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GUIDA UTILE
A cura di:Ugo Sollazzo

Manutenzione impianto irrigazione giardino: come fare e quanto costa

Realizzare un impianto di irrigazione per giardini consente di migliorare non soltanto l’aspetto estetico, ma anche la vitalità, l’accrescimento e la longevità di uno spazio verde.

 

Una struttura del genere permette di irrigare appezzamenti di terreno senza l’intervento diretto di un operatore, riducendo al minimo gli sprechi d’acqua e diversificando il processo per ogni tipo di coltura. Un sistema di irrigazione interrato lascia libera la superficie da accessori esterni, poiché gli irrigatori rimangono nascosti nel terreno e si attivano solo al momento dell’accensione del sistema. Per mantenerlo efficiente nel tempo, è necessaria una regolare manutenzione dell’impianto di irrigazione giardino. Vediamo cosa include e quali sono i costi.

Impianto irrigazione giardino: com’è fatto

Generalmente, un tradizionale impianto di irrigazione da esterno è composto dai seguenti componenti:

  • centralina, il nucleo portante dell’intero impianto, che avvia o interrompe l’irrigazione con una programmazione personalizzabile;
  • irrigatori a scomparsa o “pop up”, montati a filo del prato, che si sollevano con la pressione dell’acqua al momento dell’attivazione;
  • elettrovalvole, controllate elettricamente dalla centralina;
  • tubi in polietilene ad alta densità, che rimangono interrati e si collegano agli irrigatori;
  • raccordi in plastica rigida, essenziali per collegare i vari componenti.

Gli irrigatori devono essere selezionati in base alle dimensioni della zona verde e alla portata d’acqua richiesta, che di norma ha una gittata superiore ai 5 metri. Per risultati ottimali, è fondamentale che i getti si sovrappongano quasi completamente per coprire tutto il prato, dal perimetro al centro.

Un impianto ben progettato suddivide la superficie in zone, garantendo un’irrigazione uniforme. Per mantenere l’efficienza, è essenziale una manutenzione regolare, poiché il contatto tra terriccio e acqua può causare problemi funzionali.

Come si fa la manutenzione dell’impianto di irrigazione giardino

Prima di procedere alla manutenzione dell’impianto di irrigazione per giardini, è consigliato verificare la presenza di eventuali danni funzionali, spesso causati da variazioni termiche estreme.

In inverno, il gelo può congelare l’acqua nei tubi, provocando fessurazioni e fuoriuscite. Per verificare questo problema, basta immettere acqua nell’impianto senza azionarlo; eventuali perdite saranno rilevabili attraverso il contatore.

 

Il secondo passo è il controllo della centralina: rimuovere e reinserire le batterie per un reset senza riprogrammazione.

L’impianto deve poi essere verificato nei suoi programmi principali, come quelli a tempo e a potenza. La maggior parte dei sistemi utilizza dispositivi pop up, che si elevano dal terreno grazie alla pressione dell’acqua, consentendo un getto libero da ostacoli.

Impianto irrigazione giardino: componenti da controllare

La pulizia degli irrigatori è indispensabile per la manutenzione, poiché spesso l’acqua dura causa malfunzionamenti. È necessario rimuovere l’irrigatore, smontare la ghiera, pulire l’alloggiamento con acqua e trattare il filtro con una soluzione anticalcare.

 

I filtri per impianti di irrigazione vanno immersi in una soluzione anticalcare o aceto per eliminare le incrostazioni.

Prima di reinstallare gli irrigatori, verificare che il loro livello sia rimasto inalterato rispetto al terreno e che il raggio d’azione non sia compromesso. In caso di malfunzionamenti, è necessario sostituire l’irrigatore.

Infine, controllare la pompa per assicurarsi che mantenga la potenza necessaria per l’irrigazione.

Come intervenire in caso di danni

Se l’impianto di irrigazione ha poca pressione, potrebbero essersi verificati danni stagionali. Il problema si manifesta con una distribuzione dell’acqua non uniforme.

In questi casi, è necessario pulire gli irrigatori ostruiti da calcare o sporcizia. Lasciare gli erogatori in una soluzione di acqua e aceto o succo di limone per circa due ore fino a che gli ugelli non risultano puliti. Inoltre, verificare se la programmazione è adeguata alla stagione.

 

Un altro problema comune riguarda la centralina, che deve essere verificata con prove idrauliche ed elettriche. Le elettrovalvole devono essere testate manualmente per controllare il getto d’acqua.

La prova elettrica richiede la verifica del trasformatore, che deve mantenere una tensione tra 24 e 29 volt; al di fuori di questo intervallo, la centralina potrebbe bloccarsi e dover essere sostituita.

Manutenzione impianto di irrigazione giardino: fai da te e professionale

Alcune operazioni di manutenzione possono essere svolte autonomamente, come la pulizia degli erogatori, mentre per guasti complessi è preferibile rivolgersi a tecnici specializzati.

Quanto costa la manutenzione dell’impianto di irrigazione giardino

Il costo della manutenzione di un impianto di irrigazione per giardino include le seguenti voci:

 

Intervento Costi
Manutenzione elettrovalvole Da 25 a 40 € ciascuno
Manutenzione centralina Da 120 a 220 €
Manutenzione irrigatori statici 7 € ciascuno
Manutenzione tubi da 22 millimetri Da 110 a 220 €
Manutenzione pozzetto per 6 valvole Da 30 a 35 €
Manodopera (progettazione, installazione, collaudo) Da 1.100 a 2.200 €

 

Domande frequenti:


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Ugo Sollazzo

Idraulico termotecnico

Sono un esperto idraulico con più di qualche decennio di esperienza nel settore. Come tutti, ho iniziato la mia carriera come apprendista, questo mi ha permesso di acquisire ampie conoscenze a bilità pratiche che, messe al servizio della mia professione, mi hanno portato ad aprire un’attività in proprio. I miei compiti mi impegnavano principalmente nella risoluzione di problemi idraulici complessi, dalla semplice riparazione di perdite alla progettazione e installazione di sistemi idraulici avanzati per nuove costruzioni.