Come progettare un giardino d’inverno in terrazza
Vuoi progettare un grazioso giardino d'inverno nella tua terrazza? Scopri le sue caratteristiche e i suggerimenti dell'architetto paesaggista
Andrea Musto
Landscaper - Architetto paesaggista
- Cos’è un giardino d’inverno?
- Tipologie di giardino d’inverno
- Come realizzare un giardino d’inverno in terrazza
Spesso ci si trova nella condizione di voler fruire maggiormente dello spazio esterno a propria disposizione, soprattutto quando un appartamento di piccole o medie dimensioni si affaccia su un ampio terrazzo e la voglia di sfruttare al massimo la superficie disponibile ci porta anche a immaginare di ampliare l’appartamento stesso.
Ovviamente questa possibilità è determinata da un intervento strutturale “pesante” che prevede pratiche onerose e soprattutto delle verifiche strutturali e di volumetria residua prima di iniziare qualsiasi attività.
Esistono alternative decisamente più “light” passando per le pergole bioclimatiche con vetrate panoramiche o a qualcosa di più definitivo come un vero e proprio giardino d’inverno o orangerie.
Cos’è un giardino d’inverno?
Il giardino d’inverno fondamentalmente è costituito da una veranda vetrata su tutti i lati (copertura compresa), nella maggior parte dei casi aggettante rispetto alla facciata dell’abitazione e collegato ad essa senza soluzione di continuità, o al limite con una ulteriore parete vetrata a separazione dall’interno, storicamente realizzato con un sistema a serramento in legno o ferro e vetro, ma oggi anche con telai in alluminio o pvc sicuramente con performance termiche più elevate. Le dimensioni non sono un limite per questi spazi, e in realtà si può tranquillamente realizzare uno di questi ambienti anche completamente slegati dalla casa in maniera freestanding.
La finalità ultima, oltre quella di ampliare la superficie vivibile, è sicuramente quella termica invernale, creando uno volume in grado di accumulare calore dall’irraggiamento solare, utilizzando vetri basso emissivi, e di rilasciarlo durante tutto l’arco della giornata, portando dei benefici al riscaldamento dell’abitazione.
Ovviamente l’ambiente che si creerà sarà prevalentemente uno spazio living, come un salotto, uno studio o una zona pranzo. Integrando poi dei sistemi motorizzati per l’apertura delle vetrate si potrà sfruttare il giardino d’inverno in ogni periodo dell’anno.
Tipologie di giardino d’inverno
Si possono categorizzare tre tipologie di giardino d’inverno in funzione di come trattiene e distribuisce il calore nel resto della casa:
- A guadagno diretto: struttura e abitazione sono in continuità, con eventuali divisori completamente apribili realizzando un ambiente unico. In questo caso il calore viene distribuito in maniera omogenea all’interno.
- A scambio convettivo: struttura e abitazione restano sempre separate, e il calore passa dal giardino d’inverno all’abitazione attraverso bocchette che si aprono automaticamente al raggiungimento della temperatura impostata.
- A scambio radiante: struttura e abitazione sono separati da una parete di accumulo in grado di immagazzinare calore dalla zona verandata e restituirlo all’interno dell’abitazione quando la temperatura al suo interno scende.
Queste soluzioni permettono di creare una serra bioclimatica che si adatta a qualsiasi spazio. La struttura sarà esteticamente elegante e capace, allo stesso tempo, di ridurre i consumi della casa, assicurando così un importante risparmio energetico.
Come realizzare un giardino d’inverno in terrazza
Quando si realizza un giardino d’inverno in terrazza bisogna valutare il contesto, per esempio:
- se la terrazza fa parte di una casa indipendente occorre consultare il regolamento edilizio del proprio comune di appartenenza ed eventuali permessi da avere prima di avviare i lavori
- se la terrazza è privata ma situata in un condominio, occorre consultare anche il Regolamento Condominiale e confrontarsi con l’amministratore per capire quali sono le migliori mosse da fare.
Il giardino d’inverno realizzato con la modalità serra bioclimatica viene associato a un volume tecnico, in grado di sfruttare i vantaggi ecologici ed energetici di cui abbiamo parlato prima; quindi, solitamente non sarà necessario chiedere un Permesso di costruire in comune in quanto non costituisce un aumento di volumetria, ma come già detto è fondamentale fare una verifica con il regolamento edilizio locale.
Diversamente se la tipologia realizzata sarà associabile a un giardino verandato con copertura opaca e vetrate non basso emissivi si ricade nella casistica dell’aumento di volumetria con tutte le conseguenze operative e burocratiche del caso.
Il secondo step è quello di valutare orientamento ed esposizione della struttura, in modo da sfruttarne al meglio le potenzialità. L’orientamento a sud-est o a sud-ovest assicura un miglior irraggiamento durante tutto l’arco della giornata, garantendo un clima piacevole sia in estate che in inverno.
La superficie realizzabile sarà progettata, oltre che in funzione dello spazio disponibile, anche ottemperando alle normative e regolamenti edilizi del comune di appartenenza. Solitamente si calcola che la superficie realizzabile non superi il 15% della volumetria dell’appartamento a cui si lega.
Infine, per creare un giardino d’inverno in terrazza occorre assicurarsi che questa struttura porti a una riduzione del 10% dei consumi connessi al riscaldamento invernale. Per migliorare le performance in tal senso, occorrerà scegliere un tipo di serramento e di vetro mirati al risparmio energetico.
Per quanto riguarda il posizionamento rispetto all’abitazione, il consiglio è quello di collegare la zona living al giardino d’inverno e non la zona notte, per necessità funzionali e non solo legate alla normativa. Qui si procederà poi con uno studio di interior di allestimento che verrà valutato di caso in caso con il gusto del proprietario e dell’ambiente esistente.