Legge di Bilancio 2022: guida ai Bonus Casa
Dal Superbonus 110% al Bonus Ristrutturazioni: la manovra finanziaria conferma anche per il 2022 i Bonus Casa. Ecco quali sono e tutte le novità
Alessandro Speziali
Dottore in Economia
- Tutto sul Superbonus 2022: novità, requisiti, scadenze
- Bonus Ristrutturazione 2022
- Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2022
- Bonus Facciate 2022
- Bonus Infissi 2022
- Ecobonus 2022: novità
- Bonus Barriere Architettoniche 2022
- Bonus casa 2022: Sismabonus
- Bonus casa 2022: bonus ascensori e montacarichi
- Bonus casa 2022: Bonus mobili
- Bonus casa 2022: Bonus giardini
- Bonus casa 2022: bonus rubinetti
- Bonus casa 2022: bonus prima casa under 36
La Legge di Bilancio 2022 ha confermato alcuni dei più importanti Bonus Casa, ovvero le agevolazioni pensate per favorire la ripresa del settore edilizio nonché la ristrutturazione e l’ammodernamento degli edifici italiani. La Legge è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale il 1° gennaio 2022, diventando, così, totalmente effettiva. Tra le principali notizie c’è la proroga del Superbonus, ma questa non è l’unica agevolazione che potrà essere richiesta nel 2022. Ecco quali sono i Bonus Casa, le novità rispetto al 2021, le scadenze e i requisiti da avere.
Tutto sul Superbonus 2022: novità, requisiti, scadenze
Nella Manovra Finanziaria non poteva mancare il Superbonus 110%, la principale agevolazione dedicata agli immobili, nata nel pieno della pandemia con il Decreto Ristori. Consente di avere un bonus del 110% su interventi trainanti e trainati dedicati alla ristrutturazione dell’immobile e al suo efficientamento energetico. Infatti, per ottenere l’aiuto economico, è necessario un salto di due classi energetiche. In Parlamento si è tanto discusso sul suo rinnovo, ma alla fine si è giunti ad alcune importanti conclusioni: l’agevolazione è stata prorogata per tutti, senza il tetto ISEE di 25 mila euro per le ville unifamiliari di cui tanto si era parlato.
Le scadenze sono differenti in base al soggetto che richiede il beneficio:
- I condomini e le persone fisiche proprietarie e comproprietarie di edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari potranno richiedere il Superbonus 110% fino al 2025. L’agevolazione però verrà ridotta gradualmente a partire dal 2023. In particolare, si passerà dal contributo del 110% fino al 31 dicembre 2023, al 70% fino a dicembre 2024 e al 65% per le spese sostenute successivamente e fino ai successivi quattro anni.
- IACP ed enti simili dovranno sostenere le spese per il Superbonus 110% entro il 30 giugno 2023. Ma ci sarà tempo fino al 31 dicembre 2023 nel caso in cui al 30 giugno sia stato effettuato almeno il 60% di interventi previsti.
- Le persone fisiche possono richiedere l’agevolazione per case indipendenti entro il 30 giugno 2022. Ma c’è la proroga al 31 dicembre 2022 per chi ha effettuato almeno il 30% dei lavori entro il 30 giugno 2022.
- Associazioni e attività sportive dilettantistiche possono fare domanda entro il 30 giugno 2022.
Il Superbonus rimarrà invece del 110% fino al 2025 per gli immobili e gli edifici dei Comuni italiani colpiti da terremoto nel 2009.
Vai alla Guida completa al Superbonus 2022
Bonus Ristrutturazione 2022
Il Bonus Ristrutturazione ritorna nel 2022 e prevede un’aliquota del 50% sulle spese sostenute per ristrutturare l’immobile, fino ad un massimo di 48mila euro. Occorrerà registrare gli interventi all’interno di lavori più generali, ovvero quelli di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento dell’unità immobiliare.
Ecobonus e Bonus Ristrutturazione si possono richiedere fino al 31 dicembre 2024.
Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2022
Un altro bonus confermato dalla Legge di Bilancio 2022 è quello dedicato alla sostituzione e all’acquisto di nuovi mobili ed elettrodomestici. Questi articoli si potranno acquistare con l’agevolazione solo per immobili oggetto di ristrutturazione. Rispetto al 2021 sono cambiati i tetti di spesa detraibile. Infatti, la nuova manovra prevede la detrazione del 50% delle spese sostenute che possono essere elargite, sotto forma di detrazione, in 10 rate annuali di pari importo. La spesa massima non è più 16mila euro ma 10mila euro nel 2022, mentre nel 2023 e 2024 diventerà di 5mila euro. Le spese sostenute nel trienni 2022-2024 devono essere rivolte a mobili ed elettrodomestici di classe A per i forni, almeno F per i frigoriferi e congelatori ed E per le lavatrici, le lavasciuga e le lavastoviglie. Si possono detrarre anche le spese di trasporto e montaggio.
