Bonus Casa: quali verranno tagliati o diventeranno meno convenienti
I Bonus Casa permettono di risparmiare sui lavori, da quelli per l'efficientamento a quelli di ristrutturazione. Ma attenzione, alcuni presto saranno meno convenienti
- Bonus casa a rischio: focus sul Superbonus 110%
- Bonus casa ridotti o in scadenza
- Bonus in arrivo nel 2023
- Ristrutturare casa: come risparmiare
Negli ultimi anni, i bonus casa hanno rappresentato una vera e propria boccata d’aria per il settore dell’edilizia e hanno offerto l’opportunità ai consumatori di rendere le proprie abitazioni più efficienti e sostenibili. Quando si parla di incentivi per la casa, il primo aiuto che viene in mente è sicuramente il Superbonus 110% ma ci sono tante altre agevolazioni di cui si può usufruire. Nei prossimi anni le agevolazioni potrebbero essere meno convenienti, scadere oppure richiedere requisiti più stringenti. Conoscere i bonus, le caratteristiche ma anche qual è il loro futuro permette di pianificare al meglio gli interventi nel proprio immobile.
Bonus casa a rischio: focus sul Superbonus 110%
Il primo incentivo da tenere sotto osservazione è il Superbonus 110%, che sta affrontando diversi ostacoli ed è al centro di una continua discussione da parte del Governo. Recentemente, ENEA ha comunicato l’esaurimento dei fondi disponibili, mentre il Governo ha annunciato di non voler prorogare il bonus.
Attualmente, il bonus è confermato per tutto il 2022 ma la prossima Legge di Bilancio potrebbe contenere modifiche. Inoltre, quest’anno c’è una importante scadenza da rispettare: entro il 30 settembre 2022 i lavori complessivi realizzati nelle case indipendenti devono essere terminati al 30% per poter usufruire dell’agevolazione. Nel 2024 e 2025 il Superbonus si ridurrà in modo importante per i condomini: scenderà gradualmente al 70 % nel 2024 e al 65% nel 2025.
In ogni caso, chi è interessato alla maxi-agevolazione deve rimanere aggiornato sulle misure del Governo, poichè cambiano continuamente. La notizia più recente riguarda appunto la volontà di non prorogare il bonus ma di allargare il bacino di possibili beneficiari della cessione del credito, la modalità di fruizione che ha causato enormi disagi negli ultimi mesi.
Per approfondire: Bonus casa tra opportunità e ostacoli, intervista ad Alessandra Egidi di Confedilizia
Bonus casa ridotti o in scadenza
Nel 2022 il Bonus Facciate è stato ridotto dal 90% al 60% diventando meno conveniente. Si tratta di un’agevolazione che ha riscosso enorme successo negli anni precedenti, ma non sostenibile nel lungo periodo. Inoltre, era servita anche come trampolino di lancio per il Superbonus 110%.
Ad oggi, sappiamo che il Bonus Facciate nel 2023 non verrà rinnovato, quindi chi è interessato a interventi per il rifacimento, la pulizia, il restauro della superficie della propria abitazione deve attivarsi subito per risparmiare.
Anche il Bonus Mobili ed Elettrodomestici verrà rivisto. L’agevolazione è disponibile per i beneficiari del Bonus Ristrutturazione che desiderano acquistare nuovi mobili ed elettrodomestici a basso consumo. Secondo gli ultimi aggiornamenti, verrà prorogato fino al 2024 ma diventerà meno conveniente. Infatti, i massimali di spesa consentiti saranno di 5.000 euro nel 2023 e 2024, mentre ora si arriva a 10.000 euro.
Tra gli altri incentivi che scadranno nel 2024 troviamo:
- Ecobonus – la detrazione cambia in base all’interno e al tipo di beneficiario, si può richiedere per interventi di efficientamento edilizio
- Bonus Verde – detrazione del 36% fino a un massimo di 5000 euro per i lavori nelle aree verdi, come la creazione di recinzioni, pozzi, sistemi di irrigazione e così via.
- Sismabonus – la detrazione cambia, andando dal 50% all’85% ed è ammessa per tutti gli interventi di adeguamento sismico
Bonus in arrivo nel 2023
L’anno prossimo si attendono comunque nuove agevolazioni. Il bisogno di ridurre l’uso di plastica ha portato il Governo a pensare a una nuova agevolazione, quella per stimolare l’acquisto e l’installazione di sistemi per il filtraggio dell’acqua. Le domande si potranno inoltrare fino al 28 febbraio 2023 attraverso il Caf oppure con l’Agenzia delle Entrate.
Ristrutturare casa: come risparmiare
I bonus permettono di rinnovare la propria abitazione e renderla anche più sostenibile. Tra gli incentivi di maggiore successo spiccano quindi Superbonus 110% e Bonus Ristrutturazione. Gli interventi possono essere eseguiti risparmiando ulteriormente, grazie alla richiesta di tanti preventivi. Si può scegliere quello più conveniente e adatto alle proprie esigenze.
Vuoi risparmiare sugli interventi edilizi nella tua abitazione? Su Pagine Gialle Casa puoi trovare le ditte di ristrutturazione della tua zona e chiedere subito un preventivo senza impegno.
Domande frequenti:
-
Quando scade il Superbonus 110%?
Il bonus è confermato per tutto il 2022 ma l'anno prossimo, con la nuova Legge di Bilancio, potrebbe essere modificato. Inoltre, il Governo ha manifestato l'intenzione di non prorogarlo ulteriormente. Quindi, l'incentivo è a rischio.
-
Qual è la prossima scadenza del Superbonus 110% per le villette?
Entro il 30 settembre 2022 i lavori devono essere terminati al 30% per poter usufruire dell'agevolazione.
-
Quali incentivi scadranno nel 2024?
Tanti incentivi scadranno nel 2024: Ecobonus, Bonus Verde, Sismabonus, Bonus Ristrutturazione e Bonus Mobili.