Conviene comprare casa con classe energetica G?
Tra gli annunci immobiliari non è difficile trovare case con una classe energetica G e a prezzi apparentemente molto bassi. Conviene procedere all’acquisto?
Dario Marigliani
Architetto
- Cosa significa classe energetica G per una casa
- Quali sono le altri classe energetiche per le abitazioni e come si calcolano
- Quali interventi sono necessari per migliorare la classe energetica G di una casa
- Quando conviene comprare una casa con classe energetica G
Quando ci si appresta a comprare casa ci si può trovare di fronte ad una grande quantità di annunci, tutti molto differenti tra di loro. Le caratteristiche che si notano sono, almeno in prima battuta, la dimensioni dell’abitazione e il suo prezzo, ma non sono gli unici fattori da considerare. La classe energetica, infatti, può fare la differenza: influenza il costo dell’immobile, le spese future, gli interventi di ristrutturazione necessari e il livello di comfort della casa.
Tra i tanti annunci si possono trovare casa con una classe energetica G, dal costo apparentemente vantaggioso. Prima di procedere all’acquisto, tuttavia, occorre fare delle attente valutazioni e informarsi accuratamente. Solo in questo modo sarà possibile fare un investimento consapevole.
È bene, quindi, sapere esattamente cosa significa quando una casa viene classificata con una classe energetica G, quali sono le altre classi energetiche e cosa le differenzia, quali interventi saranno necessari per rendere più efficiente un’abitazione con classe energetica G e quando conviene procedere all’acquisto.
Cosa significa classe energetica G per una casa
L’efficienza energetica di una abitazione si può dedurre dalla sua classe energetica. Tra quelle presenti, la più bassa è la classe energetica G.
Quando ci si imbatte in una casa con questa classe si deve essere consapevoli che è una casa con consumi elevati e che, probabilmente, si andrà incontro a bollette più alte. Consumi che sono maggiori soprattutto quando è necessario riscaldare o raffreddare l’ambiente, durante i mesi più freddi e quelli più caldi.
Oltre a ciò, si può avere una minor qualità dell’aria e quindi condizioni meno favorevoli e confortevoli. Con un’abitazione di classe energetica G sarà elevato anche il proprio impatto sull’ambiente, per via delle maggiori emissioni di Co2.
Tutto ciò si può evitare solo se si intraprendono dei lavori di ristrutturazione con interventi mirati ad aumentare l’efficienza energetica.
Questi interventi possono avere un costo variabile, che generalmente risulta essere abbastanza elevato. Tuttavia, spesso sono presenti degli incentivi, erogati a livello nazionale o regionale, pensati proprio per stimolare gli interventi di efficientamento energetico e renderli più sostenibili.
Quali sono le altri classe energetiche per le abitazioni e come si calcolano
Le classi energetiche delle abitazioni vanno dalla A, che indica la maggiore efficienza possibile, alla G. Questa è la più bassa, ma elevati consumi si hanno anche con le classi energetiche F, E e D. La situazione migliora con le classi energetiche C e B.
La classe energetica A, poi, si divide in sottoclassi: A1, A2 e A3. Quest’ultimo indica le case con un’efficienza massima, che ha valori compresi tra 0,40 e 0,60 Epgl. Per comprendere meglio la differenza, la classe G ha valori di consumo che superano i 3,50 Epgl.
A determinare la classe energetica sono diversi fattori. Tra questi vi sono la dimensione dell’immobile, la qualità dei materiali con cui è stato realizzato, gli infissi presenti, le condizioni climatiche dell’ambiente, la presenza di impianti che si attivano con l’energia rinnovabile (ad esempio, i pannelli fotovoltaici).
A stabilire la classe energetica è un tecnico specializzato, che studia la casa e rilascia un Attestato di Prestazione Energetica (APE), in cui vengono indicati i livelli di consumo e di efficienza.
Come è facile immaginare, il valore di una casa diminuisce se la classe energetica è più bassa. Per questo motivo gli immobili con classe energetica G risultano essere, almeno per quanto riguarda il prezzo d’acquisto, più convenienti.
Quali interventi sono necessari per migliorare la classe energetica G di una casa
Quando l’immobile che si vuole acquistare ha una classica energetica G, si possono preventivare degli interventi che mirano a migliorarne l’efficienza energetica e che, di conseguenza, ridurranno i costi in bolletta e il proprio impatto sull’ambiente e che ne aumentano il comfort.
Tra gli interventi più utili c’è la sostituzione di tutti gli infissi, optando per quelli di ultima generazione con doppio o triplo vetro, e dei serramenti, l’istallazione di un cappotto termico che riduca la dispersione del calore, l’installazione di nuovi impianti di climatizzazione e di riscaldamento, l’installazione di impianti che sfruttano energia rinnovabile
Quando conviene comprare una casa con classe energetica G
Comprare una casa con una classe energetica G può essere conveniente, ma solo se si ha consapevolezza di tutti gli interventi che devono essere effettuati.
Oltre a quelle necessarie per sostenere il costo della casa, infatti, deve essere necessario aggiungere ulteriori risorse per la ristrutturazione. Tuttavia, se sono presenti dei bonus e degli incentivi, l’acquisto potrebbe risultare estremamente conveniente, nonostante gli interventi richiesti.
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Domande frequenti:
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Classe energetica G, cosa significa?
La case con classe energetica G sono abitazioni che hanno un alto livello di consumo e, di conseguenza, si hanno maggiori costi in bolletta. Hanno, poi, un maggiore impatto ambientale a causa delle elevate emissioni di anidrite carbonica.