Quando si richiede la notifica preliminare per inizio cantiere
La notifica preliminare per inizio cantiere è un documento fondamentale per tutelare la sicurezza sul lavoro: vediamo come funziona e quando è obbligatoria
Mario Pignatiello
Capo Cantiere
- Cos’è la notifica preliminare per inizio cantiere?
- Quando va richiesta la notifica preliminare per inizio cantiere?
La notifica preliminare per l’inizio di un cantiere è un adempimento di sicurezza fondamentale per assicurare che gli interventi edilizi vengano eseguiti in modo sicuro per i lavoratori e per i cittadini. Vediamo come funziona la notifica preliminare per inizio cantiere e quando è obbligatorio richiederla.
Cos’è la notifica preliminare per inizio cantiere?
La notifica preliminare per l’inizio cantiere è una comunicazione obbligatoria inviata dal committente o dal responsabile dei lavori prima dell’inizio dei lavori in un cantiere temporaneo o mobile.
Questo documento contiene le informazioni più importanti sui lavori che verranno eseguiti, le misure di sicurezza previste e i nomi dei responsabili del cantiere. La notifica è importante per assicurare che gli organi di vigilanza abbiano le informazioni necessarie per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini durante i lavori del cantiere.
La notifica preliminare per l’inizio di un cantiere deve essere richiesta dal committente o dal responsabile dei lavori. Il committente è la persona o l’ente che ha commissionato i lavori e che li paga, mentre il responsabile dei lavori è la persona che, per conto del committente, è responsabile dell’organizzazione, della direzione e del coordinamento dei lavori. In caso di cantieri temporanei o mobili, il committente o il responsabile dei lavori è obbligato a inviare la notifica preliminare prima dell’inizio dei lavori.
La notifica preliminare per inizio cantiere deve essere inviata a diverse autorità, tra cui l’azienda sanitaria locale, la direzione provinciale del lavoro e, per i lavori pubblici, al prefetto territorialmente competente. Una copia deve essere inviata all’Amministrazione che ha concesso il permesso, mentre l’altra copia deve essere esposta in modo visibile presso il cantiere e conservata per gli organi di vigilanza.
Quando va richiesta la notifica preliminare per inizio cantiere?
È importante specificare che non tutti i cantieri temporanei o mobili richiedono una notifica preliminare. L’Articolo 99 del Decreto Legislativo 81/08 stabilisce l’obbligo di notifica preliminare solo in tre casi specifici:
- Cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporaneamente;
- Cantieri che, all’inizio non soggetti all’obbligo di notifica, diventano tali a causa di varianti sopravvenute durante l’esecuzione dei lavori;
- Cantieri in cui opera un’unica impresa il cui volume di lavoro previsto non sia inferiore a 200 uomini-giorno.
- Cantieri che rientrano nell’elenco dell’Allegato XII del D.Lgs. 81/08: Questo elenco comprende lavori che comportano rischi particolari, come quelli in galleria, sott’acqua o con amianto.
Se il cantiere non rientra in uno di questi casi specifici non è prevista l’obbligatorietà della notifica preliminare.
È importante ricordare che il mancato invio della notifica preliminare per l’inizio di un cantiere comporta non solo una sanzione amministrativa a carico del committente o del responsabile dei lavori, ma anche la sospensione del permesso o della denuncia di inizio attività per l’opera in questione.
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