Antonia Di Lauro
Professionista lavori domestici
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di preventivo
La manutenzione della casa non è soltanto una questione elettrica, idraulica o banalmente di mantenimento delle sue funzioni più basilari. Un ruolo importante, infatti, lo svolge anche la pulizia: un immobile ben tenuto e ben curato permette a chi lo vive di trascorrere del tempo in un ambiente salubre e piacevole.
Per arrivare a tale risultato, un ruolo importante (se non fondamentale) lo rivestono le pulizie di primavera. Non stiamo parlando solo del classico “cambio armadio”, ma di tutte quelle pulizie di fino che una o due volte l’anno dovrebbero essere fatte. Sono operazioni, queste, che davvero non tralasciano nulla: i vetri, i pavimenti, l’interno di cassetti e armadi, gli elettrodomestici, le tende. Le si può fare da sé, oppure affidarsi ad un’impresa che abbia tutti gli strumenti, i prodotti e le competenze per un lavoro di questo tipo.
Quando si fanno le pulizie di primavera? In molti si chiedono se ci sia un periodo più o meno indicato per cominciarle. Innanzitutto, va specificato come le tempistiche siano relative e, ovviamente, variabili a seconda della propria casa. Un piccolo bilocale non richiede in genere grandi lavori, in quanto lo spazio in cui agire è limitato. Viceversa, una grande villa richiede una pianificazione minuziosa affinché ogni operazione possa essere portata a termine.
I più preferiscono cominciare le pulizie di primavera da metà marzo, quando le temperature iniziano ad alzarsi e le ore di luce aumentano. Il consiglio? Oltre a quello di farsi una lista delle cose da fare, seguendola scrupolosamente, è quello di non cominciare i lavori troppo tardi per evitare di fare tutto male.
Una volta individuati gli interventi da fare, è consigliato stabilire anche una lista di priorità da seguire passo dopo passo, così da non lasciare lavori incompiuti.
All’inizio di questo elenco andranno inseriti gli interventi obbligati, quelli che sono proprio imprescindibili. Il cambio armadio è tra questi: una volta svuotati i mobili è possibile approfittarne per pulirli a fondo e per sanificarli, così da riempirli poi coi propri vestiti estivi.
Più in generale, le pulizie di primavera servono ad avere una visione di insieme su ciò che si possiede, dando il via ad una profonda operazione di “decluttering”: si fa dunque una sorta di inventario per capire che cosa tenere e cosa no. Secondo diversi studi, liberare lo spazio dalle cose superflue aiuta a vivere in un ambiente meno opprimente.
Più che di prezzo delle pulizie di primavera, è meglio parlare di prezzo per le pulizie di un’unità immobiliare. Il costo medio per una pulizia standard è di 50 – 150 € a seconda della metratura ma, in caso di pulizie di primavera, è necessario procedere con delle pulizie profonde. In questo caso il prezzo si alza, fino a una media di 120 – 300 €.
Di seguito delle tabelle con dei prezzi indicativi:
Pulizie di primavera per un appartamento piccolo (fino a 50 mq) | Prezzi medi |
Torino | 150 – 200 € |
Milano | 120 – 160 € |
Roma | 180 – 230 € |
Pulizie di primavera per un appartamento medio (60 – 70 mq) | Prezzi medi |
Torino | 210 – 260 € |
Milano | 170 – 220 € |
Roma | 220 – 290 € |
Pulizie di primavera per un appartamento medio-grande (80 mq) | Prezzi medi |
Torino | 250 – 300 € |
Milano | 290 – 350 € |
Roma | 270 – 320 € |
Pulizie di primavera per un appartamento grande (90 – 100 mq) | Prezzi medi |
Torino | 290 – 300 € |
Milano | 290 – 350 € |
Roma | 300 – 350 € |
Le pulizie di primavera possono “accendere i riflettori” sui piccoli lavori che in genere nel corso dell’anno vengono trascurati. Lavare il copridivano con lavatrice e asciugatrice, affidare i tappeti ad una lavanderia specializzata, sbattere ed aspirare il materasso.
Per quanto riguarda gli elettrodomestici, i pezzi smontabili possono essere lavati in lavastoviglie oppure, se particolarmente delicati, lavati a mano con prodotti appositi.
Tra le attività fondamentali delle pulizie di primavera rientra lo sbrinamento del freezer: un modo poco invasivo per ottenere un buon risultato è quello di svuotarlo e inserire al suo interno una pentola d’acqua bollente, per poi pulirlo.
Infine, ove presenti, è bene pulire a fondo anche tapparelle, persiane e condizionatore: gli infissi possono anche essere ridipinti in modo tale da donare loro una nuova vita, mentre per quanto riguarda il condizionatore è consigliabile contattare un servizio di manutenzione per la pulizia dei filtri & co.
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Se si parla di pulizie standard, un’impresa di pulizie composta da quattro persone è in grado di pulire tra gli 80 e i 160 mq in un’ora.
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In genere, il costo orario di chi si occupa di pulizie varia tra gli 8 e i 40 €. Per un appartamento di medie dimensioni si possono spendere tra i 50 e i 100 €.
In genere, pulizie approfondite da parte di un professionista costano circa 1,5/2 € / mq.
Professionista lavori domestici
Sono un'esperta di pulizie con una comprovata esperienza nel settore. Ho lavorato per diversi anni come addetta alle pulizie in diverse portinerie, dove ho sviluppato una grande manualità e una profonda conoscenza delle diverse tecniche di pulizia. Ho iniziato il mio percorso nel settore delle pulizie e della gestione degli spazi a poco più di 18 anni ed è rimasta la mia professione lungo tutto il mio percorso lavorativo, evolvendosi e cambiando con l’età. Tra le mie competenze e mansioni svolte troviamo pulizia di pavimenti, mobili, vetri e sanitari, spolveratura e riordino di stanze e ambienti comuni, lavaggio di tende e biancheria e sanificazione di ambienti e superfici.