Usi spesso la lavastoviglie? Scopri quanto consuma e come risparmiare

• Il consumo e la classe energetica della lavastoviglie
• Il consumo idrico della lavastoviglie
• Alcuni consigli per risparmiare sul consumo della lavastoviglie

Facciamo chiarezza fin da subito: se lavi a mano i piatti con la convinzione di star risparmiando acqua ed energia elettrica, molto probabilmente ti stai sbagliando. Infatti, contrariamente a quanto si pensa, il consumo di una lavastoviglie non è così elevato, specie se sfruttato in maniera oculata ed intelligente.

Il guaio è che nessuno lo sa, e la lavastoviglie – da elettrodomestico incredibilmente utile per agevolare lo svolgimento delle faccende domestiche – nella migliore delle ipotesi rimane inutilizzata, diventando un armadietto in cui riporre le pentole che sono troppo ingombranti per stare agevolmente nei cassetti della cucina. Vero?!

In questo articolo scoprirai come fare per godere di tutti i benefici offerti dalla tua lavastoviglie: scopri leggendo il consumo della tua lavastoviglie e come fare per risparmiare – veramente! – sul suo utilizzo quotidiano.

Il consumo e la classe energetica della lavastoviglie

Se state leggendo questo articolo perché siete alla ricerca di una lavastoviglie nuova, o volete capirci di più in merito al modello che già possedete, siete nel posto giusto!

Prima di qualsiasi altra cosa, ciò che è fondamentale sapere è la classe energetica di appartenenza della vostra lavastoviglie: solo in questo modo potrete effettivamente capire quali sono i suoi reali consumi.

Come saprete, la classe energetica è quella scala di valori che classifica gli elettrodomestici in base ad alcuni parametri di efficienza. La scala dei consumi va dalla classe D per un elettrodomestico datato che consuma molta energia per le sue prestazioni, alla classe A+++ per un elettrodomestico che invece offre prestazioni perfette al minimo del consumo.

Qual è la differenza, oltre che nei consumi effettivi, tra le varie classi della scala di efficienza energetica? Il prezzo, ovviamente! Un elettrodomestico che offre prestazioni a minor consumo energetico sarà ovviamente molto più costoso – anche perché più all’avanguardia – di un elettrodomestico che offre più o meno il medesimo servizio a fronte di un consumo maggiore.

Se dovete ancora acquistare una lavastoviglie, il consiglio è quello di trovare un compromesso tra risparmio all’acquisto e risparmio sui consumi: una lavastoviglie di classe energetica A sarà meno costosa, ma ugualmente in grado di fornire un risparmio energetico consistente sul lungo periodo di utilizzo!

Ma scendiamo più nel dettaglio: quanto consuma la tua lavastoviglie? Il calcolo da effettuare è piuttosto semplice: basterà moltiplicare il consumo di Kwh per un ciclo di lavaggio – della durata di circa due ore – per 0,25, il costo medio di 1 Kw.

• classe A: 1,15 x 0,25 = 0,287 € 
• classe A+: 0,98 x 0,25 = 0,245 € 
• classe A++: 0,91 x 0,25 = 0, 227 €
• classe A+++: 0,84 x 0,25 = 0,21 €

I risultati ottenuti per ogni classe energetica, sono i costi di ogni singolo ciclo di lavaggio compiuto dalla vostra lavastoviglie. Visto così il risparmio appare esiguo, ma proviamo – ipotizzando un utilizzo giornaliero – a moltiplicare la cifra per 365. 

Per l’utilizzo di una lavastoviglie di classe A, in un anno, si spenderanno circa 105,00 €, contro i circa 77,00 € di una classe A+++. Un bel risparmio, vero?!

Il consumo idrico della lavastoviglie

Come accennato, non sempre il lavaggio a mano delle stoviglie comporta un utilizzo minore di acqua. Per sapere quanta acqua consuma la tua lavastoviglie, dovrai fare riferimento alla voce “consumo di acqua annuale” riportata sulle specifiche del prodotto. 

Il consumo d’acqua annuale – o, comunque, il consumo d’acqua previsto per ogni lavaggio – dipende sia dalle capacità di carico dell’elettrodomestico, sia dalla sua classe energetica e quindi all’avanguardia della tecnologia con cui l’elettrodomestico è realizzato. I modelli più moderni di lavastoviglie, si stima possano scendere addirittura al consumo di soli 6 litri d’acqua a lavaggio. 

In ogni caso, si stima che il consumo medio di una buona lavastoviglie, si aggiri attorno ai 10/15 litri per ogni ciclo di lavaggio, contro i circa 50 litri consumati per il lavaggio a mano. Per calcolare la spesa in €, basterà far riferimento alla bolletta della fornitura idrica e moltiplicare i litri consumati a lavaggio per il costo di 1 litro d’acqua, moltiplicando infine il risultato per il numero di cicli effettuati in un anno. 

Alcuni consigli per risparmiare sul consumo della lavastoviglie

1. Evitare il prelavaggio sciacquando le stoviglie sotto l’acqua corrente per qualche secondo, così da eliminare la maggior parte dei residui
2. Evitare i cicli molto lunghi, preferite invece lavaggi rapidi “a freddo” o selezionate il programma “Eco”
3. Evitare di effettuare la fase di asciugatura, per far asciugare le stoviglie basterà aprire lo sportello della lavastoviglie a fine lavaggio
4. Pulire frequentemente il filtro, aggiungete con regolarità il sale ed effettuate i periodici controlli e la manutenzione necessaria alla lavastoviglie, così da individuare per tempo eventuali problemi che potrebbero ridurne l’efficienza e aumentarne i consumi e i costi.