Quanto dura il cappotto termico e perchè conviene
Vuoi installare il cappotto termico per isolare meglio la tua casa? Ti sorprenderai della sua resistenza: ecco qual è la durata media del cappotto termico e perché ti fa risparmiare
Domenico Ielo
Ingegnere Civile
- Durata media di un cappotto termico
- Durata cappotto termico: da cosa dipende
- Manutenzione del cappotto termico: perché e ogni quanto va fatta
Stai pensando di realizzare un cappotto termico per garantire l’isolamento termico della tua casa ma vorresti saperne di più? Informarsi in questi casi è più che giusto in quanto si tratta di un intervento importante che richiede un vero e proprio investimento e dunque prima di procedere con i lavori è bene essere sicuri della scelta da fare.
Il cappotto termico è una soluzione moderna che tramite alcuni pannelli in materiale isolante, da installare all’interno o all’esterno dell’abitazione, permette di raggiungere l’isolamento termico dello stabile così da smorzare gli effetti sia del caldo che del freddo. Così la tua casa sarà calda d’inverno e fresca d’estate permettendoti un deciso risparmio in fatto di energia, sia per il riscaldamento che il condizionamento.
C’è però una domanda ricorrente che ci si pone in questi casi: qual è la durata di un cappotto termico? Quanto e come la facciata viene protetta e per quanto tempo? Cerchiamo di rispondere al quesito assai diffuso e che spesso le persone che vogliono fare l’intervento.
Durata media di un cappotto termico
Realizzare un cappotto termico è un investimento decisamente consigliato al giorno d’oggi in quanto consente di migliorare le prestazioni della propria abitazione, soprattutto se si tratta di una costruzione antica che non ha mai beneficiato di interventi di manutenzione.
Certamente si tratta di un investimento a lungo termine che garantisce benefici che durano negli anni. La durata media di un cappotto termico, infatti, si aggira intorno ai 40-50 anni. Tutto ovviamente dipende dai materiali che sono stati usati per realizzare l’intervento e dalla corretta posa in opera.
Proprio per questo è sempre necessario scegliere con accuratezza optando per dei materiali di altissima qualità, anche se più cari, affidandosi a ditte esperte in questo settore per evitare di creare danni alla struttura.
È necessario ricordare, infatti, che un edificio correttamente isolato garantisce un comfort abitativo senza precedenti, un migliore qualità dell’aria all’interno, un risparmio considerevole in bolletta ma dona anche un maggiore valore di mercato all’immobile.
Durata cappotto termico: da cosa dipende
La durata del cappotto realizzato in polistirolo o anche in altri materiali isolanti non è infinita ma come abbiamo visto può garantire una lunga efficienza nel tempo. Questo dipende soprattutto da tre fattori principali:
- La qualità del materiale usato: è necessario scegliere sempre sistemi certificati che permettono sia al consumatore che all’impresa installatrice di essere cautelati in caso di incidenti di percorso. La certificazione dei materiali si unisce alla garanzia che copre eventuali difetti;
- La posa in opera da parte di professionisti del settore che sanno come agire in modo impeccabile evitando errori di fissaggio che nel giro di poco tempo possono essere visibili sia dal punto di vista estetico che funzionale;
- Il progetto deve essere eseguito da un professionista abilitato ed esperto in materia che possa seguire tutto il lavoro e fare in modo che venga realizzato oltre che a regola d’arte anche a norma di legge.
È sbagliato dunque pensare che qualsiasi impresa o un semplice imbianchino possa eseguire un buon cappotto. Come specificato si tratta di un progetto che ha bisogno di competenze specialistiche, di uno studio adeguato e di una manualità di un certo livello. Affidarsi a dei posatori non esperti significa correre dei seri rischi compromettendo la durata dell’intera installazione.
Manutenzione del cappotto termico: perché e ogni quanto va fatta
Per fare in modo che la durata del cappotto termico sia più lunga possibile è necessario prendersi “cura” di esso ed eseguire un mantenimento sistemico e periodico. La manutenzione del cappotto termico è infatti essenziale per contrastare l’invecchiamento dei materiali e la resistenza delle superfici.
Ogni due o tre anni, infatti, è bene eseguire delle ispezioni visive per valutare lo stato dell’arte e capire se ci siano eventuali problemi alle pareti. Qualora si presentino crepe, lesioni, rigonfiamenti, distacchi, muffe e situazioni simili è necessario contattare la ditta installatrice per un consulto e porre riparo quanto prima. In generale ogni 25 anni va eseguita una manutenzione strutturale del cappotto.
Se dopo questa lettura ti sei deciso ad eseguire i lavori per il cappotto termico non ti resta che contattare una ditta specializzata. Se non sai a chi rivolgerti lasciati aiutare da PagineGialle Casa che ti suggerisce i principali contatti delle aziende che operano nella tua zona per chiedere loro un preventivo personalizzato.
Domande frequenti:
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Qual è la durata del cappotto termico?
La durata media del cappotto termico si aggira intorno ai 40-50 anni. Tutto dipende però dal tipo di materiale usato per l’installazione e da come viene eseguita la posa in opera.
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Come far durare il cappotto termico più a lungo?
Per far durare il cappotto più a lungo è necessario eseguire una costante manutenzione attraverso un’ispezione visiva ogni due o tre anni ed intervenire qualora si presentino crepe, lesioni, rigonfiamenti, distacchi, muffe.
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Come fare la manutenzione del cappotto termico?
La manutenzione del cappotto si esegue prima con un’ispezione visiva periodica che permette di evidenziare eventuali falle nella struttura. In base ai problemi evidenziati si agisce in modo mirato.