Mattia Valentina Caracciolo
Ferramentista e Bricoleur
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Con l’arrivo della bella stagione, iniziano anche le grigliate in giardino. Pulizia e manutenzione barbecue sono fasi estremamente importanti per donare più vita alla tua griglia. Oltre all’igiene infatti, la ruggine formatasi a seguito di una cattiva manutenzione, fa sì che il barbecue duri molto meno nel tempo. I metodi per la pulizia sono diversi e possono variare anche in funzione del barbecue.
A prescindere dalla tipologia di barbecue è possibile pulirlo sia a caldo, che a freddo.
La pulizia a caldo viene fatta quando il barbecue è stato appena usato, ma non è più rovente. Generalmente tale pulizia rappresenta la scelta migliore, giacché lo sporco non si è ancora attaccato.
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Per la pulizia a caldo esistono diversi metodi. Tra questi troviamo: uso del vapore, cipolla, limone, birra e aceto.
L’uso del vapore consiste nel porre dell’acqua in una teglia, sopra il barbecue ancora caldo. Appena l’acqua sarà calda, puoi iniziare a raschiare lo sporco con una spazzola dotata di setole.
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Prima che la griglia si raffreddi inoltre, è possibile procedere alla pulizia con mezza cipolla o limone. Ponendo tale metà su una forchetta, puoi iniziare a passarla sulle griglie, concludendo poi con una bella spazzolata. Gli enzimi di cipolla e limone, infatti, aiuteranno a scrostare olio e grasso. Anche versare della birra sopra le griglie unte e ancora calde può funzionare. La birra scioglierà grasso e olio che verrà via con una semplice passata di spazzola.
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Infine, un altro metodo per la manutenzione griglia barbecue è quello dell’aceto. Con l’aiuto di un flacone spray, basterà spruzzare l’aceto su tutta la griglia e scrostare lo sporco.
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A differenza della pulizia a caldo, quella a freddo viene effettuata sul barbecue ormai raffreddato. In questo caso, le incrostazioni possono essere tolte attraverso una spazzola dalle setole metalliche, acqua e sapone. Anche il bicarbonato di sodio e il caffè possono essere molto efficaci. In alternativa, se il tuo barbecue non è molto grande, puoi porre la griglia in lavastoviglie.
A fine pulizia si consiglia di asciugare il tutto con un panno morbido. Se nel corso della pulizia si scopre che alcune parti sono usurate o rotte, potrebbe essere necessario ripararle o sostituirle.
Sebbene nella stragrande maggioranza dei casi, i metodi standard sopra citati siano efficaci, ci sono determinate accortezze da seguire per ogni tipologia di barbecue.
Ad esempio, la pulizia a caldo per i barbecue a gas è da preferire. Sarà necessario immergere la spazzola metallica in un secchio di acqua calda e sapone e strofinare le griglie. Particolare attenzione è da rivolgere ai bruciatori, che potrebbero ostruirsi. Eliminare dunque, con un semplice stecchino, gli schizzi di grasso sopra di essi.
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Stesso discorso per i barbecue in muratura. Per una pulizia più accurata è possibile usare anche una paglietta di ferro.
Nei barbecue a carbonella, dopo aver opportunamente rimosso i vecchi bricchetti, si può lavare ogni componente con acqua calda e aceto. In questo caso risulta estremamente importante eliminare tutta la cenere prodotta attraverso la cottura dei cibi. Questa infatti, raffreddandosi, diverrà davvero ostinata, rovinando così anche il barbecue.
Il barbecue elettrico invece, necessita di una pulizia a freddo. Aspetta dunque che si sia completamente raffreddato prima di agire, dopodiché usa acqua e sapone, aceto o bicarbonato e strofina con una spazzola non abrasiva dalle setole morbide.
Infine, i barbecue a legna sono quelli più soggetti all’usura. In questo caso è consigliabile avvalersi di appositi prodotti protettivi. Dopo ogni utilizzo è fondamentale effettuare un’accurata pulizia a caldo delle griglie e rimuovere i residui con eventuali sgrassatori specifici.
