Pietro Marra
Esperto in Sistemi di Videosorveglianza e Antintrusione
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L’impianto di videosorveglianza è uno strumento molto valido con il quale aumentare la sicurezza dei propri ambienti, siano essi condomini o case private. In tanti casi ci si domanda, infatti, come sarebbe possibile aumentare in modo concreto l’invulnerabilità del proprio appartamento.
Un sistema organizzato tramite diversi apparati elettronici che possano monitorare l’ambiente esterno attorno all’edificio è senza ombra di dubbio un valido e convincente passo verso la completa protezione della propria casa. In questo caso, i sistemi utilizzati nelle grandi città sono quelli che puntano su telecamere di sorveglianza, in base a diverse tecnologie che si vedranno più avanti. In casi come questi occorre fare tutto secondo norme di legge. Ecco perché seguirà un paragrafo inerente alle leggi, in particolare quelle sulla privacy.
Un’opera come l’installazione impianti di videosorveglianza per un ambiente esterno è rigidamente sottoposta all’osservanza di leggi tese alla tutela della privacy dei vari soggetti che possono trovarsi nella condizione di transitare nelle zone riprese dall’impianto di sorveglianza. In un primo approccio, quindi, si renderà in ogni caso necessaria l’apposizione di un avviso o di un cartello che riporti i dati relativi alla presenza di un impianto di videosorveglianza.
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Oltre alle dinamiche relative alla privacy bisogna tenere conto di quelle riguardanti il tempo di conservazione dei dati. Le opzioni si diversificano sostanzialmente in due strade: conservare i dati oltre le 24 ore oppure no. La conservazione dei dati è spesso oggetto di discussione specialmente per scopi di sicurezza pubblica; questi dati, anche se non espressamente richiesti dall’utente, possono restare impressi oltre le 24 ore solo per necessità da parte delle forze dell’ordine o tramite espressa richiesta da parte di istituti o strutture pubbliche.
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Ad ogni modo, l’autorizzazione all’installazione di impianti di videosorveglianza segue la normativa vigente alla quale occorre fare riferimento, ovvero il Provvedimento in materia di videosorveglianza, promulgato dal Garante della Privacy nel 2010 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.99 del 29 aprile dello stesso anno. La norma contiene tutte le disposizioni per la disciplina dell’utilizzo di sistemi di videosorveglianza. Tale norma sostituisce la vecchia regolamentazione risalente agli anni 2000-2004 e si pone l’obiettivo di bilanciare gli interessi tra il diritto alla privacy e il diritto alla sicurezza degli utenti.
Com’è noto, la varietà di impianti di videosorveglianza che è possibile installare per le proprie esigenze offre molte soluzioni tra cui scegliere. I sistemi più diffusi riguardano l’utilizzo di telecamere TVCC, ovvero telecamere che registrano seguendo uno schema a circuito chiuso che utilizza solitamente più obiettivi per più punti dell’ambiente esterno da sorvegliare. Queste telecamere trasmettono continuamente a un monitor le informazioni acquisite, sia in bianco e nero che a colori, e sono implementate con sistemi meccanici che permettono loro di ruotare le inquadrature sui due assi.
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In molti casi, i produttori muniscono gli obiettivi di sensori a infrarossi per aumentare la protezione di notte. Di più recente implementazione sono i sistemi quasi totalmente wireless. Tramite tale tecnologia non si rende più necessaria l’installazione di cavi fisici per la trasmissione di dati, in quanto tutto avviene grazie a una connessione internet.
I costi possono essere suddivisi in base a determinate caratteristiche, come la posizione geografica dell’immobile da videosorvegliare. Eccone una panoramica generale aggiornata:
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Tipologia impianto | Costi medi |
1 kit con telecamera a circuito chiuso | Dai 50 ai 160 € |
1 kit di sorveglianza wireless su monitor con un ricevitore con microcamera | Da 70 a 100 € |
1 kit di videosorveglianza wireless su monitor con telecamera sia diurna che notturna | Da 80 a 100 € |
1 kit di videosorveglianza cablato a colori con camera e monitor | Da 110 a 130 € |
1 kit DVR e NVR con 2 telecamere HD e tecnologia One-Click per la connessione a internet | Da 180 a 200 € |
1 kit con 4 telecamere | Da 220 a 320 € |
1 kit con monitor da 15 pollici e 4 telecamere con tecnologia DVR diurne e notturne | Da 550 a 620 € |
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L'installazione di impianti di videosorveglianza parte dal posizionamento delle varie telecamere se si è scelto un sistema con più obiettivi connessi tramite Wi-Fi. Dopo aver fissato gli obiettivi tramite applicazione, sarà possibile cominciare ad utilizzarli sia su smartphone che su PC.
Richiedi un Preventivo su PG CasaDipende dalla località , dalla manodopera e, soprattutto, dalla tipologia di impianto. Il costo può variare dalle poche decine alle centinaia di euro. Per avere delle stime più precise si consiglia di chiedere direttamente un preventivo alle ditte presenti su PG Casa.
Esperto in Sistemi di Videosorveglianza e Antintrusione
Tecnico informatico con oltre 20 anni di esperienza, specializzato in impianti informatici e sistemi di videosorveglianza e antintrusione. Ha dedicato la sua carriera a garantire la sicurezza e l'efficienza dei sistemi informatici per una vasta gamma di clienti.