Bonus Facciate 2022
Ritorna anche il Bonus Facciate, ma anche stavolta è ridimensionato. Infatti, la detrazione non sarà più del 90%, ma passerà al 60% delle spese sostenute per il rifacimento della superficie esterna degli edifici visibile dal suolo pubblico o strutture situate in zone ad alta densità urbanistica. Dal 2023 il Bonus Facciate sarà integrato nel Bonus Manutenzione, un’agevolazione che riguarda lavori per la casa più generali e che permetterà di avere una detrazione del 50%.
Vai alla Guida Completa sul Bonus Balconi 2022
Per approfondire: Guida al Bonus Facciate 2022
Bonus Infissi 2022
Il Bonus Infissi è legato all’Ecobonus, perciò la sostituzione degli infissi sarà agevolabile solo se migliorerà l’efficienza termica dell’abitazione. La detrazione del 50% si può richiedere per la sostituzione (non nuova installazione) di finestre, serramenti, ma anche porte-finestre, persiane, avvolgibili, tende da sole orientate a nord. Si può richiedere un rimborso fino a 60 mila euro per immobile, compresi interventi di muratura e altre prestazioni professionali.
Ecobonus 2022: novità
Nel 2022 ritorna anche l’Ecobonus, un’agevolazione cruciale per chiunque voglia effettuare interventi di efficientamento energetico nella propria abitazione. Questo aiuto economico può essere richiesto fino al 31 dicembre 2024 ed è variabile in base al tipo di edificio e ai lavori che si vogliono eseguire.
Per approfondire: Ecobonus 2022: tutto ciò che c’è da sapere
Bonus Barriere Architettoniche 2022
Tra le novità dell’anno spicca il Bonus Barriere Architettoniche, che prevede una detrazione del 75% per rimuovere le barriere architettoniche in edifici di diverso tipo. Si potrà, quindi, usare per installare ascensori e montacarichi, soluzioni cruciali per rendere un edificio accessibile a disabili e chiunque abbia mobilità ridotta.
Bonus casa 2022: Sismabonus
Prevista la riconferma del Sismabonus, l’incentivo di efficientamento sismico il cui importo varia in base a quanto cambia la classificazione sismica dell’immobile e al tipo di immobile stesso. Per gli interventi su singole unità immobiliari lo sconto può variare dal 50 al 70%, mentre per i condomini sarà dal 75 all’85%.
Bonus casa 2022: bonus ascensori e montacarichi
La Legge di Bilancio 2022 prevede inoltre un bonus del 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Il bonus servirà a installare ascensori e montacarichi e consisterà in una detrazione in 5 anni per le spese sostenute nel 2022. Per gli interventi in abitazioni unifamiliari il tetto massimo di spesa sarà di 50 mila euro, mentre per i piccoli condomini fino a 8 unità abitative si scende a 40 mila euro, e infine 30 mila euro per i condomini oltre le 8 unità abitative.
Bonus casa 2022: Bonus mobili
Arriva la riconferma per il Bonus Mobili. La misura consiste in una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, con un tetto di spesa pari a 10mila euro nel 2022 e a 5 mila euro per gli anni 2023 e 2024. Per poter fruire dell’agevolazione è indispensabile realizzare una ristrutturazione edilizia, sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali. La detrazione si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche) e spetta unicamente al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio. Le spese ammesse riguardano l’acquisto di mobili ed elettrodomestici nuovi. Questi ultimi dovranno appartenere a una classe energetica non inferiore alla A+ (alla A, in caso di forni e lavasciuga).
Bonus casa 2022: Bonus giardini
Nella prossima Legge di Bilancio, arriva anche la proroga fino al 2024 del Bonus verde, o Bonus giardini. La misura, introdotta dalla Legge di Bilancio 2018 e prorogata dall’ultima manovra, consiste in questo caso in una detrazione Irpef del 36% “per gli interventi sulle spese sostenute per la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi, realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili“. Anche questa detrazione, così come previsto per il bonus ristrutturazione, va spalmata in 10 anni e prevede un tetto massimo di spesa pari a 5.000 euro per immobile. In poche parole, la detrazione massima sarà di 1.800 euro (36% di 5.000 euro).
Bonus casa 2022: bonus rubinetti
Il Bonus idrico, o “bonus rubinetti”, viene confermato anche per il 2022 e fino al 2023. Il bonus in questione consiste in un’agevolazione per l’acquisto di rubinetti, miscelatori e sanitari di nuova generazione che permettono un risparmio delle risorse idriche.
Bonus casa 2022: bonus prima casa under 36
Gli incentivi per l’acquisto della prima casa per under 36, come previsto dal Decreto Sostegni bis, saranno validi fino al 30 giugno 2022. La prossima Manovra estenderà invece l’agevolazione fino alla fine del prossimo anno. Inoltre, una recente circolare dell’Agenzia delle Entrate ha chiarito diversi punti sull’incentivo, che copre anche le pertinenze dell’immobile come i box, mentre non vale per i contratti preliminari di compravendita.
Queste sono le più importanti novità riguardanti i Bonus Casa 2022. Su Pagine Gialle Casa è possibile già scegliere il miglior professionista per riqualificare la propria abitazione, tra le tante opportunità spiccano le ditte di ristrutturazioni che, grazie ad un ampio ventaglio di competenze, possono inviare un preventivo personalizzato per ristrutturare casa e usufruire delle principali agevolazioni.