Per aumentare la vita del tuo barbecue è consigliabile procedere alla sua manutenzione, seguendo 3 importanti cicli di pulizia: a ogni utilizzo, ogni 10 cotture e almeno una volta all’anno.
La manutenzione del barbecue varia anche in funzione della sua locazione e della tipologia dello stesso. Per quanto riguarda la manutenzione barbecue a gas è importante prevedere regolari controlli per individuare eventuali perdite e, nel caso di odore di gas durante l’utilizzo, sarà necessario far controllare il barbecue da un tecnico specializzato. Naturalmente, nella manutenzione di un barbecue a gas rientrano anche le bombole utilizzate. Anch’esse, dovranno essere sottoposte a cicli di controllo periodici, nonché alla sostituzione immediata in presenza di anomalie.
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Per quanto riguarda la manutenzione barbecue in muratura, soprattutto se esterno, sarà necessario proteggerlo dalle intemperie. Questi infatti sono generalmente formati da ghisa e acciaio che, pur resistendo ottimamente al maltempo, non sono inossidabili. Inoltre, se posizionato all’esterno, sarà fondamentale rimuovere ogni possibile residuo di cenere e carbonella dopo ogni utilizzo. Queste infatti, in presenza di umidità , tendono a produrre condense acide che andranno a corrodere il barbecue. In inverno, l’applicazione di un telo protettivo va a ridurre la possibilità di formazione di crepe nel barbecue.
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La manutenzione barbecue refrattario riguarda anche i materiali di cui è formato. Prima di utilizzare i mattoni refrattari, infatti, sarà necessario bagnarli a lungo. Essendo un materiale particolarmente poroso, i mattoni refrattari possono impregnarsi facilmente di grasso, olio e altre sostanze.
I costi per una corretta manutenzione del barbecue sono essenzialmente legati ai prodotti di pulizia utilizzati. Tra questi:
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Prodotto | Costi medi |
Kit pulizia barbecue | Da 20 a 70 € |
Spazzola per griglia con setole in ottone | Da 5 a 8 € |
Spugna per pulizia barbecue | 10 € |
Detergenti e sgrassatori | Da 5 a 10 € |
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Al contrario, in caso di interventi di riparazione, servirà coinvolgere specialisti del settore in grado di risolvere prontamente il problema. I costi legati al loro intervento dipenderanno dalla gravità del problema e dal tempo impiegato a risolverlo. Si va da 10 a 30 € per un’ora di lavoro di un tecnico specializzato, fino alle 60-90 € per 2-3 ore di lavoro circa.
La pulizia delle pietre laviche del barbecue deve essere effettuata periodicamente. Per una pulizia ottimale si consiglia di utilizzare una soluzione di acqua e alcol al 30%. In alternativa, si può usare aceto o sale.
Richiedi un Preventivo su PG CasaLa manutenzione della griglia del barbecue è sicuramente importante. La pulizia può avvenire sia a freddo, che a caldo. Inoltre, oltre agli appositi prodotti, è buona norma usare quelli naturali come limone, aceto, sale o bicarbonato.
Ferramentista e Bricoleur
Sono Valentina, una ferramentista e bricoleur con oltre vent'anni di esperienza nel settore della ferramenta e del fai da te. La mia passione per questo mondo è nata fin da giovane, quando ho iniziato a lavorare con attrezzi e materiali per piccoli lavori domestici. Negli anni, ho perfezionato le mie competenze nella duplicazione di chiavi, nella vendita di utensili e materiali, e nella consulenza tecnica per progetti di bricolage. Ho lavorato per lungo tempo nella grande distribuzione, dove ho avuto la possibilità di gestire reparti dedicati alla ferramenta e al fai da te, fornendo supporto tecnico ai clienti e aiutandoli a scegliere i prodotti giusti per le loro esigenze. Dai progetti di restauro e manutenzione domestica, alle soluzioni su misura per piccoli lavori di riparazione, ho sempre messo al primo posto la soddisfazione del cliente, offrendo consigli pratici e competenti. Che si tratti di aiutare a scegliere il giusto trapano per un progetto di carpenteria o di consigliare la serratura più sicura per la casa, sono sempre pronta a condividere la mia esperienza e passione per il bricolage, per rendere ogni progetto un successo.