Costi e tipologie per il rifacimento del tetto in legno
È giusto sapere che il tetto in legno necessita di numerose operazioni di manutenzione. Scopri in questo articolo caratteristiche e prezzi di queste lavorazioni
Il tetto è una delle colonne portanti delle nostre abitazioni, e per questo motivo è fondamentale tenerne sotto controllo la stabilità. Col passare del tempo, infatti, alcune sue componenti potrebbero risentire dell’effetto degli agenti esterni e necessitare di qualche piccolo lavoro di manutenzione.
Soprattutto i tetti in legno, materiale facilmente usurabile, vanno monitorati e rinnovati ciclicamente. Vuoi scoprire quali sono le operazioni di ristrutturazione più comuni? Te lo spieghiamo su PG Casa.
Quando rifare un tetto legno
I motivi che portano a rifare un tetto in legno possono essere vari. Ecco alcuni dei più diffusi:
- Eliminare le fughe di calore in inverno o l’eccessivo riscaldamento in estate operando sulle componenti più esterne del tetto. Queste operazioni vengono effettuate anche in vista di un eventuale risparmio energetico in bolletta.
- Degradamento delle capacità isolanti della struttura. In questo caso, si potrebbe assistere a problemi d’infiltrazioni con il rischio di un crollo parziale o totale della struttura.
- Presenza di seri problemi statico strutturali che mettono molto a rischio la stabilità della struttura. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario redigere un nuovo progetto.
Quali sono le operazioni di ristrutturazione di un tetto in legno più diffuse
In base al tipo di problematiche riscontrate nella tua abitazione, potresti contattare un lavoratore o una ditta specializzata chiedendo di svolgere una delle seguenti operazioni:
- Sostituzione delle tegole: si inizia con lo smantellamento di tutta la vecchia copertura, andando quindi a togliere le tegole o i coppi e tutto ciò che va smaltito prima di installare quelle nuove.
- Coibentazione: questa operazione serve a massimizzare l’isolamento termico. L’intervento si può eseguire in modalità differenti, inserendo dei pannelli al di sotto dello strato impermeabilizzante oppure servendosi di materiali come il poliuretano espanso, che è ottimo perché in grado di ridurre il caldo durante l’estate e di mantenere un ambiente sano e confortevole nei mesi invernali e piovosi.
- Rifacimento totale della struttura: si tratta di un intervento totale comprensivo di installazione tegole, isolamento e intervento sulle parti strutturali. In questo caso bisogna quindi prima procedere alla rimozione e demolizione dell’intera struttura e alla sua successiva ricostruzione.
Quanto costa rifare un tetto in legno
Le operazioni di manutenzione di un tetto in legno non sono in molti casi economiche. Per questo motivo il consiglio è quello di rivolgersi ad un tecnico specializzato, e richiedere un preventivo dettagliato su PG Casa, composto da capitolato, contratto e computo metrico.
Per quanto riguarda i costi veri e propri, vista la varietà degli interventi possibili, la forbice è discretamente ampia. Nel caso di lavori semplici, come la sostituzione delle tegole, potresti pagare una cifra compresa tra i 70 e i 90 euro, mentre il costo dei pannelli isolanti varia dai 10 ai 35 euro al metro quadrato.
Per un rifacimento totale il costo al metro quadro il prezzo potrebbe salire molto, fino a sfiorare i 350 euro al metro quadrato. Trattandosi quindi di cifre piuttosto elevate, molte ditte offrono diverse possibilità di modalità di pagamento, inclusa la possibilità di saldare il conto nella sua totalità solo a lavoro ultimato.