Domenico Ielo
Ingegnere Civile
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Le biomasse non sono altro che un insieme di organismi animali o vegetali, utilizzate per la generazione di energia. Si parla, quindi, di fonti di energia pulita, che evita l’utilizzo di combustibili fossili. L’energia da biomassa sfrutta, quindi, la materia organica prodotta da piante e animali, come biocombustibile all’interno delle centrali elettriche.
Esempi pratici di biomasse sono gli scarti delle industrie agroalimentari, i residui di legna da bruciare o le alghe marine. Non sono da meno gli scarti degli allevamenti. Tutti questi materiali, quando vengono bruciati, rilasciano calore ed emettono anidride carbonica in quantità simile a quella emessa in natura tramite la fotosintesi delle piante. Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle biomasse? E quanto costano? Proviamo a capirne di più sul tema.
Partiamo da vantaggi e svantaggi delle biomasse, i quali rappresentano un argomento che desta estremo interesse tra gli appassionati di energia green.
Tra i principali vantaggi degli impianti biomasse vi è sicuramente il fatto che sono alimentati da fonti rinnovabili, che provengono da fonti organiche naturali, le quali possono essere coltivate o raccolte a seconda delle esigenze. Con l’utilizzo delle biomasse si ha anche un’estrema riduzione delle emissioni di gas serra, come la CO2, poiché il carbonio contenuto nella biomassa è parte del ciclo naturale del carbonio. Altro vantaggio, è la valorizzazione degli scarti industriali e dei residui agroforestali, che crea opportunità per nuove filiere produttive. Di riflesso, si ha anche un aumento dei posti di lavoro, specialmente nelle zone rurali.
I riscaldamenti a biomasse giovano anche di un’elevata indipendenza energetica, poiché l’utilizzo delle biomasse non dipende dai combustibili fossili comuni. L’utilizzo delle biomasse presenta però anche degli svantaggi, tra cui l’impatto ambientale negativo se la produzione non viene gestita in modo sostenibile (es. deforestazione). Vi possono essere, inoltre, dei limiti di disponibilità e dei costi di produzione particolarmente elevati, specialmente se le biomasse devono essere raccolte e trasportate.
Quando si parla del costo delle biomasse è bene sottolineare che tutto dipende dai prezzi imposti dai fornitori. I tipi di biomasse disponibili sul mercato sono numerosi, ed ognuno di essi ha un costo specifico. Gli impianti a biomassa, invece, presentano in media i costi riportati nella tabella a seguire (comprensivi di manodopera):
Tipologia di prodotto | Costo |
Impianti a biomassa generatori di calore | Da 600 a 2.650 € |
Impianti a biomassa termoconvettori | Da 1.100 a 5.100 € |
Impianti a biomassa con sistema radiante | da 1.900 a 10.000 € |
Al fine di sostenere dei costi di installazione e d’acquisto di impianto non troppo elevati, si consiglia l’invio multiplo di richiesta di preventivo. La richiesta di preventivi permette al potenziale cliente di ricevere una stima di prezzo relativa al servizio/prodotto richiesto. Tale operazione può essere portata a termine in pochissimi secondi direttamente sul sito di PG Casa. Le richieste, per cui bastano pochi click, sono gratuite e non vincolano l’utente all’acquisto.
Grazie al “Conto Termico”, previsto dallo Stato italiano, è possibile accedere ad una serie di incentivi e agevolazioni per la realizzazione di impianti di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria a biomassa. Questo aspetto può permettere di affrontare la spesa in maniera più leggera.
Le biomasse sono una fonte di energia rinnovabile, ottenibile grazie a materie organiche di varia natura: animale e/o vegetale. Sono, quindi, una fonte di energia green e permettono di evitare l’utilizzo di combustibili fossili. Le emissioni di CO2 nell'atmosfera, quindi, vengono evitate. Le biomasse servono a produrre energia termica, elettrica o biocarburanti.
Richiedi un Preventivo su PG CasaGrazie all'impiego di impianti di cogenerazione, utili per la produzione di energia elettrica e termica, le biomasse vengono utilizzate come carburante. Molti impianti a biomasse vengono alimentati grazie a residui agro forestali, scarti industriali e prodotti di colture energetiche.
Le biomasse non sono altro che organismi animali o vegetali, utilizzati per la generazione di energia. Si parla, quindi, di fonti di energia pulita (energia delle biomasse) che non prevedono il consumo di combustibili fossili. L’energia da biomassa sfrutta, infatti, la materia organica prodotta da piante e animali come combustibile.
Ingegnere Civile
Domenico Ielo si è laureato con lode in Ingegneria Civile presso l'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Ha ottenuto il Dottorato in Ingegneria Geotecnica ed un Master di II livello In Ingegneria Ambientale Esperto in Difesa del Territorio. Ha maturato la propria esperienza professionale in importanti studi di ingegneria civile occupandosi della progettazione esecutiva di strutture e infrastrutture. Ha lavorato nella pubblica amministrazione nel settore ambientale ed in campo universitario quale assegnista di ricerca. Ha ricoperto incarichi di progettazione di opere pubbliche di Enti locali e di consulente tecnico d’ufficio in campo civile presso il Tribunale. Autore di quindici pubblicazioni scientifiche su prestigiose riviste internazionali nel settore Ambientale. Dal 1999 è iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Reggio Calabria e presso l’albo dei consulenti tecnici di ufficio del Tribunale di Reggio Calabria.