I 5 elettrodomestici che consumano di più anche se spenti
Spesso non si fa caso ai consumi degli elettrodomestici, ma è necessario capire quali sono quelli che consumano maggiormente.
Giorgio Santacroce
Tecnico riparazioni elettroniche
Spesso non si fa caso ai consumi degli elettrodomestici, ma è necessario capire quali sono quelli che consumano maggiormente, in modo da tagliare le spese e evitare di ricevere bollette troppo alte. La prima cosa da fare è diminuire il consumo, infatti in una famiglia media di 4 persone, il costo medio annuo di elettricità per gli elettrodomestici si aggira intorno ai 600 euro. Spesso si crede che siano elettrodomestici come il ferro da stiro o il phon ad avere un grande impatto in bolletta, ma in realtà questi assorbono molta corrente, influendo poco sui consumi, in quanto usati con minore frequenza rispetto ad altri.
Quali sono, quindi, gli elettrodomestici che consumano di più?
Lavatrice
La lavatrice è uno degli elettrodomestici che consuma di più. Per risparmiare un po’ di energia e ridurre anche l’inquinamento provocato dalla produzione di energia elettrica possiamo ridurre la temperatura dell’acqua con cui si lava. Il lavaggio sarà comunque soddisfacente, ma i consumi si ridurranno parecchio. Se ad esempio abbassiamo la temperatura dell’acqua da 60° a 40°si otterrà un risparmio di circa il 30%.
Frigorifero
Il frigorifero è un altro elettrodomestico che consuma tantissimo, circa il 25% dell’energia consumata in un’abitazione. È preferibile acquistare un modello a basso consumo, tenendo presente che meno stelle ha e meno energia consuma. In commercio esistono anche frigoriferi e congelatori “ecologici”, con i quali si risparmia energia, presentando un doppio isolamento. Inoltre è bene ricordare di non mettere mai cibi caldi e di non lasciare mai la porta del frigorifero aperta, in modo da evitare la dispersione di freddo e la creazione della brina.
Asciugatrice
Avere un’asciugatrice comporta avere un gran vantaggio, soprattutto nelle stagioni fredde e piovose. Essa può asciugare i panni in breve tempo quando le condizioni metereologiche non sono delle migliori, rendendo i capi morbidi, anche usando pochissimo ammorbidente. Per quanto possa essere utile è comunque uno degli elettrodomestici che consuma di più e infatti molte persone sono spaventate nell’acquistarlo. Per evitare bollette molto alte è consigliabile far attenzione alla classe energetica dell’apparecchio.
Condizionatore
Anche il condizionatore è considerato molto utile, specialmente quando arriva l’estate e inizia a fare molto caldo. C’è chi lo tiene acceso tutta la giornata, specialmente quando si lavora e non si ha voglia di sudare. Anche il condizionatore deve essere usato con accortezza, solo quando serve realmente, con il programma “deumidificazione”. È consigliabile inoltre, abbinarlo ad un ventilatore, che sicuramente consuma meno energia elettrica.
Forno
Il forno è nella top 5, l’ultimo in classifica, infatti è quello che consuma di meno, in quanto è quello usato di meno rispetto agli altri. Per quanto riguarda il forno l’energia che consuma non è costante, ma c’è un picco iniziale durante il riscaldamento. Ad esempio un forno elettrico impostato a 180°C può consumare 800 Wh nei primi venti minuti di accensione, ma solo 1000 Wh dopo un’ora.