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5 consigli per risparmiare durante la ristrutturazione di un bilocale

Ristrutturare un bilocale è un’impresa interessante che un buon architetto sa gestire con successo: alcuni accorgimenti per fare un buon lavoro e risparmiare

10-11-2023
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attiva dal 2007 nel settore della progettazione architettonica, si occupa di architettura residenziale, commerciale e direzionale, retail e art direction, con particolare attenzione al design di interni, seguendo un approccio attento alla ricerca del dettaglio, all’uso di materiali tradizionali e ...
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Il bilocale è tra le tipologie di appartamento più diffuse nelle città italiane. Parliamo di una casa composta da soggiorno con angolo cottura, camera da letto e bagno. In pochi metri quadri è possibile concentrare la propria quotidianità e vivere nel comfort. Ristrutturare un bilocale di 50 mq o addirittura 45 mq richiede, però, molta attenzione. Più lo spazio a disposizione si riduce e maggiore è la necessità di sfruttare ogni centimetro creando un ambiente su misura e multi-funzionale.

Se da una parte l’appartamento è piccolo, dall’altra sarà più semplice risparmiare per la ristrutturazione rispetto a una casa più grande, in particolare se l’edificio è recente e in ottime condizioni. La situazione si complica se il bilocale è ricavato da un appartamento più grande e potrebbe essere necessario progettare interventi più complessi.

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Esistono però dei modi per risparmiare o, ancora meglio, fare un buon lavoro e non dover metter mano alla struttura dopo pochi anni a causa di interventi sbagliati o l’uso di materiali di bassa qualità. Vediamo alcuni degli accorgimenti da avere per fare un buon lavoro e risparmiare.

1 – Pianificare gli interventi strutturali ed estetici

Lavori edili sul tetto durante ristrutturazione

Shutterstock

Quando si ristruttura bisogna sempre partire dallo studio della struttura esistente e capire quali sono i passi da fare per arrivare al proprio obiettivo. Nello specifico, occorre tener conto che ci sono degli interventi necessari per risolvere problemi strutturali e altri per adattare la casa al proprio gusto estetico. Naturalmente questi due tipi di lavori non vivono in compartimenti stagni ma dialogano tra loro. Tuttavia, gli interventi alla struttura sono spesso obbligatori mentre quelli maggiormente legati all’estetica sono facoltativi e quindi si può maggiormente giocare sul costo finale.

Il modo migliore per risparmiare e non avere brutte sorprese è quello di pianificare tutti gli interventi nel dettaglio affidandosi a un professionista che gestisca i lavori dall’inizio alla fine e che si affidi a sua volta a esperti e fornitori affidabili. Capire quali sono gli obiettivi e avere un budget ben definito permette di realizzare un progetto su misura e ridurre al minimo gli imprevisti.

2 – Prevenire problemi futuri

impresa di ristrutturazioni

Shutterstock

Uno dei modi più efficaci per risparmiare durante la ristrutturazione è evitare costi eccessivi derivanti da riparazioni future. Prima di iniziare a lavorare sugli aspetti estetici, bisogna assicurarsi che la struttura della tua casa sia in buone condizioni: controllare il sistema idraulico, l’impianto elettrico e il tetto, riparare eventuali danni o anomalie prima di procedere con le modifiche estetiche. Questo ti aiuterà a prevenire costosi interventi correttivi in futuro.

3 – Affidarsi a un bravo architetto o interior designer

interior designer

Shutterstock

Non sempre una ristrutturazione corrisponde a una spesa esagerata. Anzi, il fai da te potrebbe portare a spendere di più e ottenere un risultato non soddisfacente. Mentre affidarsi a un architetto interior designer è la migliore soluzione. Il suo lavoro è proprio quello di progettare l’ambiente in base agli obiettivi del suo committente, ai suoi gusti, alle sue abitudini, ascoltando anche le necessità della struttura. Spesso non sono necessarie grosse opere strutturali ma magari sono sufficienti pochi lavori ma mirati, come lo spostamento di pareti non portanti, lo spostamento di una porta, la riorganizzazione degli ambienti, lo studio dei colori e della luce e così via. L’obiettivo è creare una casa più funzionale e comoda, dove ogni spazio sia fruibile e sfruttato pienamente. Spesso in un bilocale può essere necessario giocare tra la zona living e la zona notte migliorandone il dialogo e il collegamento ma solo un esperto del settore può realizzare un progetto di successo.

4 – Trovare l’equilibrio e dare personalità

Una ristrutturazione mira, non solo a creare un ambiente sicuro e confortevole, ma anche ricco di personalità. Una casa ristrutturata e curata da un interior designer si riconosce fin dal primo sguardo. Bastano piccoli accorgimenti per ottenere un enorme risultato. Un esempio è lo studio dei colori delle diverse stanze, abbinato all’uso di punti luce. La personalità è l’ingrediente segreto di un lavoro di ristrutturazione e soprattutto non presuppone enormi spese ma solo tanta competenza, visione d’insieme e conoscenza del settore.

5 – Confronta diversi preventivi

Un modo per risparmiare è chiedere diversi preventivi a ditte specializzate e fornitori, anche per capire qual è il prezzo medio di un materiale, di un dispositivo, prodotto o altre soluzioni. Bisogna però non andare al risparmio ma capire quali sono i lavori su cui si può spendere meno e quali sono quelli per cui invece vale la pena investire anche per il futuro. Per esempio, il rifacimento di un impianto elettrico potrebbe richiedere cifre alte, che però si ammortizzerebbero col tempo.

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Domande frequenti:

  • Come risparmiare sui costi di ristrutturazione?

    Esistono diversi modi per risparmiare su una ristrutturazione. Per esempio, è fondamentale dedicare la parte preliminare dei lavori all'analisi della struttura e ai bisogni specifici di chi la abita.

  • Come fare per ristrutturare casa se non si hanno i soldi?

    La risparmiare in una ristrutturazione è possibile richiedere diverse agevolazioni per la casa, come il Bonus Ristrutturazione o il Superbonus.

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