Domenico Ielo
Ingegnere Civile
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di preventivo
Quando la propria abitazione denuncia i segni del tempo e dell’incuria, quando le crepe sui muri o le fenditure nei solai di casa sono fin troppo evidenti, bisogna ricorrere a un professionista per verificarne la solidità.
Si tratta di una questione fondamentale di sicurezza. Un’analisi della struttura della casa è consigliabile anche solo per proteggere il proprio investimento. Serve una verifica di idoneità statica per un’adeguata prevenzione dei danni causati da calamità naturali, come i terremoti.
Un’analisi strutturale è essenziale per migliorare il livello di conoscenza sull’edificio e per rilevare eventuali anomalie e vulnerabilità, strutturali e non, da correggere per tempo.
Il certificato di idoneità statica di un edificio attesta le condizioni di sicurezza delle strutture portanti di un fabbricato, secondo le norme in vigore al momento della costruzione. Si tratta di uno dei documenti che vengono richiesti ai fini del rilascio dell’agibilità quando per un fabbricato non esiste o non è reperibile il certificato di collaudo statico. Il certificato è utile anche perchè spesso è richiesto durante il perfezionamento di una domanda di condono edilizio. In questo caso, è previsto il deposito al Genio Civile.
La verifica della struttura della casa è basata su due livelli di indagine, corrispondenti a due diversi livelli di approfondimento. Il primo livello valuta la qualità complessiva, quindi anche parti non strutturali e accessorie, del fabbricato.
Se l’indagine risulta positiva ed esaustiva e non evidenza criticità strutturali per la sicurezza, si giunge all’emissione del Certificato di Idoneità Statica (CIS). Ha una validità temporale massima di 15 anni. Il CIS può anche essere emesso “con prescrizioni”: ha validità per un periodo di due anni, entro i quali le situazioni di pericolo evidenziate devono essere sanate.
Il progetto e l’attuazione degli interventi indirizzati al ripristino delle condizioni di sicurezza del fabbricato vengono affidati al tecnico incaricato. Solo dopo, sarà possibile estendere la validità del CIS per un ulteriore periodo di 13 anni. Nel caso di mancata esecuzione delle prescrizioni, si avrà la decadenza del CIS e dell’abitabilità dell’edificio o di sue parti.
In caso di mancato rilascio del CIS si passa al secondo livello della verifica. In questa situazione si esegue una verifica di sicurezza più approfondita sulla base di indagini sperimentali e analitiche. Queste indagini consentono, se necessario, di definire opportune opere di rinforzo o consolidamento.
A effettuare la verifica di stabilità della struttura della casa sarà chiamato un tecnico abilitato, di solito un ingegnere o un architetto iscritti all’Albo, nominato dalla proprietà o dall’amministratore di un condominio.
Per eseguire una verifica di stabilità statica e sismica occorre seguire le indicazioni date dalle Nuove norme tecniche NTC 2018 ed eseguire dei campionamenti e sondaggi dei materiali costituenti la struttura per poi sotto porli a test di resistenza e caratterizzarli meccanicamente, il cui costo complessivo è determinato dai prezzari regionali.
Indagini strutturali (casa in c.a.) | Prezzi |
Sondaggi di cls e prova di laboratorio | 280 € cad. |
Sondaggi di acciaio e prova di laboratorio | 300 € cad. |
Prova ultrasonica eseguita su cls | 70 € cad. |
Prova sclerometrica eseguita su cls | 60 € cad. |
Determinazione della profondità di carbonatazione | 50 € cad. |
Determinazione della forza di estrazione inserto post-inserito | 120 € cad. |
Abbandonare l’edilizia “classica” in favore di soluzioni modulari ha delle ricadute importanti in termini di sicurezza strutturale degli edifici. In questo senso si potrebbe optare per case sia in legno che in acciaio. L’acciaio è per antonomasia il materiale per le strutture: riesce a essere allo stesso tempo resistente, leggero e flessibile. Questo fa sì che garantisca la miglior risposta possibile a un sisma.
Anche nel legno, la caratteristica leggerezza e duttilità rendono il materiale una garanzia di livello massimo quanto a standard di sicurezza antisismica.
Le strutture in acciaio sono già ampiamente utilizzate per l’edilizia di grandi dimensioni, residenziale, commerciale e industriale, ma ancora poco per le piccole dimensioni. Bisogna volgere lo sguardo ai grattacieli e alle grandi strutture vetrate con intelaiatura in metallo.
Proprio la tecnica dell’intelaiatura, così come per le case in legno costruite con il metodo a telaio, è la base per la realizzazioni di abitazioni singole con struttura in acciaio.
L’acciaio presenta delle caratteristiche importanti come l’inossidabilità, la resistenza all’umidità, l’elasticità, la leggerezza. Questi elementi lo rendono un materiale perfetto per costruire la struttura di una casa.
La struttura portante di una casa in acciaio consiste in una intelaiatura formata da lunghe barre di metallo con profilo ad H, il metodo Steel Frame. Dai profili ottenuti, posizionati a determinate distanze l’uno dall’altro, emergono spazi vuoti che vengono riempiti con materiali e pannelli ad alte prestazioni di isolamento, sia termico che acustico.
Il metodo Steel Frame può trovare applicazione nella struttura in acciaio “leggero” se la casa è singola, a uno e due piani. Questo metodo di realizzazione delle pareti è concettualmente simile al sistema a telaio usato per le case in legno e in generale per gli edifici prefabbricati.
La casa in legno è l’opzione a più alta sensibilità ecologica. La casa in legno, però, richiede una manutenzione più costosa rispetto a un’abitazione in acciaio o in cemento armato.
Non va dimenticato che il legno assicura prestazioni rilevanti sotto il profilo termico, dell’isolamento acustico e dell’efficienza energetica. Questo rende le case in legno adatte a essere costruite su qualsiasi territorio e capaci di resistere a qualsiasi condizione climatica.
Le strutture portanti di una casa sono costituite dai muri portanti, dalle travi e dai pilastri: sono lo scheletro dell'organismo architettonico.
Richiedi un Preventivo su PG CasaUna casa in acciaio si costruisce usando la tecnica dell’intelaiatura: questa è la base per la realizzazione di abitazioni singole con struttura in acciaio.
Ingegnere Civile
Domenico Ielo si è laureato con lode in Ingegneria Civile presso l'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Ha ottenuto il Dottorato in Ingegneria Geotecnica ed un Master di II livello In Ingegneria Ambientale Esperto in Difesa del Territorio. Ha maturato la propria esperienza professionale in importanti studi di ingegneria civile occupandosi della progettazione esecutiva di strutture e infrastrutture. Ha lavorato nella pubblica amministrazione nel settore ambientale ed in campo universitario quale assegnista di ricerca. Ha ricoperto incarichi di progettazione di opere pubbliche di Enti locali e di consulente tecnico d’ufficio in campo civile presso il Tribunale. Autore di quindici pubblicazioni scientifiche su prestigiose riviste internazionali nel settore Ambientale. Dal 1999 è iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Reggio Calabria e presso l’albo dei consulenti tecnici di ufficio del Tribunale di Reggio Calabria.