Edifici NZEB: come costruire una casa a energia quasi zero per risparmiare
Gli edifici NZEB sono l'avanguardia dell'edilizia sostenibile: scopriamo le loro caratteristiche con l'esperta, i vantaggi e come devono essere progettati
Annamaria Di Fabio
Architetto / Project Manager / Environmental Key Expert
- Cosa sono gli NZEB, edifici a energia quasi zero?
- Come progettare un edificio a energia quasi zero?
- Quali sono i vantaggi degli edifici NZEB?
L’approccio all’edilizia sostenibile sta prendendo sempre più piede nel mondo moderno, e uno dei pilastri fondamentali di questa filosofia è la realizzazione di edifici a energia quasi zero, noti come NZEB, che pongono l’accento su una maggiore efficienza energetica e sulla riduzione dell’impatto ambientale.
In questo articolo, approfondiremo nel dettaglio come progettare e costruire un edificio NZEB, seguendo i principi della sostenibilità e dell’efficienza energetica. Scopriremo come l’orientamento, i materiali, l’isolamento termico, le parti vetrate e molti altri aspetti entrino in gioco nella creazione di un edificio a energia quasi zero.
Cosa sono gli NZEB, edifici a energia quasi zero?
Gli NZEB, acronimo di “Near Zero Energy Buildings” o “Edifici a Energia Quasi Zero” in italiano, sono edifici progettati e costruiti con l’obiettivo di ridurre al minimo il loro consumo energetico netto. Questi edifici sono altamente efficienti dal punto di vista energetico e sono in grado di coprire gran parte, se non la totalità, delle loro esigenze energetiche attraverso fonti rinnovabili e altre tecnologie a basso consumo energetico.
Le caratteristiche chiave degli NZEB includono:
isolamento di alta qualità. Gli NZEB sono dotati di un isolamento eccezionale nelle pareti, nei tetti e nei pavimenti per ridurre le dispersioni di calore in inverno e l’immissione di calore in estate.
Sistemi di riscaldamento e raffreddamento efficienti. Gli NZEB utilizzano sistemi di riscaldamento, raffreddamento e ventilazione, spesso basati su pompe di calore ad alta efficienza energetica.
Produzione di energia rinnovabile. Solitamente, gli NZEB incorporano sistemi di produzione di energia rinnovabile, come pannelli solari fotovoltaici o termici, turbine eoliche o altre fonti rinnovabili, per generare l’energia necessaria all’edificio.
Controllo avanzato dell’energia. Gli NZEB sono dotati di sistemi avanzati per il controllo dell’energia, ovvero per monitorare e gestire l’uso di energia domestica energetico in modo efficiente, come sistemi di gestione intelligente dell’illuminazione e dell’energia.
Materiali eco-sostenibili. Nella costruzione degli NZEB, vengono impiegati materiali eco-sostenibili a basso impatto ambientale.
L’obiettivo principale degli NZEB è ridurre al minimo l’uso di energia proveniente da fonti non rinnovabili e, di conseguenza, le emissioni di gas serra associate. Questi edifici sono un passo avanti importante nella lotta al cambiamento climatico e nella promozione dell’efficienza energetica nell’ambito delle costruzioni.
Come progettare un edificio a energia quasi zero?
Progettare un edificio a energia quasi zero è un processo che implica una serie di considerazioni fondamentali per massimizzare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale.
Innanzitutto, è importante pensare all’orientamento e alla posizione dell’edificio all’interno del terreno. L’obiettivo è sfruttare al meglio l’irraggiamento solare e la ventilazione naturale per ridurre al minimo il consumo di energia. Optare per materiali altamente prestazionali, come isolanti termici efficaci, aiuta a ridurre le perdite di calore e a mantenere un ambiente interno confortevole. Inoltre, i materiali con buona inerzia termica sono essenziali per regolare la temperatura interna durante l’estate.
