Le caratteristiche di un progetto per una villa di lusso

• Progettare una villa di lusso: l’importanza del contesto
• Cura di ogni dettaglio: dalla personalizzazione ai materiali
• Innovazione tecnologica e sostenibilità: due elementi sempre più importanti

Le ville di lusso rappresentano un sogno architettonico per molti, un luogo dove forma e funzione si fondono per creare una residenza eccezionale. Un progetto di questo tipo richiede competenze uniche, poiché il lusso non è semplicemente una questione di dimensioni o costi elevati, ma piuttosto una questione di qualità, estetica e attenzione ai dettagli… ma soprattutto esprimere unicità. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche chiave che definiscono un progetto per una villa di lusso.

Progettare una villa di lusso: l’importanza del contesto

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Per creare un’opera architettonica di prestigio bisogna tener conto di tanti elementi, tra questi spiccano contesto e ubicazione. Le ville di lusso sono spesso situate in contesti particolari, che possono essere luoghi naturali o culturalmente significativi. L’architetto deve affrontare questa sfida stabilire fin da subito una connessione tra l’edificio e il suo ambiente circostante.

In particolar modo, occorre pensare ad una loro costante comunicazione e integrazione, soprattutto se sussiste un vincolo paesaggistico. Ad esempio, se la villa si trova su una costa rocciosa, il design potrebbe incorporare terrazze e passaggi in pietra, che richiamano le caratteristiche del paesaggio circostante e si fondono con esso per permettere a chi vive negli ambienti di immergersi nel territorio, senza naturalmente dimenticare di creare dei punti panoramici che offrono una vista mozzafiato sul mare. Si possono creare in questa maniera proposte senza soluzione di continuità fra interno ed esterno secondo un continuum visivo fra materiali e prospettive.

Allo stesso tempo, è cruciale pensare ad accessi agevoli e molto pratici ma che garantiscano la privacy dei residenti. Spesso le ville di lusso si trovano lontane da punti molto trafficati, esigenza affiorata soprattutto dopo il Covid, ma comunque raggiungibili.

Una villa si può anche trovare più vicina al centro urbano, magari all’interno di un quartiere culturalmente significativo e ricco di storia e anche in questo caso deve raccogliere suggerimenti dal contesto richiamandone lo stile. In questo caso si possono incorporare elementi architettonici tradizionali o influenze locali nella progettazione.

L’ubicazione e la contestualizzazione sono punti di partenza importanti per generare un progetto di alto livello. Ma non sono gli unici elementi da prendere in considerazione.

Cura di ogni dettaglio: dalla personalizzazione ai materiali

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Quando si progetta una villa di lusso – ma ciò vale per qualsiasi tipo di residenza – bisogna trovare soluzioni in grado di soddisfare i gusti estetici dei committenti, le loro necessità pratiche (intese anche attraverso il rituale domestico) e, ancora, il contesto. Trovare un equilibrio tra questi tre elementi è cruciale.

Una residenza di lusso deve rispecchiare appieno la personalità dei suoi abitanti, per tale motivo la collaborazione con l’architetto attraverso la progettazione partecipata diventa fondamentale. Ogni dettaglio – dall’organizzazione delle stanze alla scelta dei materiali – è frutto di una comunicazione costante e la collaborazione con tutti i professionisti incaricati. Per esempio, oltre all’architetto e all’interior designer potrebbe essere necessario confrontarsi con un paesaggista, un esperto di domotica, illuminotecnica, wellness o ancora con i diversi fornitori dedicati ai vari aspetti della casa.

L’architetto deve anche saper ascoltare e a volte bilanciare le richieste dei clienti per donare una soluzione creativa ed originale ma anche comoda e funzionale. Quindi, si potrebbe optare, per esempio, per l’organizzazione di spazi privati per le cabine armadio, una zona living ampia dove incontrare tutta la famiglia in ambito relax per poi sviluppare un’area dining per il pranzo/cena, un ambito per la palestra sicuro e confortevole, un doppio bagno in camera con funzioni separate ed altre attività esclusive tipo Home Theatre così via.

Dopo aver mappato la casa e deciso la funzione di ogni ambiente e le migliori soluzioni per i clienti, si deve pensare anche alle proposte architettoniche e ai materiali da usare. Il materiale nell’ambito di una casa di prestigio ha un ruolo cruciale. Soluzioni in marmo, legno pregiato, vetro stratificato e finiture decorative particolari contribuiscono a definire l’atmosfera di alto livello dove il contributo della luce diventa fondamentale.

Le finiture, come i dettagli in metallo, le decorazioni personalizzate o le opere d’arte integrate, aggiungono ulteriore eleganza e stile. Niente è lasciato al caso e l’interior designer suggerisce anche i migliori brand a cui affidarsi in base alle necessità e ai gusti del cliente.

Una villa di lusso deve poi avere degli elementi distintivi, che, come abbiamo già detto, devono tener conto anche del paesaggio e del contesto. Questi elementi possono essere architettonici, come un giardino pensile, una piscina a sfioro, o possono riguardare l’arte, come sculture personalizzate ed opere integrate.

Innovazione tecnologica e sostenibilità: due elementi sempre più importanti

Negli ultimi anni, concetti come innovazione e sostenibilità si sono fatti strada nella progettazione architettonica e vanno in sinergia tra loro.

L’architettura intelligente o l’automazione domestica avanzata possono consentire ai residenti di controllare l’illuminazione, il riscaldamento, l’aria condizionata, la sicurezza e molto altro tramite dispositivi mobili o comandi vocali. I sistemi audio e video di alta qualità sono spesso integrati in modo discreto nell’architettura, fornendo un’esperienza di intrattenimento senza pari. Questi elementi, quando ben progettati, possono offrire non solo comfort, ma anche efficienza energetica.

Non manca come tema l’installazione di pannelli fotovoltaici e l’uso di energie rinnovabili e si predilige l’illuminazione LED a basso consumo che viene poi controllata da remoto tramite un sistema intelligente. Negli ultimi anni si sta facendo strada la gestione smart delle risorse idriche, con sistemi di raccolta delle acque piovane e tecnologie di riciclaggio delle acque grigie, che può contribuire ulteriormente alla sostenibilità della villa.

In seguito alla pandemia, si pensa sempre più alla ventilazione e alla qualità dell’aria tramite sistemi di filtrazione avanzata o di controllo di allergeni e umidità.

C’è un’attenzione ormai costante verso l’isolamento termico e acustico degli edifici e delle singole stanze.

Tutti questi elementi si integrano in modo discreto nel progetto, partecipano alla sua definizione qualitativa e prestazionale valorizzando l’estetica della casa senza essere intesi come un ostacolo e ne aumentano il suo prestigio.