MANUTENZIONE IMPIANTI IDRAULICI

Manutenzione impianti idraulici: tutti i costi

Un impianto idraulico non deve solo essere installato in maniera certosina. Affinché funzioni nel modo corretto, negli anni necessita di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di diversa entità. La manutenzione degli impianti idraulici è infatti molto importante affinché tutta la casa funzioni nel modo corretto. E, poiché tale impianto è una parte essenziale della quotidianità, la sua cattiva manutenzione può portare a un peggioramento della qualità della vita causando importanti danni alla salute e alle finanze. Del resto, l’impianto idraulico viene impiegato per azioni essenziali, a cominciare dalla preparazione del cibo fino al lavarsi. Prendersene cura, va da sé, è fondamentale.

Alcuni dei problemi più comuni che riguardano gli impianti idraulici sono l’usura delle tubature (causata tipicamente dal calcare) oppure il loro intasamento o la formazione di muffa.

Se da un lato effettuare la manutenzione dell’impianto idraulico domestico può sembrare un insieme caotico di operazioni, in realtà – grazie ad alcuni accorgimenti – è possibile prevenire o attutire le problematiche derivanti dalla cattiva manutenzione della struttura idraulica.

• Quanto costa la manutenzione di impianti idraulici
• Richiedi un preventivo gratuito per la manutenzione degli impianti idraulici

Quanto costa la manutenzione di impianti idraulici

Non esiste un costo standard per la manutenzione di impianti idraulici. Questo dipende infatti dalla tariffa oraria applicata dal professionista, ma soprattutto dalla tipologia di intervento richiesto.

In caso l’idraulico applichi una tariffa oraria, questa varierà a seconda della città in cui ci si trova.

La manutenzione ordinaria

Una distinzione fondamentale va fatta tra manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria. La prima, prevista per legge, beneficia dell’IVA agevolata al 10% e consiste nel controllo di portata, di tenuta e di stato biologico delle tubature: sono dunque operazioni di diagnosi necessarie per capire se le tubature sono usurate e se la qualità delle acque trasportate è buona.

Un impianto, per essere conforme alla normativa, deve infatti essere in regola in tutte le sue parti: i componenti idraulici e i componenti termo-sanitari. In particolare, il D.Lgs. 192/2005 sancisce che il controllo della caldaia venga effettuato ogni anno, la prova fumo ogni due anni e la verifica dell’impianto di riscaldamento venga eseguita ogni qualvolta si presenti un problema o un rischio comprovato, oppure all’insediamento di un nuovo nucleo abitativo nell’immobile.

Il lavaggio chimico di un impianto di riscaldamento è invece obbligatorio per legge solo in caso di:

• ristrutturazione completa
• ristrutturazione dell’impianto
• sostituzione della caldaia tradizionale con una caldaia a condensazione

In caso di impianti civili autonomi, ad occuparsi della manutenzione ordinaria è di norma l’idraulico di fiducia. In caso invece di impianto idraulico civile centralizzato, vi è un terzo responsabile incaricato dall’amministratore del condominio (previo confronto con i condomini) all’esecuzione di ogni intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Infine, se il livello di calcare supera i 25 gradi francesi, è necessario installare un addolcitore il cui prezzo va dai 600 agli oltre 2200 € a seconda della tipologia.

La manutenzione straordinaria

La manutenzione straordinaria comprende gli interventi più approfonditi, le modifiche, le estensioni e gli interventi di riparazione.

Possono aver bisogno di manutenzione straordinaria:

• gli impianti di carico, e cioè gli impianti che trasportano le acque chiare all’interno dell’abitazione e che erogano dai sanitari acqua potabile
• gli impianti di scarico, e cioè gli impianti che trasportano le acque nere: possono essere a tubo singolo oppure a doppio tubo (uno per le acque provenienti da lavatrice e sanitari, uno per le acque provenienti dal wc)
• gli impianti di riscaldamento
• la rubinetteria
• i sanitari

Fondamentale è considerare il contesto. Se per le parti private dell’impianto idraulico, fermo restando il rispetto della legge, è possibile agire come meglio si crede, per le parti comuni è necessaria l’approvazione dell’assemblea dei condomini (con l’amministratore che ripartirà poi la spesa sulla base dei millesimi).

Il costo per gli interventi di manutenzione straordinaria è in genere un costo orario, a cui si aggiunge il prezzo delle componenti che si vanno a sostituire/installare. La tariffa può variare, ma in media si aggira tra i 50 e i 70 € all’ora per interventi più complessi, come sostituzioni di tubazioni o interventi su impianti di riscaldamento.

Richiedi un preventivo gratuito per la manutenzione degli impianti idraulici

Il costo di un servizio di manutenzione degli impianti idraulici può variare molto in base alla tipologia di intervento e alla tariffa oraria applicata.

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