Le parti vetrate, come porte e finestre, devono essere altamente performanti e dotate di una tenuta efficace per evitare dispersioni termiche indesiderate. È importante prestare attenzione anche agli ombreggiamenti per gestire l’apporto dell’irraggiamento solare in modo efficiente durante l’anno.
Evitare i ponti termici è un altro obiettivo critico. I nodi costruttivi, come l’attacco a terra, i solai interpiani e i poggioli, devono essere progettati in modo da evitare dispersioni energetiche e garantire temperature interne che prevengano la formazione di muffa o condensa. La creazione di involucri a tenuta all’aria contribuisce a migliorare il comfort interno e a ridurre i costi energetici.
Infine, è necessario un sistema di ventilazione efficace che consenta il ricambio dell’aria interna con aria pulita e filtrata proveniente dall’esterno, mentre un dispositivo di recupero di calore aiuta a conservare l’energia termica.
Quali sono i vantaggi degli edifici NZEB?
Gli edifici a energia quasi zero stanno rivoluzionando il settore edilizio e offrono una serie di vantaggi notevoli. Iniziamo parlando degli aspetti economici: questi edifici sono progettati per massimizzare l’efficienza energetica, il che significa risparmi consistenti sul lungo termine. Grazie a un uso efficiente delle risorse energetiche e all’impiego di fonti rinnovabili onsite, i proprietari possono ridurre in modo significativo le loro bollette. Inoltre, nonostante l’investimento iniziale possa essere leggermente più alto rispetto agli edifici tradizionali, di fatto viene recuperato in breve tempo. Inoltre, gli edifici NZEB sono considerati di alto valore sul mercato immobiliare, poiché offrono risparmi energetici sostenibili e un ambiente più confortevole, aumentando il valore patrimoniale dell’edificio.
Dal punto di vista ambientale, gli edifici NZEB sono eccezionali nella riduzione delle emissioni di anidride carbonica (CO2). Utilizzano energie rinnovabili e richiedono meno risorse naturali per funzionare in modo efficiente, contribuendo così a preservare le risorse non rinnovabili e a ridurre l’impatto ambientale complessivo. Inoltre, promuovono la sostenibilità e aumentano la consapevolezza ambientale, spingendo verso una costruzione più ecologica.
Infine, gli edifici NZEB offrono un ottimo comfort termico e acustico grazie all’isolamento termico avanzato. Garantiscono una buona qualità dell’aria interna attraverso sistemi di ventilazione sofisticati e promuovono l’uso della luce naturale, migliorando l’ambiente interno e riducendo la dipendenza dalla luce artificiale. Sono inoltre progettati per essere adattabili e flessibili, permettendo agli occupanti di personalizzare gli spazi secondo le loro esigenze, il che contribuisce alla loro soddisfazione.
Domande frequenti:
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Cosa si intende per edificio nZEB?
Gli NZEB, acronimo di "Near Zero Energy Buildings" o "Edifici a Energia Quasi Zero" in italiano, sono edifici progettati e costruiti con l'obiettivo di ridurre al minimo il loro consumo energetico netto. Questi edifici sono altamente efficienti dal punto di vista energetico e sono in grado di coprire gran parte, se non la totalità, delle loro esigenze energetiche attraverso fonti rinnovabili e altre tecnologie a basso consumo energetico.
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Che differenza c'è tra un edificio nZEB è una casa passiva?
La differenza principale tra una casa passiva e un NZEB (Edificio a Energia Quasi Zero) risiede nel fatto che la casa passiva è un edificio a energia molto bassa, mentre l'NZEB è un edificio a energia quasi zero.
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Quanto consuma un edificio nZEB?
Un edificio ristrutturato o costruito con criteri nZEB, ovvero Edifici a Consumo Energetico Quasi Zero, ad alta efficienza energetica, consuma solamente i 30 kWh/mq anno menzionati. Questo si traduce in un significativo risparmio energetico e una riduzione delle bollette.