Semplice, leggero, economico: il cartongesso flessibile
Se vuoi ristrutturare gli interni di casa in modo originale e veloce, la scelta dei pannelli in cartongesso flessibile è la più conveniente, ecco perché
Tra le diverse soluzioni esistenti nel settore dell’edilizia, per creare nuovi ambienti interni, il cartongesso flessibile è senza dubbio una delle più semplici ed economiche. Avendo come caratteristica principale la flessibilità, si presta infatti a creare pareti dritte ma anche volte, soffitti ad arco e pareti curvate per creare ambienti più dinamici.
Grazie alla lastra cartongesso flessibile è possibile creare facilmente superfici curve con andamento continuo, da impiegare per i più disparati utilizzi.
In questo modo si ha la possibilità di ristrutturare e dividere gli interni in modo sempre nuovo, originale e soprattutto pratico e veloce. Infatti, oggi, le soluzioni architettoniche ottenibili con i pannelli in cartongesso pieghevole sono anche molto più facili da ottenere rispetto al passato.
Vecchie e nuove tipologie di cartongesso
In precedenza, per curvare il cartongesso, erano infatti impiegati dei profilati i quali poi venivano intagliati in modo metodico per essere in un secondo tempo modellati e resi curvi. Le lastre tradizionali invece, venivano trattate in modo diverso, praticando dei fori tramite un rullo chiodato.
Dopodiché dovevano essere ulteriormente preformate bagnandole e immobilizzandole per un periodo di tempo più o meno lungo, affinché asciugandosi assumessero la forma finale desiderata.
Le nuove lastre di cartongesso flessibile possono invece essere arrotondate con facilità grazie al loro spessore minimo di appena 6,5 mm, il tutto senza dover applicare nessun prodotto o trattamento preventivo.
Oltretutto, lo spessore ridotto dei pannelli in cartongesso non presuppone fragilità. Al contrario i pannelli sono ignifughi, idrofughi, resistenti alle curvature, antimuffa e insonorizzanti.
Accorgimenti per l’utilizzo del cartongesso flessibile
I profili vengono intagliati e modellati per dargli la forma che si vuole per poi essere sormontati dalle suddette lastre di cartongesso flessibile. Dato il fatto che le lastre di cartongesso sono spesse più o meno la metà dei pannelli normali (6,5 mm), bisogna avere un unico accorgimento al fine di avere una resistenza uguale a quella delle lastre tradizionali, e cioè bisogna effettuare la sovrapposizione di due pannelli flessibili.
Inoltre, per una ancor maggiore stabilità, sarebbe idoneo inserire un piccolo interasse tra un montante e l’altro, in modo da avere una curvatura resistente anche se ottenuta in modo forzato.
La caratteristica più importante di questi pannelli in cartongesso flessibile è la loro capacità di assumere pressoché qualunque tipo di curvatura e senza il bisogno di subire lunghe operazioni di preformatura o complicati processi di “messa in forma”.
I pannelli flessibili sono adatti a conformarsi alle più singolari forme ingegneristiche su quasi qualunque tipo di supporto. E tutto questo senza nemmeno doversi servire di particolari sagome, stampi o altri strumenti per modellare.
La migliore soluzione da adottare
A ben vedere quindi, sembra che l’uso del cartongesso per dividere spazi o per arricchire e decorare gli interni degli edifici, sia del tutto consigliabile e positivo per le caratteristiche di resistenza e di facilità di esecuzione.
Per questo, nel valutare una ristrutturazione o semplicemente una diversa disposizione degli spazi, sarà sempre consigliabile pensare di impiegare questo materiale malleabile e resistente con tutte le altre sue caratteristiche positive.
Per avere altre informazioni sul cartongesso flessibile e sapere quali sono i prezzi, è consigliabile rivolgersi ad un esperto nel settore e richiedere un preventivo.