• Come scegliere l’impresa, dalla richiesta del preventivo alla valutazione di tutti i fattori importanti

Ristrutturare la propria abitazione, che sia di piccole, medie o grandi dimensioni, rappresenta sempre una sfida, che può essere affrontata al meglio solo se affiancati da professionisti in grado di comprendere le proprie esigenze e di fornire validi consigli analizzando ambienti e criticità. Tuttavia, in un mercato ampio come quello delle ristrutturazioni, trovare un’impresa edile adatta può apparire difficile.

Per fare la scelta giusta ed essere certi di ottenere risultati soddisfacenti si deve tener conto di diversi fattori, non solo di natura economica.

Ricerca dell’impresa edile per la ristrutturazione, come iniziare e cosa fare

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Quando si decide di eseguire una ristrutturazione, che sia parziale o totale della propria casa, la prima domanda che ci si pone è come trovare l’impresa edile. Ci sono diversi modi per rintracciare gli attori che operano nel proprio territorio. Tra i metodi più apprezzati c’è il passaparola: chiedere ad amici, parenti o conoscenti che hanno già effettuato lavori dello stesso tipo.

È il metodo più antico, ma permette di ricevere un’opinione diretta con chi ha già interagito con l’azienda e può esserne certo della professionalità.

Si può, poi, optare per una ricerca online, tra i modi più semplice per trovare un’impresa, o affidarsi alla pubblicità su riviste, quotidiani, volantini o cartellonistica, ma questo aspetto potrebbe non essere sufficiente per una valutazione concreta ed affidabile.

In ogni caso, è sempre bene ascoltare più pareri e, soprattutto, richiedere colloqui e preventivi a più di un’impresa. In questo modo sarà possibile valutare diverse offerte e diverse ipotesi di intervento.

Avere, poi, un professionista (architetto, ingegnere o geometra) che si occupa di redigere un progetto ed il relativo computo metrico può certamente aiutare nella valutazione dell’Impresa più idonea in ragione dell’utilizzo di strumenti analitici oggettivi ed esperienza di settore utili almeno per una scrematura strategica.

Accertarsi della storia dell’impresa edile per fare una scelta consapevole

Le imprese che lavorano nel settore edile sono numerose, ma non tutte possono vantare della stessa storia. Optare per una ditta che opera sul mercato da tempo offre una garanzia maggiore, poiché significa che gode di esperienza nell’ambito delle ristrutturazioni.

L’esperienza permette alla ditta di offrire all’utente rapide soluzioni, capacità di individuare immediatamente eventuali criticità e porvi rimedio e, soprattutto, un servizio di qualità. È, poi, più semplice trovare dei clienti che possano fornire una testimonianza delle modalità di lavoro. Un valido indizio è quindi la data di costituzione dell’azienda.

Capire la natura dell’impresa è un altro criterio di valutazione. La sua genesi, derivata appunto dalla storia, e quindi la sua peculiarità può esprimere caratteristiche specifiche come impresa impiantistica, impresa edile, strutturale o impresa di finiture. Nessuna azienda nasce su questi settori in modo parallelo e questo ci può aiutare a comprendere chi è più idoneo per in nostro lavoro.

Verificare le qualifiche e le certificazioni dell’Impresa edile e fare attenzioni alle assicurazioni

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Altro indizio molto importante proviene dalle certificazioni e dalle varie attestazioni che l’azienda edile ha conseguito. Le certificazioni confermano la storia dell’Impresa ed indicano quelle che sono le sue peculiarità.

È essenziale, poi, che l’Impresa possa rilasciare le dichiarazioni di conformità agli obblighi di legge degli impianti installati. È bene accertarsi che l’impresa rispetti tutte le normative e che siano presenti delle assicurazioni. Tutto ciò è essenziale poiché permette di tutelarsi da eventuali problemi che potrebbero presentarsi durante l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione.

Come scegliere l’impresa, dalla richiesta del preventivo alla valutazione di tutti i fattori importanti

Dopo aver individuato una serie di imprese edili, essersi accertati della loro storia, del loro operato sul mercato e del rispetto delle normative, si può iniziare a procedere con una prima fase di selezione.

Si parte chiedendo dei preventivi: se ne possono richiedere diversi, in modo da poter confrontare le varie voci e le varie proposte. Il consiglio è quello di ottenere almeno tre preventivi da imprese differenti, in modo da poter fare un buon paragone.

Quando si richiede un preventivo, è bene fornire alle imprese tutte le informazioni di cui possono aver bisogno per poter redigere un preventivo che sia il più accurato possibile. Si devono consegnare i documenti richiesti attraverso progetto e computo metrico oltre ad un possibile capitolato di appalto.

Per la redazione del preventivo è importante consentire ai tecnici e ai professionisti dell’impresa di effettuare un sopralluogo nell’abitazione o nell’edificio che si vuole strutturare. Solo in questo modo potranno suggerire interventi mirati basati su una valutazione delle condizioni dell’immobile. In questa fase non sono da escludere possibili saggi esplorativi utili a scoprire eventuali criticità tecniche dell’immobile.

Una volta ottenuti tutti i preventivi, si passa alla scelta della ditta, alla stipula degli accordi fino all’inizio dei lavori. Grande influenza, sulla propria decisione, ce l’ha il prezzo da sostenere per eseguire e portare a termine la ristrutturazione, ma questo non deve essere l’unico fattore da considerare. Spesso un prezzo inferiore corrisponde a realtà meno strutturate ed all’utilizzo di materiali di qualità inferiore. La cosa più ragionevole è tracciare, generalmente insieme ad un professionista, un prezzo medio che corrisponde all’effettivo valore della prestazione come riferimento per i prezzi che verranno trasmessi dalle imprese, per essere messi poi a confronto.

Si deve porre attenzione anche alle garanzie offerte, tra cui le assicurazioni, e alla durata stimata dei lavori attraverso la predisposizione di un cronoprogramma anche di massima. Tenendo conto di tutti questi fattori, sarà più agevole arrivare alla scelta giusta.

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