Vittorio Francesco Pangallo
Esperto in costruzioni e ristrutturazioni
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La ristrutturazione del tetto è un intervento che richiede la massima attenzione per garantire sicurezza. È senza dubbio tra le operazioni più importanti, in quanto un lavoro svolto male può causare non solo inconvenienti, ma anche spese inutili.
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Che si tratti di lavori in cemento o di copertura, mettere in sicurezza il tetto è fondamentale per prevenire infiltrazioni. Inoltre, è possibile optare per la coibentazione del tetto, migliorando il comfort abitativo e riducendo i costi di riscaldamento.
Ristrutturare il tetto vuol dire limitare al minimo i danni ma anche le dispersioni di calore e le infiltrazioni di acqua e umidità che, oltre a rappresentare un problema a lungo andare per la struttura, possono essere causa di problemi di salute. L’ideale è il tetto ventilato, anche se l’intervento è costoso e richiede una determinata inclinazione.
Si può richiedere l’intervento per dare una rinfrescata a una struttura in vendita, migliorandone la vivibilità e ritagliarsi una percentuale di guadagno. Mettere mano al tetto può infatti significare rendere gli ambienti più ventilati, più illuminati e più caldi, aumentando così il prezzo sul mercato. Inoltre, migliorare l’efficienza energetica e rimuovere eventuali problemi strutturali è un ulteriore vantaggio.
Lo smantellamento del vecchio tetto tramite rimozione delle tegole è il primo passo per avviare la ristrutturazione. Successivamente, gli addetti rimuovono i materiali isolanti e le travi non più funzionali. A questo punto, è possibile sostituire le parti interessate con quelle nuove.
Diversi aspetti incidono sul prezzo finale, partendo dalla metratura e dalla forma del tetto. Il materiale è un altro fattore importante: la qualità comporta un costo più elevato, ma garantisce longevità e riduzione dei costi di riscaldamento.
Anche l’ubicazione e l’altitudine sono fattori che influenzano i costi. In provincia, i prezzi sono solitamente inferiori rispetto alla città . In montagna, un tetto deve resistere al peso della neve, quindi richiede investimenti maggiori in qualità e progettazione.
Un elemento che influenza il prezzo sono le tegole, variabili per forma e modalità di montaggio. Oggi, il tetto in legno lamellare costa tra 120 e 150 € al mq, quelli in calcestruzzo tra 100 e 130 €, mentre quelli in acciaio tra 30 e 80 €. Le tegole vanno dai 10 € del laterizio ai 45 € per la pietra.
Il legno offre isolamento termico e acustico. Le assi in legno lamellare sono spesso usate per la struttura portante dei tetti, grazie alla loro resistenza e durata. La longevità è garantita da interventi di manutenzione tempestivi. Se ben mantenuto, il legno può durare molti anni.
Intervenire sul tetto in zone sismiche riduce i rischi. Tra i materiali più adatti c’è il legno, grazie alla sua solidità e leggerezza. L’alleggerimento del tetto migliora la performance sismica delle strutture, poiché le onde sismiche si amplificano verso l’alto, sollecitando il tetto.
Il voltaico, installato in zone soleggiate, garantisce quasi totale autonomia energetica. Un intervento per installare il fotovoltaico richiede un investimento iniziale ma riduce i costi futuri, rispettando l’ambiente e aumentando la classe energetica.
Tipologia di tetto | Dettagli | Costo medio al mq |
In cemento | Teme l’umidità , veloce da realizzare | 100 – 130 € |
Ventilato in cemento | Richiede specifiche caratteristiche strutturali | 170 € |
In legno | Isolante | 120 – 150 € |
– Lamellare – Massello | – Proprietà isolanti, leggero, ed antisismico – Richiede molta manutenzione | – 120 – 170 € – da 220 € |
Con copertura in alluminio | Basso costo, isolante | 70 – 90 € |
Con copertura in acciaio | Non adatto per zone residenziali | 80 – 110 € |
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Il costo per rifare un tetto oscilla dai 180 € ai 300 €/mq. Per fare un esempio pratico, la ristrutturazione di un tetto di un condominio o di una villetta che ha una dimensione di 100 mq avrà un prezzo medio intorno ai 20.000 €.
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In media, i costi per le varie tipologie di tetti al mq sono i seguenti: tetto ventilato 130 - 180 €, tetto non ventilato 90 - 120 €, l’isolamento per il tetto esterno 30 - 35 €, l’isolamento per il tetto interno 20 - 30 €.
I costi dei materiali per metro quadro per la realizzazione del tetto sono i seguenti: tegole in terracotta: 15-50 € al mq; tegole in cemento: 10-30 € al mq; tegole bituminose: 30-50 € al mq; tegole portoghesi: la posa può costare tra 30 e 60 € al mq
Esperto in costruzioni e ristrutturazioni
Sono un esperto di ristrutturazioni edili, nato in una famiglia con una lunga tradizione nel settore. Fin da giovane ho sviluppato una passione per la costruzione e la ristrutturazione, ispirato dal lavoro di mio padre e di mio nonno. Dopo aver acquisito competenze pratiche, ho approfondito la mia formazione nelle aree dell'architettura, ingegneria e gestione del cantiere. Attualmente lavoro per Polistena Costruzioni srls, dove sono coinvolto in ogni fase dei progetti, dalla pianificazione alla supervisione dei lavori, puntando su qualità , innovazione e attenzione al cliente. Credo che la ristrutturazione debba essere personalizzata e che il rapporto con i clienti sia fondamentale. Partecipo attivamente a corsi e seminari per rimanere aggiornato sulle ultime novità del settore, convinto che ogni progetto rappresenti un'opportunità per migliorarsi.