Vittorio Francesco Pangallo
Esperto in costruzioni e ristrutturazioni
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La levigatura (o lamatura) del parquet è una procedura di manutenzione straordinaria. Il suo obiettivo è rinnovare l’aspetto estetico del pavimento in legno, eliminando gran parte delle imperfezioni dovute all’usura. Tuttavia, è necessario considerare che i segni del tempo rendono ogni parquet unico e irripetibile, contribuendo a creare quel fascino tipico del pavimento in legno. Non è consigliabile quindi eliminare completamente tutte le imperfezioni, eseguendo una lamatura del parquet profonda ed eccessivamente invasiva: la soluzione migliore è trovare il giusto equilibrio.
Come per ogni intervento di restauro o manutenzione, il costo della levigatura del parquet varia a seconda di diversi fattori, tra cui lo stato d’usura, il tipo di legno, la grandezza della superficie e il tipo di finitura che si vuole ottenere. Ad esempio, la spesa è differente se bisogna effettuare la levigatura del parquet prefinito o di quello classico. Inoltre, se il rivestimento è posato in un ambiente dalla forma particolare, che rende difficoltoso l’utilizzo delle macchine levigatrici, il costo dell’operazione aumenta (ma si tratta di casi piuttosto rari).
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Infine, ad incidere sul prezzo sono la tariffa applicata dal professionista e la città in cui ci si trova.
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Levigatura parquet | Prezzi medi |
Milano | 16 – 26 €/mq |
Firenze | da 17 €/mq |
Roma | 21 – 27 €/mq |
Napoli | 11 – 20 €/mq |
Palermo | 16 – 21 €/mq |
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Poiché le variabili in gioco sono diverse e incidono molto sia il materiale del pavimento che il suo stato d’usura, è consigliabile contattare diversi professionisti per confrontare più preventivi. Meglio ancora se, le ditte in questione, sono disponibili ad effettuare un sopralluogo per avere un’idea più precisa del lavoro in questione.
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Se il costo medio della levigatura parquet si aggira generalmente tra i 20 e i 25 euro al metro quadrato, i tempi dell’operazione possono andare da alcune ore fino a diversi giorni, sempre in base alle dimensioni del rivestimento e alla complessità dell’intervento.
La prima levigatura del parquet si esegue circa 8 anni dopo la posa, mentre gli interventi successivi andranno programmati ogni 6 anni. Meno impegnativa è la levigatura del parquet prefinito, da effettuare per la prima volta dopo 15-20 anni dall’installazione (l’operazione può essere ripetuta al massimo 3 volte, per non danneggiare irrimediabilmente la struttura multistrato della pavimentazione).
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Ustioni, abrasioni e soffocamenti derivati dai residui di legno sollevati durante la levigatura del parquet sono soltanto alcuni dei problemi in cui si può incorrere durante il trattamento del pavimento in legno. Per questo motivo è importante affidarsi sempre a dei professionisti qualificati, evitando assolutamente il fai da te soprattutto se non si ha alcuna esperienza con questo tipo di procedimenti.
Al di là delle operazioni di manutenzione straordinaria, è possibile prendersi cura del proprio parquet con piccoli accorgimenti quotidiani. Innanzitutto è bene togliere le scarpe prima di entrare in casa, e proteggere il pavimento da urti e graffi applicando dei feltrini sotto le gambe di tavoli e sedie. Il pavimento è bene pulirlo poi con un aspirapolvere e con un panno inumidito in acqua e ammoniaca (ma esistono anche detergenti ad hoc).
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Le operazioni di manutenzione straordinaria sono invece essenzialmente due: la levigatura (o lamatura) e la lucidatura (o verniciatura). Durante la levigatura, che va eseguita da una ditta esperta, viene eliminato con la levigatrice lo strato superficiale del parquet (si parla di decimi di millimetro) con i suoi segni d’usura e le lievi imperfezioni. La lucidatura è invece un trattamento più superficiale, di finitura, che può essere effettuato anche tre volte l’anno. È possibile utilizzare una lucidatrice, e dunque contattare una ditta esperta, oppure affidarsi al fai da te. Dopo aver pulito il pavimento con un panno antistatico o con un aspirapolvere, lo si lava e lo si lucida.
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Cosa utilizzare? Il parquet verniciato o prefinito necessita di prodotti a base di cera, da sciogliere in acqua: li si stende sulla superficie e, una volta asciutti, si passa un panno in cotone. Se il legno è rifinito ad olio bisognerà invece utilizzare un olio per parquet e un panno di lana mentre, se non si vuole usare la cera, è possibile preparare una miscela con 100 cl di olio d’oliva e 30 cl di succo di limone. Una cera completamente naturale può essere infine realizzata mescolando un bicchiere d’olio di lino, due cucchiai di scaglie di cera d’api, dieci gocce di succo di limone e un po’ di olio essenziale a scelta.
Su PG Casa puoi trovare velocemente le migliori ditte della tua zona per la levigatura del parquet, professionisti in grado di effettuare tale delicata operazione. Attraverso il nostro sistema di ricerca riceverai preventivi di spesa gratuiti, senza nessun costo aggiuntivo.
La detrazione al 50% riguarda unicamente gli interventi di ristrutturazione. Se si leviga il parquet della propria casa per migliorarne l’estetica, senza condurre una ristrutturazione, il costo dell’intervento non può essere detratto.
Richiedi un Preventivo su PG CasaIpotizzando una superficie di 50 mq, la levigatura richiederà 2 o 3 giorni (partendo dalla sgrossatura e fino alla finitura).
Un parquet spesso 14-15 mm (lo spessore più frequente) non può essere levigato più di 10-12 volte durante il suo intero ciclo vitale.
Esperto in costruzioni e ristrutturazioni
Sono un esperto di ristrutturazioni edili, nato in una famiglia con una lunga tradizione nel settore. Fin da giovane ho sviluppato una passione per la costruzione e la ristrutturazione, ispirato dal lavoro di mio padre e di mio nonno. Dopo aver acquisito competenze pratiche, ho approfondito la mia formazione nelle aree dell'architettura, ingegneria e gestione del cantiere. Attualmente lavoro per Polistena Costruzioni srls, dove sono coinvolto in ogni fase dei progetti, dalla pianificazione alla supervisione dei lavori, puntando su qualità , innovazione e attenzione al cliente. Credo che la ristrutturazione debba essere personalizzata e che il rapporto con i clienti sia fondamentale. Partecipo attivamente a corsi e seminari per rimanere aggiornato sulle ultime novità del settore, convinto che ogni progetto rappresenti un'opportunità per migliorarsi.