta bene a terreni diversi e temperature miti, ci sono però delle accortezze a cui è necessario badare per evitare che la pianta soffra. Sono da prediligere, infatti, le temperature calde, evitando quelle più fredde e le gelate che possono danneggiare la fioritura.
I terreni devono essere, invece, aridi o ben drenati, ben soleggiati prediligendo un’esposizione a sud. In questo modo, infatti, i raggi solari baciano la pianta durante tutto il periodo di fruttificazione. Luogo d’eccellenza per la sua coltivazione è la Sicilia, in zone collinari che vanno dai 300 ai 700 metri.
Per quanto riguarda le innaffiature, per le piante sviluppate, non è necessaria molta acqua. Nella stagione secca basta innaffiarle una o due volte soltanto. Quelle giovani, invece, necessitano una cura più precisa con innaffiature frequenti per raggiungere, in un anno, tra i 1200 e 1800 litri d’acqua.
In casa, il pistacchio può essere piantato anche in un giardino piccolo o addirittura in vaso, per tenere la pianta sul balcone o sul terrazzo, esponendolo sempre a temperature miti. Nelle zone fredde, infatti, il rischio, molto alto, è di compromettere la fruttificazione coltivando così la pianta solo a scopo ornamentale.
Con questo tipo di coltivazione c’è da avere pazienza in quanto la pianta ha bisogno di parecchio tempo prima di dare i primi frutti. Per avere una piena produzione, infatti, occorrono che sia forte e rigogliosa e che siano trascorsi almeno 15 anni dalla piantumazione.
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Come coltivare il pistacchio: alcune accortezze
Come per tutte le piante, nel corso del suo sviluppo anche il pistacchio ha bisogno di alcune accortezze indispensabili per farlo crescere solido ed in salute. Tra queste rientra la concimazione e la potatura, azioni decisive che consentono di dare una giusta ripresa vegetativa alla pianta e di eliminare le parti morte consentendole di svilupparsi più forte e vigorose.
Azioni queste che vanno eseguite con maestria e che non si possono improvvisare. Per la concimazione va scelto il materiale adatto per dare al terreno il giusto supporto e per la potatura è importante non sbagliare con i tagli sia nel modo che nel periodo. Una potatura sbagliata può provocare seri danni alla pianta.
È evidente, dunque, che per fare tutto questo è necessario affidarsi ad un esperto del settore che sappia agire in modo mirato non solo nella fase di piantumazione del pistacchio, preparando il modo corretto tutto l’occorrente per accoglierlo in casa, ma che se ne possa prendere cura in modo ottimale. In questi casi è bene affidarsi ad un vero professionista della cura del giardino e del verde in grado di fornire tutte le info utili sulla pianta di pistacchio e sul suo prezzo.
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Domande frequenti:
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Dove si può coltivare il pistacchio?
Il pistacchio può essere coltivato nel nostro Paese nelle zone a clima mite, evitando temperature fredde e gelate. Luogo d’eccellenza è la Sicilia e le zone del Sud Italia, in campagna ma anche in casa, in giardino o in vaso.
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Quanto ci mette un pistacchio a crescere?
La coltivazione del pistacchio ha bisogno di molta pazienza. Si tratta di una pianta tardiva che regala i primissimi frutti dopo 5 anni ma per una piena fruttificazione ne occorrono circa 15.