Pasquale Gangemi
Consulente ed Agente Immobiliare - Mediatore creditizio
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Negli ultimi anni il mercato immobiliare ha ripreso consistenza, ritrovando numeri importanti. Complice la crisi della zona Euro e le difficoltà delle persone nell’accedere ai mutui, per tanti anni c’è stata una costante discesa del volume di compravendite immobiliari. La domanda di immobili si è dimostrata nettamente inferiore, il che ha fatto anche scendere i prezzi al metro quadrato in maniera trasversale in tutte le zone d’Italia.
Oggi sembrano esserci le condizioni ottimali per acquistare case in vendita, riuscendo a trovare soluzioni funzionali alle proprie aspettative a prezzi convenienti. Naturalmente la ricerca va contestualizzata nella zona geografica di riferimento, per cui bisognerebbe effettuare delle valutazioni soggettive sulle case in vendita a Milano, a Roma, a Torino piuttosto che a Firenze o a Palermo. Soprattutto nelle grandi metropoli la selezione non è semplicissima vista la grandezza del territorio e l’enorme quantitativo di immobili proposti in vendita. Dunque come trovare casa in vendita?
Il primo passo è di scremare la proposta disponibile, fissando degli obiettivi e delle caratteristiche dell’immobile adatto. Si parte dal valutare e dal fissare il budget. Occorre essere realistici e individuare la somma che si può spendere per la casa, considerando anche il probabile mutuo e un eventuale intervento di ristrutturazione. Insieme al budget, vanno considerati:
In questo modo si riesce ad avere un’idea chiara di quello che si sta cercando e si facilita il compito.
Si può acquistare case in vendita da privati, ma trattandosi di operazioni lunghe e spesso complesse è meglio affidarsi ad un’agenzia immobiliare. Tutte le principali agenzie immobiliari, soprattutto quelle che operano in franchising, dispongono di siti ufficiali sui quali è possibile visionare tutti gli immobili proposti in vendita in un determinato contesto geografico.
Ci si renderà presto conto che anche con questa scrematura su ogni piattaforma online ci sono numerosissime proposte di case in vendita. A questo punto si procede sfruttando il tool che solitamente è presente sulla piattaforma e che permette di filtrare i risultati della ricerca. In particolare, oltre ad aver indicato la città in cui si vuole valutare l’immobile, si può scegliere il quartiere, il massimo prezzo di vendita, la superficie commerciale, la presenza del box, un eventuale posto auto scoperto nel cortile condominiale, magari una casa indipendente, la presenza di balconi e non solo.
Dopo aver attivato il filtro, finalmente il numero di case in vendita da visionare è più contenuto e gestibile facilmente. Non resta che passarle in rassegna una alla volta, leggendo l’annuncio con la descrizione approfondita e visionando le varie foto che sono state realizzate. Con tanto di fogli di carta si possono annotare le proposte che potrebbero fare al proprio caso.
Le agenzie immobiliari, ovviamente, possono rivelarsi un’ottima soluzione anche per coloro che non sanno come mettere in vendita casa e che hanno bisogno di un intermediario che si occupi della vendita, della promozione dell’immobile, di organizzare le visite agli interessati e le pratiche burocratiche in fase di compravendita.
Vuoi sapere come vendere in fretta una casa? Una valida agenzia immobiliare saprà certamente come aiutarti se non hai idea di come muoverti in questo campo.
Se sul foglio sul quale sono stati annotati tutti gli immobili di possibile interesse, l’elenco prevede un numero abbastanza basso di case in vendita si può iniziare a organizzare la visita. Si contatta ogni singola agenzia immobiliare e si fissa un appuntamento per visionare dal vivo la soluzione. L’ideale sarebbe quello di dedicare un’intera giornata per visionare più immobili possibili, in modo da avere un confronto immediato e diretto per scegliere quello che effettivamente potrebbe essere di interesse.
Una volta individuato uno oppure due immobili che superano di fatto la prova della visita, ci si può rivolgere a un tecnico qualificato come potrebbe essere un geometra oppure un architetto, per fissare un secondo appuntamento. In questo modo, si può godere anche della valutazione da parte di un esperto che saprà consigliare e dare delle indicazioni su possibili modifiche, sulle potenzialità di una sistemazione piuttosto che di un’altra e tante altre utili informazioni sullo stato in cui si trova l’immobile.
La ricerca delle case in vendita in un determinato contesto potrebbe essere anche indirizzata in tutt’altro modo. Se ci si rende conto che il budget fissato non permette di acquistare case posizionate in una specifica zona di interesse e di specifiche metrature, si possono prendere in considerazione le aste immobiliari.
