3 idee per ristrutturare il bagno senza togliere le piastrelle
Vuoi cambiare il look del tuo bagno senza interventi invasivi? Ecco 3 soluzioni facili ed economiche per ristrutturare il bagno senza togliere le piastrelle
Mario Pignatiello
Capo Cantiere
- Vinile o PVC per ristrutturare il bagno senza togliere le piastrelle
- Ristrutturare il bagno senza togliere le piastrelle con vernici o adesivi
- Posare un rivestimento in microcemento o resina per rinnovare le piastrelle del bagno
Se desideri dare una nuova vita al tuo bagno senza affrontare il costoso e laborioso compito di rimuovere le piastrelle, ci sono molte soluzioni che puoi adottare.
In questo articolo, ti presenteremo tre idee creative e pratiche per rinnovare il tuo bagno senza dover toccare le piastrelle esistenti. Scoprirai soluzioni che ti permetteranno di trasformare completamente l’aspetto del tuo bagno, aggiungendo stile e freschezza, senza la necessità di demolizioni o lavori di ristrutturazione invasivi.
Vinile o PVC per ristrutturare il bagno senza togliere le piastrelle
Per ristrutturare il bagno senza rimuovere le piastrelle, una soluzione da prendere in considerazione è l’utilizzo di vinile o PVC come copertura per il pavimento. Prima di procedere con l’applicazione, è importante considerare lo spessore del materiale scelto, specialmente per garantire che le porte possano aprirsi e chiudersi facilmente. In alcuni casi, potrebbe essere necessario levigare leggermente il pavimento per consentire un’adeguata passaggio delle porte.
Il vinile è una scelta popolare in quanto è resistente e facile da installare grazie al suo spessore minimo, senza interferire con le porte o i mobili presenti nel bagno. Offre un’ampia gamma di soluzioni, con opzioni che replicano l’aspetto del legno per uno stile classico, della pietra per uno stile moderno o minimale, o colori vivaci per aggiungere un tocco speciale alla stanza.
Ristrutturare il bagno senza togliere le piastrelle con vernici o adesivi
L’utilizzo di vernici apposite è il metodo preferito da chi vuole rinnovare le vecchie piastrelle senza incidere sul budget. È possibile utilizzare una vernice colorata specifica solo sulle fughe o, come alternativa, sia sulle fughe che sulle vecchie piastrelle del bagno. Le vernici bicomponenti, a base di resina e miscelabili con acqua, sono le più adatte per ambienti umidi come il bagno.
Sebbene la verniciatura possa essere un lavoro adatto al fai-da-te, richiede una maggiore precisione rispetto alla verniciatura di una parete poiché, prima e dopo la colorazione, sono necessarie alcune operazioni aggiuntive. Prima di procedere alla verniciatura bisogna pulire accuratamente le fughe e le piastrelle con prodotti specifici, in grado di rimuovere le incrostazioni e al contempo migliorino l’aderenza della vernice.
In alternativa, se vuoi mantenere le tue piastrelle ma preferisci renderle più moderne, puoi optare per gli adesivi per piastrelle, in vendita in diversi stili e formati. Sono particolarmente adatti per i rivestimenti a tinta unita, perché permettono di rinnovarli con velocità e con un costo minimo.
Posare un rivestimento in microcemento o resina per rinnovare le piastrelle del bagno
Per rinnovare le piastrelle del bagno con un effetto moderno e pulito, una soluzione più impegnativa dal punto di vista economico è l’applicazione di un rivestimento in microcemento o resina, noto come “topping”.
Questo metodo prevede la creazione di uno strato sottile e senza fughe sopra le vecchie piastrelle del bagno utilizzando prodotti a base di resina, inclusa la resina cementizia conosciuta come microcemento. In questo podo è possibile coprire pavimenti e piastrelle esistenti, creando effetti estetici che vanno dal liscio allo spazzolato e al materico, con varie opzioni di colorazione.
È fondamentale affidarsi a posatori esperti per l’applicazione della resina, poiché le modalità e le tempistiche di posa possono variare a seconda della miscela specifica del prodotto.
Come abbiamo visto, esistono diverse soluzioni per ravvivare le piastrelle del tuo bagno, ognuna con le proprie caratteristiche e finiture. La scelta del prodotto dipende principalmente dall’uso specifico e della destinazione d’uso desiderata. È sempre consigliabile consultare esperti del settore per ottenere una consulenza personalizzata e valutare le diverse opzioni disponibili, al fine di ottenere un risultato ottimale. Per trovare professionisti qualificati nella tua zona, puoi utilizzare PagineGialle Casa, dove potrai richiedere preventivi gratuiti e senza impegno.
Domande frequenti:
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Come si possono coprire le piastrelle?
Ci sono diverse opzioni per coprire le piastrelle esistenti. Una soluzione popolare è l'applicazione di vernici speciali o adesivi decorativi direttamente sulle piastrelle per cambiarne l'aspetto. Un'altra opzione è sovrapporre un nuovo rivestimento, come vinile, PVC o laminato, sopra le piastrelle esistenti. In alternativa, è possibile utilizzare un rivestimento in microcemento o resina per creare uno strato uniforme sopra le piastrelle. Queste soluzioni offrono un modo conveniente per coprire le piastrelle e rinnovare l'aspetto del bagno senza doverle rimuovere.
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Come rifare il bagno senza togliere le mattonelle?
Per rinnovare il bagno senza rimuovere le mattonelle esistenti, ci sono diverse soluzioni possibili. Una opzione è coprire le mattonelle con vernici speciali o adesivi decorativi per cambiarne l'aspetto. Un'altra alternativa è sovrapporre un nuovo rivestimento come vinile, PVC o laminato direttamente sulle mattonelle. Inoltre, è possibile utilizzare rivestimenti in microcemento o resina per creare uno strato uniforme sopra le mattonelle. Queste soluzioni consentono di trasformare il bagno senza la necessità di rimuovere le mattonelle esistenti, risparmiando tempo e denaro.
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Cosa si può mettere sopra le piastrelle?
Sopra le piastrelle esistenti è possibile mettere diverse soluzioni per rinnovare l'aspetto del pavimento o delle pareti. Alcune opzioni comuni includono la posa di vinile, PVC o laminato che possono essere sovrapposti alle piastrelle. È anche possibile utilizzare resina o microcemento per creare uno strato uniforme sopra le piastrelle. Inoltre, è possibile coprire le piastrelle con vernici speciali o adesivi decorativi per cambiarne l'aspetto.