Ristrutturazione della cucina: come fare, prezzi, bonus, a chi rivolgersi
Vuoi ristrutturare la cucina ma non sai da dove partire? Ecco la guida: dai lavori, ai prezzi, bonus e come trovare i professionisti giusti
Giuseppe Sorrenti
Architetto
- Come ristrutturare la cucina
- Quanto costa ristrutturare la cucina
- Bonus cucina: agevolazione per ristrutturare la cucina
La cucina è uno degli ambienti principali della casa, quello dove si riunisce la famiglia per cucinare e assaggiare le pietanze, quello in cui si preparano golosi piatti per gli ospiti e si vivono tanti momenti del giorno. Proprio per questo motivo, deve essere sempre bella, funzionale e all’avanguardia.
Rinnovare la cucina può richiedere diverso tempo e molte persone sono frenate perchè non sanno le tempistiche, ma anche cosa acquistare, i costi dei progetti e dei lavori o a chi rivolgersi per risparmiare. In questa guida chiariremo tutti i dubbi sulla ristrutturazione della cucina.
Come ristrutturare la cucina
La cucina deve essere bella e funzionale, quando si progetta bisogna pensare a tanti dettagli. Per esempio, bisogna scegliere materiali resistenti e di alta qualità, che durino più a lungo possibile. Naturalmente, non bisogna rinunciare all’aspetto estetico e al design, ma coniugare tutti gli aspetti.
Ma la ristrutturazione della cucina non significa solo il rinnovo degli arredi. In realtà, parliamo di interventi di carattere straordinario che prevedono:
- tinteggiatura
- rifacimento del pavimento
- realizzazione dei rivestimenti
- eventuali lavori sugli impianti e allacci
- battiscopa
- velette in cartongesso
- installazione cucina
Per esempio, occorre capire se gli impianti funzionino perfettamente. Se si aggiungono elettrodomestici, come il forno o la lavastoviglie, bisogna assicurarsi che ci siano abbastanza prese per la corrente e se l’impianto regga la potenza dei nuovi apparecchi. Se si aggiunge la lavastoviglie bisogna lavorare anche sull’impianto idraulico. Nelle case moderne l’impianto è già predisposto e basta semplicemente collegare i tubi della lavastoviglie al rubinetto e allo scarico.
Nel caso in cui, gli impianti hanno bisogno di una riprogettazione, si può anche pensare ad una nuova disposizione degli spazi. Per esempio, si potrebbe spostare il lavandino o gli elettrodomestici o addirittura creare un open space.
Rifare il pavimento può far lievitare di tanto il budget necessario, perciò si potrebbe pensare a una soluzione più economica, per esempio posare la nuova pavimentazione su quella pre-esistente. Attualmente il mercato offre enormi possibilità sicure e di alta qualità.
Quanto costa ristrutturare la cucina
I prezzi di ogni intervento dipendono da diversi fattori. In linea generale, si ripartiscono mediamente in questo modo:
- Rimozione e posa del nuovo pavimento: 30 euro/mq
- Tinteggiatura delle pareti: 10 euro/mq
- Nuovi allacci: 25 euro per ogni punto luce
- Nuovi allacci dell’impianto idraulico: 130 euro per ogni punto acqua
- Rivestimenti: 30 euro/mq
Oltre a queste spese occorre considerare anche la cucina vera e propria. Il mercato offre soluzioni per ogni budget, le più economiche possono costare 1500 euro. La somma di tutti questi lavori, per una cucina piccola, si aggira attorno ai 5000-6000 euro. Per una cucina grande si possono spendere circa 25000 euro.
Bonus cucina: agevolazione per ristrutturare la cucina
Per risparmiare esistono diversi bonus. Il primo è il Bonus Ristrutturazione, una detrazione fiscale del 50% su tutti i lavori di manutenzione straordinaria della casa. Per avere l’incentivo per gli interventi che permettono un risparmio energetico occorre inviare la comunicazione a ENEA. Quindi per avere il bonus non è sufficiente cambiare la cucina, ma occorre progettare interventi più importanti, come la creazione di nuove porte o finestre, modifiche della casa, creazione di un balcone e così via. La sostituzione del pavimento o del rivestimento così come la tinteggiatura o altri interventi di manutenzione ordinaria non vengono calcolati nel bonus.
Chi ha i requisiti per usufruire del Bonus Ristrutturazione può richiedere anche il Bonus Mobili ed Elettrodomestici, valido per tutto il 2024.
Tra i mobili che si possono acquistare con il bonus spiccano tavoli e sedie, ma anche piani cucina, scaffali, credenze e armadi. Oltre ai mobili della cucina, si può avere l’agevolazione per gli elettrodomestici di classe A+ o superiore (per lavastoviglie e forno è sufficiente la classe A). Tra gli elettrodomestici che si possono acquistare troviamo frigoriferi, congelatori, ma anche forni e tutti gli apparecchi usati in cucina. Se si acquistano elettrodomestici a basso consumo che consentono di ottenere un risparmio energetico occorre inviare la comunicazione a ENEA.
Per risparmiare ulteriormente è possibile anche chiedere più preventivi e scegliere l’offerta che soddisfa maggiormente i propri bisogni. Grazie a Pagine Gialle Casa si risparmia anche molto tempo nel processo di ricerca e selezione dei professionisti.
Infatti, grazie alla piattaforma è possibile compilare il form con la propria zona e il servizio di cui si necessità. Per esempio, si possono cercare le ditte di ristrutturazione a Milano. Dopo aver inviato la richiesta si ricevono più preventivi che si possono confrontare senza impegno.