Hai completato il 00% della tua richiesta
di preventivo

CONTINUA CON LA RICHIESTA CANCELLA RICHIESTA
Chiedi preventivi per

ATTO DI DONAZIONE

Inserisci il CAP dove vuoi il servizio
Localizzami Trova CAP
CHIEDI PREVENTIVO
  • Invia la tua richiesta gratis
    Rispondi ad alcune brevi domande sul servizio che ti serve e lascia i dati per essere contattato
  • Ricevi fino a 5 preventivi
    I nostri professionisti ti invieranno preventivi personalizzati nel più breve tempo possibile
  • Scegli il preventivo migliore
    Confronta preventivi, profili e recensioni, quindi assumi il professionista adatto a te

GUIDA UTILE
A cura di:Francesca Cimellaro

Atto di donazione: in cosa consiste e qual è il suo costo?

Hai bisogno di un notaio esperto ma non sai a chi rivolgerti? Devi effettuare un atto di donazione, registrare un testamento o realizzare una procura notarile? Su PG Casa trovi il servizio che fa per te.

 

Grazie al pratico e intuitivo sistema online, puoi ricevere in poche ore preventivi gratuiti per gli atti di donazione, dai migliori notai e studi notarili della tua zona. Per una selezione più specifica, perfettamente adeguata alle tue esigenze, puoi fornire alcune informazioni aggiuntive sul servizio di cui hai bisogno. Mentre le recensioni degli altri utenti ti aiuteranno nella scelta. Con PG Casa puoi ottenere infatti preventivi dettagliati per qualsiasi servizio notarile, tra cui gli atti di donazione, le pratiche di successione, la registrazione di documenti ufficiali, la rinegoziazione del mutuo e gli atti notarili previsti in caso di eredità. Il tutto, senza muoverti da casa.

 

Che cos’è la donazione? È un contratto attraverso cui un soggetto (donante) cede gratuitamente ad un altro soggetto (donatario) un bene mobile, un bene immobile o un diritto reale su un immobile. 

Come funziona l’atto di donazione

La cessione di un bene o di un diritto è una pratica prevista dalla normativa di Legge, per la quale è necessario provvedere a un atto di donazione presso un notaio abilitato. 

 

Due sono le caratteristiche principali di un atto di donazione: lo spirito di liberalità (chiunque può decidere quando e come donare un bene o un diritto, senza ricevere alcun compenso) e l’arricchimento del donatario (che acquisisce un bene o un diritto senza alcun esborso economico).

 

Possono rientrare nelle donazioni proprietà immobiliari, liquidità, partecipazioni azionarie, veicoli, barche, oggetti di valore o ogni altro possedimento personale. All’interno del contratto di donazione bisogna specificare le cause di tale atto, indicando l’assoluta spontaneità e il completo possesso della propria capacità di intendere e volere.

 

La donazione può essere: 

  • diretta, quando un soggetto dona un bene ad un altro soggetto (es. il papà dona alla figlia una somma in denaro per l’acquisto di una casa, oppure una nonna dona alla nipote un gioiello di famiglia);
  • indiretta, quando un soggetto acquista un bene intestandolo ad un altro (es. il papà acquista un’auto ma la intesta al figlio).

Quando una donazione è valida?

La donazione è un vero e proprio atto pubblico, da scrivere e firmare dinanzi ad un notaio o ad un pubblico ufficiale autorizzato a tale servizio. Il ricevente deve a sua volta accettare la donazione, attraverso una certificazione addizionale resa nello stesso momento oppure in un secondo momento. Oltre alla presenza del notaio è obbligatoria la presenza di due testimoni, per garantire il corretto svolgimento della pratica.

 

La presenza di un notaio serve per legittimare l’atto di donazione, che non sarebbe altrimenti valido. A sua volta il professionista deve verificare il rispetto delle procedure previste dalla Legge, per garantire che il tutto si svolga senza illeciti o forzature da parte del ricevente. Qualora dovessero manifestarsi delle incongruenze, l’atto di donazione potrebbe venire dichiarato illegittimo e invalidato dalle autorità competenti. Tale circostanza può avvenire ad esempio per errori nella scrittura dell’atto notarile, nell’individuazione del grado di parentela, per inadempimenti da parte del donante o per gravi vizi di forma.

Non sono valide, ad esempio, le donazioni eseguite da:

  • soggetti minorenni;
  • interdetti (persone con infermità mentale);
  • inabilitati (persone incapaci di curare i loro interessi);
  • incapaci naturali (persone incapaci di intendere e volere nel momento in cui devono compiere l’atto).

Il donatario può essere anche un minore, e persino un figlio non ancora nato o concepito. 

Quanto costa un atto di donazione?

L’atto di donazione porta con sé il pagamento di oneri e tasse.

Questa tabella riassume i costi per la donazione di una casa (il caso più tipico).

 

Tasse / oneri Prezzi
Imposta di registro 200 €
Imposta catastale 1% del valore catastale (200 € se si tratta di prima casa per il donatario)
Imposta ipotecaria 2% del valore catastale (200 € se si tratta di prima casa per il donatario)
Imposta di bollo forfettaria 230 €
Diritti di trascrizione 90 €
Imposta di donazione 4 – 8% (con franchigia)

 

L’imposta di donazione è la componente più variabile. In caso di donazione al coniuge o ai familiari in linea retta (madre, padre, figlio, nonno, nipote) è pari al 4% sul valore eccedente il milione di euro. In caso di donazione ai fratelli o alle sorelle è pari al 6% sul valore eccedente i 100.000 euro. Se la donazione viene effettuata in favore di parenti fino al IV grado o di affini fino al II grado è del 6%, senza franchigia, mentre in tutti gli altri casi è dell’8%.

 

Se anziché donare una casa si opta per il comodato d’uso gratuito, i costi fissi sono 200 € per l’imposta di registro e 16 € di marca da bollo ogni 4 pagine di contratto (oppure ogni 100 righe). In entrambi i casi bisogna sommare il costo del notaio, che varia in base all’onorario. Se si dona un bene diverso da una casa, i costi da sostenere sono l’onorario del notaio e l’imposta di donazione (con le medesime aliquote).

Domande frequenti:


Expert Avatar

L’avv. Francesca Cimellaro, laureata a pieni voti all’Università degli Studi di Milano, ha conseguito la propria formazione presso il Foro di Milano, ove ha sviluppato un profondo interesse per l’esercizio della professione. Oggi è iscritta all’albo degli avvocati di Varese ed è socia della Camera Civile di Varese. Lo studio, situato nel cuore di Varese, si rivolge ad una clientela di privati, imprese e professionisti che necessitano della consulenza e dell’assistenza in ambito civilistico, sia in sede giudiziale che stragiudiziale. Obiettivo principale è la tutela dell’interesse del cliente, nel rispetto delle norme e del Codice di Deontologia. Lo studio opera principalmente nell’ambito del diritto civile, avvalendosi della collaborazione di professionisti di fiducia in tutti gli altri ambiti del diritto.