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Una parete o un piccolo angolo, tramite questo rivestimento, possono apportare un grande cambiamento in casa anche a costi molto contenuti.
I rivestimenti in pietra accolgono tantissime soluzioni tra cui scegliere tra cui il porfido, il travertino, l’ardesia, la quarzite, l’onice ed altre ancora, tutte diverse ma ugualmente impiegabili per abbellire l’interno della tua casa. Ognuna logicamente ha delle peculiarità estetiche e funzionali. Ad esempio le pietre vulcaniche -come il porfido- sono opache, invece il marmo tende sul brillante.
La scelta ricade, oltre che sulla pietra, anche sul tipo di posa a seconda dell’effetto desiderato. La pietra levigata crea un effetto di luce ben visibile, mentre la pietra tagliata o scheggiata è più naturale e meno lucente. A tal proposito è bene ricordare la potenzialità della luce in quanto amplia più o meno gli spazi a disposizione.
La scelta giusta la si può fare solo secondo l’esigenza dell’ambiente. La finitura levigata è idonea per strutture di rappresentanza, non a caso la si vede spesso nelle banche. Diverse sono quelle scabrose, che si sposano in modo egregio con uno stile rustico, perfetto per le case di montagna.
Il consiglio principale è non esagerare: bastano una o due pareti, la pietra infatti ha una bella visibilità che altrimenti appesantirebbe l’atmosfera. Possono essere adatti angoli strategici, magari ben illuminati per poter beneficiare della peculiarità della pietra prescelta. Lampade e led sono alleati insostituibili per rimarcare l’effetto.
La posa si divide in due grandi tecniche: posa incerta e opera quadrata. La prima ripropone la tecnica degli antichi romani opus incertum, dove lo stile è particolarmente rustico, ottenuto tramite pezzi irregolari collocati in modo asimmetrico. La seconda tecnica strizza ugualmente l’occhio all’antica tecnica dell’opus quadratum, tramite blocchi squadrati.
Ogni pietra deriva da un diverso luogo, e non è sempre facile optare per luna o l’altra. C’è però un vantaggio nel prediligere una pietra locale ad una straniera: si adatterà in modo perfetto al contesto. Se è vero che ce ne sono molte che si fanno apprezzare, quelle autoctone sembrano creare un tutt’uno con l’ambiente circostante.
L’Ardesia -conosciuta anche come Lavagna- si presta in modo particolare agli ambienti minimali e moderni. È una roccia tenera o semi-dura, compatta ed usata da sempre per i tetti. La sua peculiarità sono le nuance che corrono dal grigio a rosso, che si possono apprezzare anche sui blocchetti modulari: si tratta di elementi rettangolari di misura varia forniti su rete.
Sono impiegabili in qualsiasi ambiente della casa, a prescindere dallo stile. Tra le pietre naturali, il marmo e il travertino sono tra le più apprezzate nonché pregiate, spesso lavorate in lastre o piastrelle e hanno un costo più alto delle altre. Puoi anche optare per il granito, l’ardesia, la Luserna o la pietra leccese, a costo ridotto ed ampiamente versatili.
Le tecniche adoperate nelle industrie hanno dato vita alla biopietra o “pietra ricostruita” o ecologica, un materiale artificiale creato da acqua, argilla, cemento ed ossidi (impiegati come coloranti), o polvere di marmo, graniglia, quarzo assieme ad altri materiali e leganti speciali. Dopo vengono stampati così da creare la forma desiderata. Sono realizzati in pannelli modulari che hanno un peso inferiore per essere più facili da mettere in posa.
Il risultato è assai diverso: la finta pietra non crea l’effetto lucido tipico della pietra naturale. D’altro canto, quella finta ha il vantaggio del basso costo, è facilmente acquistabile presso le grandi catene di rifornimenti edili ed è possibile impiegarla eventualmente anche con il fai da te.
Per spezzare o incrementare lo stile rustico puoi optare per un rivestimento in pietra con mattoni a vista. Per tradizione il materiale impiegato è il cotto lavorato a mano del classico colore terra caldo, ma puoi anche scegliere un colore grigio o più tendente al bianco.
Basta poco per dare un tocco di cambiamento in ambienti come la cucina, magari sfruttando sapientemente angoli nevralgici come un quadrato di una parete o l’angolo del camino. Se hai un ambiente moderno, i rivestimenti di isola e paraschizzi con pannelli di ardesia, marmo o travertino saranno un’ottima scelta.
Oltre ad un singolo ambiente, puoi decorare corridoi, sottoscala o ingressi. Le zone di passaggio saranno così personalizzate e di effetto. Molto apprezzate sono le soluzioni in mattoncini, robuste e adatte anche per chi ha in casa animali, a prova di sfregamento.
Tipologia di pietra | Costi medi al mq |
Quarzite | 25-30 € |
Ardesia | 20-25 € |
Basalto | 25-30 € |
Pietra di Luserna | 20-25 € |
Porfido (lastre) | 10-20 € |
Porfido (cubetti) | 15-50 € |
La tabella mostra i prezzi medi al metro quadro, cui aggiungere la manodopera (circa 15-30 €/mq). Contatta Pg Casa per conoscere da vicino tutte le opzioni che hai, richiedi subito un preventivo gratuito agli esperti!
I prezzi variano, a partire da pietre naturali come l'ardesia e la Luserna che sono i più economici intorno ai 20-25 €/mq. Il basalto, la quarzite e l'arenaria e hanno prezzi maggiori, intorno ai 25-30 €/mq.
Richiedi un Preventivo su PG CasaI costi oscillano dai 10 €/mq per pannelli in pietra finta, arrivando a 30-40 €/mq per un prodotto di media qualità fino ai 100 € per un prodotto di alta performance.
Le pareti con mattoncini hanno un costo di materiale da 9 a 27 €/mq, per quanto riguarda il lavoro di posa e la costruzione si oscilla dai 22 ai 55 €/mq.