Le informazioni sulle aste immobiliari possono essere ottenute direttamente sul sito del Tribunale della città per scoprire anche la data in cui si terrà l’asta. C’è indubbiamente una convenienza economica nel ricorrere alle aste immobiliari. In questi casi parliamo di immobili che sono stati costretti all’asta forzata, poiché il proprietario si è dimostrato insolvente nei confronti di un creditore, il quale si rivale vendendo l’immobile e prendendo il denaro che gli spetta. Le case all’asta vengono vendute a prezzi molto più bassi. In alcuni casi, il valore di vendita può essere inferiore del 50% rispetto al reale valore di mercato.
Una volta scelta la casa dei propri sogni si deve procedere con le varie fasi della compravendita immobiliare. In primo luogo bisogna recarsi presso la sede dell’agenzia immobiliare alla quale si è affidato il venditore, per presentare la propria proposta d’acquisto. Si sottoscrive un contratto spesso conosciuto con il termine di compromesso, nel quale l’acquirente dichiara la sua offerta che può essere anche molto più bassa rispetto alla richiesta del venditore.
Inoltre, l’acquirente deve allegare alla proposta anche una caparra che solitamente è pari a circa il 5-10% dell’offerta (tramite assegno intestato al proprietario della casa). Nel compromesso viene indicato il tempo a disposizione del venditore per accettare o meno la proposta (solitamente 15 giorni). Inoltre, vanno indicate le tempistiche entro le quali occorre ufficializzare il trasferimento di proprietà con il rogito notarile.
La proposta viene considerata accettata se anche il venditore firma il compromesso e incassa l’assegno per la caparra. Nel tempo che intercorre dal compromesso fino al rogito notarile, se l’acquirente dovesse cambiare idea perderebbe la caparra. Se invece a cambiare idea dovesse essere il venditore, allora quest’ultimo dovrà restituire esattamente il doppio della caparra intascata. Durante questo lasso temporale il notaio, che viene indicato dall’acquirente, dovrà occuparsi di preparare tutti i documenti e soprattutto verificare che sull’immobile oggetto della compravendita non ci siano ipoteche e altre situazioni dannose per l’acquirente, come abusi edilizi e quant’altro.
Stabilire il prezzo di vendita di un immobile è tutt’altro che semplice. Questo, infatti, dipenderà da una moltitudine di fattori: città, zona in cui è collocato l’immobile, dimensione, vicinanza ai mezzi pubblici e ad attività commerciali, così come scuole e asili e tanto altro ancora.
Ecco una panoramica dei prezzi degli immobili nelle principali città italiane, da utilizzare come base di partenza per chi vuole vendere e comprare casa.
Città | Costi |
Case in vendita Milano | 5.096 € |
Case in vendita Roma | 3.133 € |
Case in vendita Bologna | 3.591 € |
Case in vendita Torino | 1.544 € |
Case in vendita Firenze | 4.478 € |
Case in vendita Palermo | 1.235 € |
Nel caso di una detrazione fiscale maturata dal venditore per alcuni specifici interventi di ristrutturazione oppure di efficientamento energetico, in caso di vendita dell'immobile questa spetta all’acquirente. In particolare, fino alla data del rogito la relativa quota può essere portata in detrazione dal venditore, mentre per le restanti quote sono ad appannaggio del nuovo proprietario. Diverso è il caso in cui il venditore abbia sfruttato le detrazioni maturate con la formula dello sconto in fattura o della cessione del credito. Se l’agevolazione è stata già ottenuta, nulla spetta al nuovo proprietario.
Richiedi un Preventivo su PG CasaI lavori straordinari condominiali che sono stati decisi in un'assemblea tenutasi prima del rogito notarile, sono sempre a carico del venditore.
Quando si concretizza la vendita di una casa con il rogito notarile il pagamento della commissione prevista per l'agenzia immobiliare deve essere pagata sia dal proprietario dell'immobile che dall'acquirente. In pratica, l’agenzia immobiliare intasca un doppio compenso. Solitamente, la commissione varia tra un minimo del 3% e un massimo del 5% della cifra pattuita per il trasferimento della proprietà. Unica eccezione, è quella in cui l’agenzia immobiliare, pur di occuparsi della vendita di uno specifico immobile, rinuncia alla commissione del compratore. Questo però avviene raramente.
Consulente ed Agente Immobiliare - Mediatore creditizio
Specialista nelle attività di intermediazione e di consulenza rivolte alla compravendita, locazione, valutazione di immobili ad uso residenziale, uffici, commerciale ed industriale. Presidente interprovinciale del collegio di RC-VV della FIAIP “Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali”.