Il prezzo dell'energia aumenta da ottobre 2021: ecco come risparmiare col Bonus
Le tariffe relative all'energia elettrica avranno un rincaro del 40%. Molte famiglie possono risparmiare grazie al Bonus Energia Elettrica: ecco come funziona e a chi spetta
- Aumenti tariffe energia elettrica: cosa succede a ottobre
- Bonus Energia Elettrica 2021: a chi spetta
- Bonus elettrico 2021 automatico: come funziona
- Quanto vale e come viene erogato
- Energia Elettrica: la fine del mercato tutelato
La Legge di Bilancio 2021 è la manovra finanziaria che stabilisce i budget da destinare a diversi interventi rivolti alle categorie sociali: i fondi stanziati sono pensati per rialzare l’economia dopo la dolorosa emergenza sanitaria. Al suo interno troviamo infatti misure a favore delle famiglie, delle imprese, dei singoli contribuenti e altri soggetti. Tra le tante decisioni prese troviamo anche quelle mirate ad un risparmio in bolletta. Uno di questi è il bonus energia elettrica che diventa automatico. Si tratta di un’agevolazione molto importante, anche perchè da ottobre si prevede un aumento del prezzo dell’energia elettrica. Ecco i dettagli e come risparmiare col bonus.
Aumenti tariffe energia elettrica: cosa succede a ottobre
A partire dal 1° ottobre 2021, ci sarà l’aggiornamento delle tariffe da parte di Arera, ovvero l’Autorità per la regolazione dell’energia elettrica. Come ha dichiarato il Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, “nel prossimo trimestre la bolletta elettrica aumenta del 40%“. Fortunatamente le famiglie con difficoltà possono richiedere il Bonus Energia Elettrica per tutto il 2021.
Bonus Energia Elettrica 2021: a chi spetta
Una delle novità più importanti della Finanziaria è il bonus sociale che da quest’anno diventa automatico per tutti i consumatori che certificano di avere i seguenti requisiti: possedere un ISEE inferiore a 8.265 € oppure avere una famiglia numerosa, con almeno 4 figli a carico e con un ISEE inferiore a 20.000 € o ancora essere titolare di Pensione o Reddito di cittadinanza.
Questi ultimi possono accedere all’agevolazione anche se l’Isee supera il limite di 8.265 € mentre non posso richiederlo per risparmiare sulla bolletta dell’acqua, perchè in quel caso vale la soglia degli 8.265 €.
Le famiglie aventi diritto possono accedere però ad un solo Bonus Casa a scelta tra Bonus Acqua, Bonus Elettrico o Gas ed esclusivamente nell’anno corrente. In quelli successivi si provvederà ad un nuovo calcolo dei requisiti.
Bonus elettrico 2021 automatico: come funziona
Questi criteri non sono cambiati rispetto agli anni precedenti, ma c’è una grande novità nel 2021: lo sconto in bolletta diventa automatico. Prima invece si doveva presentare apposita documentazione presso il Comune di Residenza o al CAF.
Da ora, i nuclei familiari dovranno limitarsi a compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) presso la piattaforma dell’Agenzia delle Entrate, che in modo automatico calcolerà l’ISEE e gestirà eventuali agevolazioni a cui il contribuente ha diritto. L’ISEE si deve richiedere ogni anno all’Agenzia, solo così si ha l’agevolazione automatica. Queste verranno poi comunicate all’INPS che a sua volta le girerà ai fornitori di servizi di luce, gas, acqua e altri. Le informazioni verranno incrociate e gli aventi diritto riceveranno in bolletta lo sconto, che verrà comunque comunicato e segnalato in fattura.
Richiedere l’ISEE è quindi fondamentale, come ha espresso anche Luca D’Onofrio, presidente di Federconsumatori Toscana: “Ancora molte famiglie non richiedono l’Isee, un documento che, invece è oggi diventato fondamentale per ottenere prestazioni agevolate: dal bonus bebè alla mensa scolastica fino ai centri estivi per anziani”.
Come accennato, oltre al bonus per l’energia elettrica, la manovra comprende anche quello per l’acqua, lo sconto sociale che non deve essere confuso con il Bonus Idrico 2021, il contributo che permette di risparmiare per la sostituzione di rubinetti e altre soluzioni a flusso d’acqua ridotto.
Tutto verrà gestito in completa sicurezza e naturalmente in completa affidabilità secondo la normativa sulla gestione della privacy. Attualmente l’Autorità Garante sta lavorando alle modalità di registrazione e trasmissione dei dati in modo che tutti i passaggi siano eseguiti in modo corretto.
La misura è entrata in vigore con la Legge di Bilancio 2021, cioè il 1° gennaio 2021, quindi anche se si ottiene il beneficio tra diversi mesi, si terrà comunque conto di tutto l’anno solare.
Questo provvedimento rappresenterà quindi un aiuto cruciale e permetterà a molte famiglie in difficoltà di risparmiare. Infatti, è particolarmente importante, non solo perchè arriva durante la crisi sanitaria e sociale causata dal Covid-19, ma anche perchè a partire dal primo trimestre del 2021 si attende una lievitazione delle bollette. Si parla infatti del + 4,5% per quanto riguarda l’energia elettrica e del + 5,3% per il gas da gennaio a marzo 2021.
Quanto vale e come viene erogato
Lo sconto per famiglia parte da 128 euro e arriva a 177 euro, in base ai componenti del nucleo familiare. Se l’utenza è individuale, il gestore suddivide il bonus in tutte le bollette del 2021, se l’utenza è condominiale, il pagamento avviene in un’unica soluzione: l’intestatario ha un bonifico o assegno circolare con l’importo totale del bonus.
Energia Elettrica: la fine del mercato tutelato
Sempre in tema di energia elettrica, il 2021 è l’anno in cui si avvia l’interruzione del mercato tutelato. Arera ha chiarito proprio negli ultimi giorni del 2020 in cosa consiste questa rivoluzione e chi riguarderà. Innanzitutto, è un cambiamento che interessa chi possiede un immobile non ad uso residenziale, come un negozio o un ufficio. Quindi la notizia interessa chi affitta immobili e si occupa delle utenze.
Dal 1° gennaio 2021 le piccole imprese dovranno affidarsi ad un fornitore di energia nel mercato libero perchè quello tutelato verrà gradualmente chiuso. Il cambiamento interesserà in seguito le aziende di media dimensione. La fine dei prezzi tutelati sarà ufficialmente il 1° gennaio 2022. I consumatori interessati – nella fattispecie chi ha un utenza commerciale o d’azienda – dovranno prepararsi per gestire la nuova utenza.
Naturalmente, in questo contesto è sempre consigliato rivolgersi ad un esperto che permetta sia ad imprese che a famiglie di risparmiare sull’energia elettrica, grazie a soluzioni sostenibili, derivate da fonti rinnovabili e legate al risparmio energetico.