Quando scegliere la posa pavimenti in diagonale
La posa del pavimento in diagonale crea un effetto ben preciso all'interno di un ambiente: l'esperto spiega quando si sceglie, le tecniche migliori e qual è il risultato
Francesco Bosco
Ingegnere Edile – Architetto
- Cos’è la posa pavimento in diagonale e quanto costa
- Vantaggi della posa del pavimento in diagonale
- Meglio il pavimento con posa dritta o in diagonale?
La scelta del pavimento perfetto per la propria casa non si limita al colore, al materiale o alla forma, ma comprende anche altri aspetti. Uno di questi è la posa, che apre un mondo di possibilità. La posa delle piastrelle, come ogni intervento edilizio, deve essere progettata nei particolari, pensata e motivata. Dipende da tanti elementi, come la forma e il formato delle lastre, dal colore, dal materiale, dallo stile e dalle dimensioni dell’ambiente.
La posa pavimenti in diagonale è una delle soluzioni possibili, molto in voga negli appartamenti contemporanei.
Cos’è la posa pavimento in diagonale e quanto costa
Le piastrelle in diagonale si dispongono in modo che i lati non siano paralleli alla parete ma inclinati di 45 gradi. Questa scelta può rivoluzionare completamente l’aspetto di una stanza ed è l’ideale per chi vuole dare personalità e originalità alla casa, soprattutto in presenza di camere irregolari, come quelle non perfettamente quadrate o rettangolari. Infatti, questo tipo di posa consente di non percepire l’irregolarità della camera.
Questo tipo di posa si adatta a pavimenti di diverso tipo, materiale e forma. Può essere perfetta quando si è alla ricerca di un effetto scenico che focalizzi l’attenzione sul pavimento in gres porcellanato e ceramica, ma è anche un’ottima idea per la posa del parquet. Inoltre, la posa in diagonale è indicata quando si hanno pavimenti in pietra in cui sono necessarie fughe larghe.
Il costo della posa in diagonale dipende da diversi fattori, come la grandezza delle piastrelle. In linea generale i costi vanno da 25 a 30 € al mq.
Vantaggi della posa del pavimento in diagonale
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La posa diagonale è una soluzione ottimale, che trasforma completamente la percezione di uno spazio, rendendolo bello e funzionale. Esistono alcuni casi in cui una scelta di questo tipo è caldamente consigliata, perché porta innumerevoli vantaggi.
Innanzitutto, questo tipo di posa rende lo spazio più dinamico, vivace e interessante e per questi motivi è consigliato nelle case dallo stile eccentrico, dove nessun dettaglio è lasciato al caso.
È perfetta in ambienti piccoli e stretti, perché espande visivamente lo spazio, crea l’illusione di maggiore ampiezza. Questa soluzione è pensata soprattutto in corridoi, cucine e bagni lunghi e stretti. Se si vogliono ampliare visivamente gli ambienti il consiglio è quello di preferire listoni che possono essere in legno ma anche in pietra.
Se le pareti non sono perfettamente allineate, la posa del pavimento in diagonale può distogliere l’attenzione e maschera queste imperfezioni. In questo modo si ottiene un effetto più armonioso, senza dover intervenire sulla struttura dell’immobile.
La posa in diagonale è vantaggiosa soprattutto con le parete decorate o con fantasie particolari, perché le risalta. In questo caso, può essere una buona idea per soggiorni e sale da pranzo.
Meglio il pavimento con posa dritta o in diagonale?
L’incertezza sul tipo di posa del pavimento è piuttosto comune quando si sta costruendo o ristrutturando casa. In questi momenti, la confusione rischia di portare a conclusioni sbagliate, soprattutto se non si ha il supporto di un architetto o ingegnere. Chi è indeciso tra pavimento con posa diagonale o dritta può tenere conto di alcuni aspetti.
La posa dritta è più semplice e meno costosa rispetto alla diagonale, anche perché richiede meno tempo per l’installazione. Inoltre, è più versatile e comune, riguarda ambienti di diverso tipo. Infine, un altro importante vantaggio è che si hanno meno scarti di materiale rispetto alla posa diagonale. Quest’ultima, senza dubbio, garantisce un impatto estetico nettamente superiore ed è l’ideale per ambienti piccoli e stretti. Inoltre, come abbiamo già detto, può essere d’aiuto se la stanza presenza imperfezioni strutturali. D’altra parte, la posa in diagonale è più costosa e occorre cercare un esperto qualificato, perché richiede maggiore esperienza e competenza nel ruolo.
Domande frequenti:
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In che verso posare il pavimento?
Il pavimento si posiziona parallelamente alla fonte principale di luce naturale in modo da ottimizzare la luminosità e l'effetto visivo. Nelle stanze lunghe e strette, è consigliabile posizionare le piastrelle in parallelo al lato lungo per far sembrare lo spazio più ampio. Infine, occorre considerare anche l'orientamento rispetto all'ingresso principale per un aspetto più armonioso.
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Quando bisogna posizionare il pavimento in diagonale?
Bisogna posizionare il pavimento in diagonale quando si desidera creare un effetto visivo dinamico e interessante o quando si vuole far sembrare una stanza più ampia e meno rettangolare. Questa tecnica è ideale per spazi irregolari o per aggiungere un tocco di design unico a una stanza.
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Come si mettono le piastrelle orizzontale o verticale?
Le piastrelle possono essere posate orizzontalmente per allargare visivamente una stanza o verticalmente per aumentare l'altezza percettiva dello spazio. Se si sceglie la posa in diagonale si vuole, invece, far sembrare la stanza più grande oppure più simmetrica, nel caso in cui ci siano pareti disallineate.
