Pannelli solari per la produzione di acqua calda: costi e bonus attivi
Per risparmiare sul riscaldamento dell'acqua si possono acquistare e installare i pannelli termici: ecco quanto costano e i bonus attivi
Domenico Ielo
Ingegnere Civile
- Pannelli solari per produrre acqua calda: caratteristiche e vantaggi
- Quanto costano i pannelli solari per l'acqua calda
- Quali sono i Bonus per i pannelli termici
I pannelli solari per la produzione di acqua calda o termici sono sempre più ricercati, perchè permettono di ottenere acqua calda in modo sostenibile affidandosi a fonti di energia rinnovabile come quella solare. La differenza rispetto ai pannelli fotovoltaici è che questi servono per produrre energia elettrica.
Questi prodotti offrono numerosi vantaggi e hanno costi variabili, ma si può risparmiare grazie ai bonus fiscali.
Pannelli solari per produrre acqua calda: caratteristiche e vantaggi
I sistemi di funzionamento dei pannelli possono essere di due tipi:
- a circolazione naturale: è consigliato per privati, soprattutto per le famiglie, sfrutta la proprietà dei corpi caldi di muoversi verso l’alto.
- a circolazione forzata: consigliato per i condomini, hotel e palazzi.
I vantaggi di un pannello del genere sono tanti. Innanzitutto, c’è un risparmio in denaro sostanzioso, le bollette sono sicuramente meno pesanti. Inoltre si possono sfruttare gli incentivi fiscali per risparmiare ancora di più. Acquistando questa soluzione si fa anche un “piacere” all’ambiente, perchè si non si emettono nell’ambiente agenti inquinanti come gas serra e anidride carbonica.
Aggiungendo un pannello termico o fotovoltaico la classe energetica della casa migliora e anche il suo valore di mercato, un fattore importante nel caso si voglia affittare o rivendere l’immobile.
Tra i vantaggi di un pannello c’è anche la quantità di acqua calda che si riesce a produrre, che varia anche in base alle caratteristiche dell’impianto. Per capirlo bisogna leggere l’etichetta del prodotto dove è indicato il livello di efficienza ottica, cioè la massima resa nel caso non ci sia dispersione termica e i parametri di perdita, cioè l’efficienza dell’impianto in base alle condizioni del contesto.
Quanto costano i pannelli solari per l’acqua calda
Per definire il costo dei pannelli bisogna valutare alcuni aspetti, tra questi spicca l’inclinazione del tetto, in modo da capire quanto effettivamente viene colpito dai raggi solari. Un altro elemento da prendere in considerazione è la zona in cui si richiede il preventivo. I raggi sono più forti al Sud Italia rispetto al Nord, ancora meno in montagna. Per tale motivo potrebbe essere più vantaggioso installarli se si abita nel meridione o nelle isole. Anche il clima variabile incide sul costo, perchè una città soleggiata è sicuramente più appropriata per l’installazione.
Il prezzo cambia anche in base a caratteristiche e dimensione dei pannelli, prima di sceglierli bisogna capire esattamente dove posizionarli e quali sono le dimensioni esatte. Molte ditte eseguono dei sopralluoghi prima di elaborare un preventivo.
In generale, un pannello a circolazione naturale costa intorno ai 600 – 900 euro. Mentre quello a circolazione forzata è più costoso, può arrivare anche a 1200 euro.
Nonostante l’investimento sia importante bisogna anche sapere che i costi si ammortizzano fin da subito. Con un pannello di medie dimensioni si risparmiano circa 400 euro in un anno.
Quali sono i Bonus per i pannelli termici
La Legge di Bilancio 2024 ha confermato alcuni degli incentivi fiscali dedicati al settore edilizio. Tra questi spiccano quelli che permettono di risparmiare sull’acquisto di pannelli termici e fotovoltaici, tra cui l’Ecobonus che prevede una detrazione fiscale del 65% per l’acquisto di pannelli per la produzione di acqua calda che vengono restituiti in 10 rate annuali di uguale importo. Si può richiedere fino al 31 dicembre 2024. Il massimo della spesa detraibile è di 60 mila euro.
Ma l’installazione dei pannelli fa parte anche degli interventi trainati finanziati dal Superbonus 2024 che prevede una detrazione pari al 70%. Quindi, la spesa si può detrarre a patto che vengano fatti anche lavori cosiddetti trainanti, ovvero obbligatori per accedere al bonus. Sono detraibili le spese sostenute nel corso dell’anno 2024. In questo caso, in alternativa alla detrazione fiscale, si può richiedere anche lo sconto in fattura o la cessione del credito.
Per poter beneficiare degli incentivi fiscali, bisogna avere alcuni requisiti:
- garanzia di 5 anni e 2 per i componenti tecnici
- i pannelli devono essere conformi alla normativa UNI EN 12975 o UNI EN 12976
- l’edificio in cui vengono installati deve già avere un impianto, quindi non sono previsti incentivi per case di nuova costruzione
Al termine dei lavori occorre inviare all’ENEA una apposita comunicazione.
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