TAVOLI DA ESTERNO

Tavoli da esterno: caratteristiche, vantaggi e costi

I tavoli da esterno sono elementi di arredo pensati per impreziosire e completare gli spazi all’aperto, come giardini, terrazze, balconi e verande. Apportano, ovviamente, anche molte funzionalità e rifiniscono luoghi che possono sembrare vuoti senza la loro presenza.

In base allo stile che si vuole realizzare, è possibile scegliere tra materiali diversi. I materiali più utilizzati per la realizzazione di tavoli da esterno sono il legno, il metallo, il rattan, la resina, il ferro battuto e il vetro temperato, che verranno visti nel dettaglio. Nei paragrafi successivi si analizzeranno, inoltre, caratteristiche, vantaggi e costi dei tavoli da esterno.

• Caratteristiche e vantaggi tavoli da esterno
• Come costruire un tavolo da esterno in autonomia?
• Quanto costano i tavoli da esterno?

Caratteristiche e vantaggi tavoli da esterno

I tavoli per esterno in legno hanno un aspetto caldo e naturale, anche se di contro richiedono una certa manutenzione. Sono indicati negli ambienti di campagna, dove la natura si fonde perfettamente con le venature del legno, o sui terrazzi in cui si vogliono inserire dei richiami “green”.

Vi sono poi moderni tavoli da esterno in metallo, resistenti e durevoli, anche se in alcuni casi possono riscaldarsi troppo al sole. Questi tavoli sono indicati nelle zone di vento, dove si necessita di articoli pesanti e ben stabili. Quotatissimi anche i tavoli da esterno pieghevoli in rattan, leggeri e facili da spostare. Possono rovinarsi con l’umidità, anche se in molti casi vengono trattati con sostanze che li rendono particolarmente impermeabili.

Tra i modelli più venduti vi sono anche i tavoli da esterno allungabili in resina, resistenti e facili da pulire, anche se possono scolorirsi con il tempo, e quelli in vetro temperato, eleganti e adatti nelle location più raffinate.

Inoltre, i tavoli da esterno possono avere diverse forme e dimensioni. Ad esempio, esistono tavoli da esterno tondi, quadrati, rettangolari o ovali, allungabili o fissi. Per scegliere il tavolo da esterno più adatto, è importante farsi aiutare da un esperto di arredamento, come ad esempio un interior designer.

Come costruire un tavolo da esterno in autonomia?

Costruire un tavolo da esterno è di certo un progetto divertente, ma non è sempre è facile da eseguire. Ecco, quindi, dei consigli utili per costruire un tavolo da esterno bello da vedere e duraturo nel tempo.

Prima di tutto è necessario munirsi di legno (o altro materiale di costruzione), sega a mano o circolare, trapano, viti in acciaio inossidabili, carta vetrata, smalto protettivo e pennello. La creazione del tavolo da esterno inizia misurando le varie assi di legno, tagliandole della giusta dimensione e assemblandole tra di loro attraverso l’uso delle viti. Il piano deve essere perfettamente livellato e non deve presentare parti sporgenti, o irregolari, pericolose e non funzionali.

Successivamente, si passa alla levigatura del legno con carta vetrata, eliminando eventuali sbavature o irregolarità. Infine, si applica uno smalto o una vernice protettiva per legno, per proteggere il tavolo dagli elementi atmosferici. Il procedimento prende di riferimento un tavolo in legno, ma l’iter è comunque applicabile anche in caso di altri materiali di costruzione. La differenza starà nella levigatura, non necessaria su materiali già levigati, come tavole in pvc o acciaio.

Quanto costano i tavoli da esterno?

Il costo di un tavolo da esterno richiudibile può variare in base a fattori come: grandezza, modello, materiale, design, etc. Indicativamente, il costo di un tavolo per esterno si avvicina ai valori riportati in tabella:

I prezzi sono da ritenersi non comprensivi del costo delle sedie e possono essere facilmente contenuti grazie alla consultazione di più rivenditori. Sul sito di PG Casa è possibile inoltrare più richieste di preventivo, così da ricevere una stima di spesa ipotetica. Confrontando più listini prezzo, il cliente può scegliere quello più conveniente.