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GUIDA UTILE
A cura di:Giuseppe Sorrenti

Fornitura arredamento: come sceglierla e quanto costa

La fornitura arredamento è un’operazione che richiede l’intervento di specifici professionisti. Se si vuole, infatti, arredare casa in maniera mirata, ottimizzando gli spazi e conferendogli il giusto stile, è opportuno rivolgersi a figure come: interior designer, architetti e fornitori di prima scelta.

 

La fornitura arredamento di casa, esattamente come per le fornitura arredi per uffici o la fornitura arredi per scuole, deve tenere di conto il contesto in cui verranno posizionati i vari mobili. Se, ad esempio, si deve arredare una scuola, non si può di certo pensare all’acquisto di quadri o specchi, bensì si punterà ad articoli di arredo come: attaccapanni, orologi, etc.

 

Ogni spazio, quindi, richiede particolari attenzioni e darsi al fai da te non sempre porta a risultati ottimali. Il rischio è quello di ritrovarsi a vivere in ambienti non funzionali e poco belli da vedere.

Come si sceglie una fornitura di arredamento 

L’architetto o l’esperto in interior design che viene ingaggiato per progettare un arredamento (e richiedere quindi la sua fornitura) è solito procedere seguendo questo iter:

  • Colloquio con il cliente per ascoltare i suoi desideri: in questo modo il professionista capisce quali sono i bisogni e i gusti che deve soddisfare;
  • Progettazione degli ambienti: prendendo la misura degli spazi a disposizione e adattando la mobilia;
  • Richiesta della fornitura di arredamento al mobiliere di fiducia: specificando stile, colori e misure;
  • Arrivo dei mobili e dei vari complementi d’arredo: con relativo posizionamento.

 

Ovviamente, come per la fornitura di arredamento, anche questi servizi prevedono un pagamento, a meno che non vengano messi a disposizione direttamente dal fornitore.

 

Sarà pertanto scontato dire che improvvisarsi esperti, in questo settore, non ripaga. Anche perché, per arredare bene un ambiente, è necessario avere competenze circa gli impianti gas, idrici ed elettrici. Basti pensare che una cucina deve rispettare determinate misure per combaciare con l’allaccio dei fornelli. Stessa cosa per i mobili del bagno o per scegliere la giusta grandezza del letto (così che ogni persona abbia una spina o un punto luce vicino alla propria postazione).

Forniture arredi casa e per ambiti business: quanto costa

La fornitura arredi per abitazioni, come già indicato, differisce da una fornitura arredo bar o ad una fornitura arredo hotel. Caso ancora più diverso per le forniture arredo urbano, ovvero quelle che vanno a curare spazi pubblici con panchine, cestini per la raccolta dei rifiuti, etc.

 

Gli articoli da comprare sono diversi e a loro volta possono essere fabbricati da materiali che differiscono a seconda del caso. Ecco, quindi, che non è possibile stabilire un costo specifico per una fornitura di arredamento. Indicativamente, facendo una stima di quelli che sono i prezzi sul mercato, è possibile però risalire alle fasce di prezzo indicate in tabella:

 

Stile di arredo Costo
Arredo casa in stile classico Da 7.500 a 10.000 €
Arredo casa in stile moderno Da 4.000 € a 10.000 €
Arredo casa in stile rustico Da 7.000 € – 12.000 € 

 

I prezzi sono totalmente diversi, invece, per quanto riguarda le attività commerciali:

 

Locale da arredare Costo
Arredare locale commerciale (100 mq) – Settore bar 13.000 €
Arredare locale commerciale (150 mq) – Settore abbigliamento 20.000 €
Arredare locale commerciale (300 mq) – Settore ristorante 40.000 €

 

Tali prezzi possono essere facilmente abbassati grazie all’invio di richieste di preventivo. In questo modo il cliente invia delle richieste di prezzo al fornitore di mobili, che in risposta allegherà un documento contenente non solo il costo totale dei prodotti desiderati dall’utente ma anche tutti i servizi inclusi nel prezzo. L’invio gratuito di preventivi può avvenire senza alcun impegno, attraverso il sito di PG Casa: l’operazione non è vincolante e bastano pochi click.

Domande frequenti:

  • Quanto costa l’arredamento per negozio?

    Un arredamento per negozio non ha mai un prezzo fisso, in quanto varia a seconda della tipologia di attività commerciale. Indicativamente l’arredamento per un ristorante di 300 metri quadrati può costare 40.000 euro, un negozio di abbigliamento da 150 metri quadri può costare 20.000 euro, mentre un bar di 100 metri quadrati può costare 13.000 euro.

    Richiedi un Preventivo su PG Casa

  • Quanto costa arredare un appartamento di 100 mq?

    Arredare un appartamento di 100 metri quadrati può costare circa 10.000 euro. Tale valore aumenta o diminuisce leggermente a seconda della qualità dei mobili scelti, dal loro marchio, dalla tipologia e dal loro numero.


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Nel 2015 ottiene la laurea magistrale in Architettura e ingegneria edile all'Università Mediterranea di Reggio Calabria. Durante il corso degli studi non sono mancate esperienze lavorative all'estero che hanno contribuito a rafforzare le conoscenze acquisite durante il percorso universitario. Dopo aver conseguito la laurea magistrale ottiene l'abilitazione per l'esercizio della professione ed inizia a lavorare presso vari studi di progettazione in provincia di Reggio Calabria. Dal 2017 svolge la propria attività professionale presso il suo studio in provincia di Como dove si occupa principalmente di ristrutturazione e nuove costruzioni di edifici residenziali. Collabora, inoltre, con numerose imprese svolgendo attività di consulenza nei cantieri. Attualmente, oltre alla libera professione, è docente di progettazione, costruzioni e impianti in un istituto in provincia di Varese.