Risparmiare energia elettrica: ecco 5 consigli per pagare di meno

In autunno le spese energetiche subiscono un’impennata, luce compresa. Ecco 5 consigli per risparmiare energia elettrica e rendere la casa efficiente e pronta ai primi freddi.

Come risparmiare energia elettrica

Le bollette, soprattutto in inverno, riservano sempre amare sorprese: prezzi che aumentano e consumi che salgono portano a spendere diverse centinaia di euro in un anno, anche per la luce. Bastano alcuni accorgimenti per avere dei cali notevoli sulla bolletta della luce.

Come risparmiare sull’energia elettrica? Il primo basilare consiglio è quello di sfruttare il più possibile la luce naturale di una stanza. Spesso accendere la luce non è necessario per la visibilità, che è comunque buona semplicemente alzando le tapparelle. In primavera ed estate questa regola andrebbe seguita sempre, mentre in inverno chiaramente è più complesso per via delle poche ore di luce a disposizione.

1: La scelta delle lampadine

I consumi di luce più importanti sono da attribuire alle lampadine a incandescenza. Sostituirle con quelle a basso consumo può portare ad un risparmio sulle bollette fino al 90%. Inoltre, durano dieci volte di più e consumano 1/5 di energia in meno. Per sfruttare al meglio la luce proveniente dalle lampadine a basso consumo è meglio scegliere lampadari senza plafoniere, che altrimenti limiterebbero il raggio di azione della luce.

2. Gli apparecchi in cucina

Se hai in programma di cambiare gli elettrodomestici, punta su quelli a partire dalla classe A. Se invece vuoi tenere quelli che hai, non abbassare la temperatura del frigorifero sotto ai 3°C e ricordati di sbrinare regolarmente il congelatore, perché uno strato di ghiaccio funziona da isolante e fa aumentare i consumi di energia. Inoltre il frigorifero andrebbe messo lontano dal forno o dalla lavastoviglie e ad almeno 10 cm dal muro. Infine ricordati di spegnere il forno qualche minuto prima della fine della cottura: consumi meno energia e puoi sfruttare comunque il calore residuo.

3. Bilancia la temperatura con il termostato

In estate il condizionatore aiuta molto a sopportare il caldo, ma più si abbassano le temperature interne e, al contrario, più si alzano i costi indicati nella bolletta. Ecco perché è preferibile regolare il termostato dei condizionatori in modo da mantenere una differenza di temperatura non troppo alta tra interno ed esterno (non più di 5-6 gradi). La temperatura interna consigliata in estate è di 26°C. Proprio non resisti? Utilizza la funzione di deumidificatore. Se abbassi il termostato anche solo di un grado ogni anno puoi arrivare ad un risparmio di circa 94 euro!

4. Spegni ciò che non usi

Quante volte lasciamo il computer o la televisione accesa anche se al momento non ci serve? Meglio non mantenere le apparecchiature elettroniche in stand-by perché c’è comunque un consumo di elettricità (tra l’altro pericoloso per gli incendi domestici). Stesso discorso per i caricabatterie dei cellulari: i trasformatori continuano il loro consumo energetico anche se non sono attaccati agli smartphone. Hai così tanti dispositivi che diventa un problema staccare le varie spine? Collegali tutti ad una presa multipla dotata di interruttore.

5. Fai andare la lavatrice di sera

I piani tariffari delle società che forniscono energia elettrica solitamente prevedono dei costi inferiori se i consumi avvengono in fascia serale. Ecco perchè, ad esempio, lavare la biancheria di notte, è consigliabile ed economicamente vantaggioso. Inoltre la lavatrice, così come la lavastoviglie, va utilizzata solo a pieno carico, in modo da evitare inutili sprechi di acqua ed energia elettrica, a temperature che non superino i 60°.

Questi sono solo alcuni consigli per aiutarti a risparmiare energia elettrica ma se desideri un intervento più sostanzioso che ti consenta di rendere più efficiente la tua casa e diminuire i consumi, puoi richiedere la consulenza ad aziende specialzzate nell’installazione di impianti a energia rinnovabile.