Casa datata: come rimodernarla senza ristrutturazione

Le case antiche possono essere autentiche gemme nascoste, ricche di storia e carattere. Tuttavia, spesso richiedono un aggiornamento per soddisfare le esigenze e i gusti moderni. Rimodernare con alcuni interventi che non presuppongano la ristrutturazione è un progetto entusiasmante, ma può anche essere un’impresa complessa perché occorre, da una parte, preservare l’eredità storica dell’edificio e allo stesso tempo creare un ambiente abitativo moderno che risponda alle necessità della vita contemporanea.

Non dimentichiamo che le case antiche sono testimoni di un tempo passato e spesso conservano elementi architettonici di enorme pregio che è bene riconoscere e preservare. Allo stesso tempo, possiedono limiti che è bene eliminare per renderle davvero comode e funzionali. Solo con l’aiuto di un architetto esperto è possibile valorizzare questi elementi. Ecco alcuni interventi che permettono di migliorare in modo importante struttura e comfort abitativo.

Isolamento termico e acustico

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Gli interventi più interessanti quando si parla di vecchi edifici sono sicuramente quelli che riguardano l’isolamento termico e acustico. Infatti, spesso le vecchie case non hanno il cappotto termico che assicura un miglioramento termico e un risparmio energetico importanti. Hanno infissi datati e poco efficienti, presentano pareti umide e in alcuni casi soggette a muffe. Quindi, si potrebbe iniziare a lavorare su questi aspetti per renderla più moderna.

Per esempio, il consiglio è di eseguire un cappotto termico esterno che permetterà di rendere la casa più confortevole a livello termico e risparmiare anche sulla bolletta. Infatti, questo intervento permette anche di evitare dispersione termica e meno sprechi di energia.

Sostituzione pavimenti e rivestimenti

La sostituzione di pavimenti e rivestimenti è un’ottima idea per dare nuova vita a una vecchia abitazione. Per esempio, è possibile lavorare su nuovi accostamenti di colore, più attuali e moderni di quelli attuali, oppure inserire una boiserie o ancora una carta da parati con una fantasia originale. Si può giocare con nuovi colori e forme per rivoluzionare completamente la casa.

E lo stesso discorso vale per i pavimenti. Si potrebbe, infatti, decidere di sostituire del tutto la vecchia pavimentazione, ormai rovinata per installare materiali nuovi come il gres porcellanato o in vinile. Ma si potrebbe anche optare per un parquet scuro, in rovere o noce, e abbinarlo con gli arredi in modo da creare un insieme molto armonico ed elegante.

Naturalmente, prima di effettuare interventi di questo tipo è necessario studiare bene come si presenta la casa e valutare se è possibile recuperare rivestimenti e pavimenti originari. Infatti, spesso il pavimento antico in edificio storico è di enorme pregio ma ha bisogno di una manutenzione profonda per tornare al suo splendore. Lo stesso vale, per esempio, per i rivestimenti. Le vecchie case hanno spesso addirittura degli affreschi sulle pareti che si possono restaurare con successo. Recuperare un vecchio pavimento, piastrelle o altri elementi potrebbe donare un tocco in più al progetto.

Rinnovare l’illuminazione

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Un altro elemento su cui si può giocare per valorizzare una vecchia casa è l’illuminazione. Oggi esistono davvero tante soluzioni che si possono inserire in un progetto. Tra queste, per esempio, spiccano le luci a LED, che permettono anche di rendere la casa più efficiente a livello energetico.

Si può giocare con lampadari, punti luce e faretti in modo da creare profondità e rendere l’ambiente più moderno senza rinunciare all’eleganza.

Arredamento su misura

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La personalizzazione sicuramente gioca un ruolo centrare in qualsiasi progetto di interior design. Visto che parliamo di una casa di un’altra epoca potrebbe essere possibile abbinare il nuovo al vecchio creando un vero e proprio ponte che li unisce. Anche in questo caso il ruolo dell’interior designer è cruciale e garantisce un risultato armonioso ed equilibrato.

Per esempio, si potrebbero analizzare gli arredi e capire quali vale la pena restaurare e recuperare: un vecchio armadio nella camera da letto, una scrivania di pregio, uno specchio o il tavolo da pranzo. Insomma, rinnovare vuol dire spesso anche saper rivalutare e valorizzare elementi di un tempo.

Sostituire infissi e serramenti

Proprio come la tinteggiatura dei muri e la pavimentazione, il cambio di infissi e serramenti è un intervento relativamente facile e veloce che, però, è capace di rivoluzionare un ambiente. Inoltre, sostituire porte e finestre non significa semplicemente cambiare l’impatto estetico dell’abitazione ma anche migliorarne l’isolamento termico e acustico.

Insomma, gli interventi che si possono fare sono davvero tanti: dal rifacimento degli impianti elettrici alla domotica. Ma la verità è che ogni progetto richiede uno studio dettagliato e un lavoro a sé, che solo l’aiuto di un team di professionisti esperti può dare.

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