Rimozione amianto: agevolazioni e detrazioni fiscali 2024
L'amianto può essere molto pericoloso per la nostra salute, inoltre è anche difficile da smaltire. Scopri i bonus a disposizione per rimuoverlo in sicurezza
Alessia Mancini
Content manager e blogger
- Bonus ristrutturazione: ammessa la detrazione per la bonifica dell'amianto
- Bonus rimozione amianto con Ecobonus e Superbonus
L’amianto, noto per le sue proprietà isolanti e ignifughe, è stato ampiamente utilizzato nella costruzione di edifici per decenni. Tuttavia, la sua presenza rappresenta una minaccia significativa per la salute umana, conosciuta per essere associata a gravi problemi respiratori e persino a forme di cancro. La sua rimozione è un processo complesso, costoso e potenzialmente pericoloso per chiunque entri in contatto con esso.
Scopriamo tutti i bonus e le agevolazioni disponibili per facilitare la rimozione e lo smaltimento sicuro dell’amianto.
Bonus ristrutturazione: ammessa la detrazione per la bonifica dell’amianto
L’Agenzia delle Entrate ha confermato che, in conformità all’articolo 16-bis, comma 1, lettera l) del Testo unico delle imposte sui redditi (Dpr 917/1986), gli interventi di rimozione dell’amianto su singole unità immobiliari e parti comuni di edifici residenziali sono agevolabili. Inoltre, è possibile beneficiare della detrazione del 50% delle spese sostenute per la riqualificazione del patrimonio edilizio anche per la rimozione dell’amianto dalla propria unità abitativa.
Secondo quanto precisato dall’Agenzia delle Entrate, gli interventi di bonifica sono agevolabili:
- Indipendentemente dalla categoria edilizia a cui appartengono.
- Senza la necessità di eseguire un intervento di recupero del patrimonio edilizio. Ad esempio, le spese per il trasporto dell’amianto in discarica da parte di aziende specializzate possono essere detratte.
Per quanto riguarda il resto, il bonus amianto segue le regole della detrazione fiscale per i lavori di ristrutturazione: rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2024 con un’aliquota del 50%, calcolata su un massimale di spesa di 96mila euro, e sarà deducibile come detrazione Irpef in 10 rate annuali di uguale importo. A differenza degli altri bonus edilizi, non avrà una scadenza a partire dal 1° gennaio 2025, ma subirà un abbassamento dell’aliquota al 36% e del tetto di spesa a 48mila euro.
Bonus rimozione amianto con Ecobonus e Superbonus
Sono inclusi nel Superbonus e nell’Ecobonus gli interventi di rimozione dell’amianto quando questa operazione è parte di un progetto più ampio di miglioramento energetico del condominio o dell’unità abitativa.
In questo contesto, le spese per la rimozione dell’amianto possono essere considerate ammissibili se l’intervento comporta un miglioramento termico, ad esempio, la rimozione dell’amianto per consentire l’installazione di una nuova copertura e la corretta coibentazione. Anche l’installazione di pannelli fotovoltaici dopo la rimozione dell’eternit dal tetto può essere agevolata. Per gli interventi di riqualificazione energetica globale, la detrazione è del 65%, con un limite massimo di 100mila euro.
Anche nel caso del Superbonus al 70% – il quale, a partire dal 2024, è limitato ai condomini e ai proprietari di edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari – l’Agenzia delle Entrate ha precisato che gli interventi di rimozione dell’amianto sono ammissibili solo se è dimostrato che sono strettamente collegati ai lavori incentivati (Risposta 672/2021).
Vuoi smaltire l’amianto in modo sicuro?
Trova la ditta più vicina a te su PagineGialle Casa e richiedi fino a 5 preventivi gratuiti comodamente online!