Vittorio Francesco Pangallo
Esperto in costruzioni e ristrutturazioni
Hai completato il 00% della tua richiesta
di preventivo
Il fuoco è uno degli elementi naturali più pericolosi, capace di distruggere in un attimo tutto ciò che incontra sul suo cammino. Per questo motivo, è importante che in abitazione e in azienda si sappia come prevenire il diffondersi di un incendio, predisponendo le corrette misure di sicurezza.
Tra queste, c’è sicuramente la possibilità di trattare le superfici con alcuni appositi trattamenti ignifughi. Questi, in caso di scoppio di un incendio, saranno meno propensi a prendere fuoco, quindi ad agevolare la propagazione dell’incendio stesso. Si tratta di specifici trattamenti che vengono eseguiti su pareti e mobilio, eseguiti in genere da imprese edili specializzate o da imbianchini qualificati.
I trattamenti ignifughi, indipendentemente dalla superficie sulla quale vengono realizzati, si definiscono “protezione passiva”. La protezione passiva al fuoco viene realizzata allo scopo di prevenire il collasso di una struttura, nel momento in cui questa sia stata attaccata da un incendio. La protezione passiva è un trattamento che può essere realizzato sia su strutture preesistenti, che su strutture in fase di realizzazione.
I diversi trattamenti – che possono essere eseguiti su elementi quali l’acciaio, il calcestruzzo, il latero-cemento, il legno e il legno lamellare – possono coinvolgere varie parti della struttura: gli elementi della struttura portante come travi e pilastri, gli elementi di separazione come muri portanti e tramezzature o elementi di copertura e solette.
Su questi elementi, si interviene con diverse soluzioni, tutte garantite R.E.I.
Quando si parla di “R.E.I.” ci si riferisce ad un parametro che – mutuato dall’acronimo francese di R = Résistance, E = Entretenir/Etanchéité, I = Isolement – sta ad indicare la capacità di una struttura o di parte di essa a resistere in caso di incendio.
Il parametro “R” è la resistenza, ovvero l’attitudine a conservare la resistenza meccanica sotto l’azione del fuoco; il parametro “E” è l’ermeticità, ovvero attitudine a non lasciar passare né produrre fiamme, vapori o gas caldi sul lato non esposto; il parametro “I” è l’isolamento, ovvero l’attitudine a ridurre la trasmissione del calore.
La resistenza al fuoco R.E.I. si esprime in classi – 30, 60, 90, 120, 180 – che esprimono il tempo durante il quale la resistenza al fuoco deve essere garantita.
Il legno – grazie alle sue caratteristiche fisiche e meccaniche quali duttilità, resistenza, leggerezza, economicità – è uno dei materiali più amati e utilizzati; specialmente in ambito edilizio, dove viene impiegato come elemento sia strutturale che decorativo.
Purtroppo però, il legno ha un punto debole: quello di avere una scarsissima resistenza al fuoco. Per far sì che gli ambienti ove questo materiale è impiegato risultino comunque in sicurezza, è bene trattare il legno con appositi trattamenti ignifughi.
Pavimenti, pannelli, arredi, pareti e soffitti: tutto può essere trattato con la vernice ignifuga che – con lo scopo di rallentare la propagazione delle fiamme – garantisce sia un’adeguata prevenzione che un’utile protezione. In quanto a prevenzione, la vernice ignifuga agisce scongiurando il rischio di incendio; mentre per quel che riguarda la protezione, la vernice consente di minimizzare i danni in caso di incendio.
Quando, in ambito di protezione passiva, si parla di trattamenti ignifughi per il legno, ci si riferisce a due differenti prodotti: le vernici ignifughe e le vernici intumescenti.
La vernice ignifuga – al raggiungimento di temperature superiori ai 200°C – inizialmente rilascia sostanze che inibiscono l’ossigeno (il principale combustibile delle fiamme) e in seguito forma uno strato isolante vetrificato. La vernice intumescente, invece, rallenta l’innalzamento delle temperature e ritarda la combustione producendo uno strato schiumoso che agisce da isolante.
Sotto, una tabella indicativa dei prezzi medi di vernici ignifughe e vernici intumescenti.
Prodotto | Costo |
Vernice ignifuga | Da 5,00 a 13,00 € al Kg |
Vernice intumescente | Da 7,00 a 15,00 € al Kg |
Utilizzati specialmente in ambito aziendale, anche il mobilio può essere pensato per essere ignifugo. Specie quando all’interno ci sono documenti importanti, è fondamentale proteggerli dal rischio di scomparsa a causa di un incendio. Per questo motivo sono stati pensati gli armadi ignifughi: dei mobili speciali che, grazie alla loro tecnologia, sono in grado di proteggere il loro contenuto per tutto il tempo necessario all’arrivo dei soccorsi.
Gli armadi ignifughi sono realizzati mediante una doppia parete in lamiera di acciaio, al cui interno viene applicato un materiale isolante e ignifugo. La realizzazione dell’armadio viene poi completata con l’inserimento di speciali guarnizioni che impediscono anche l’intrusione di fumo.
Sotto, una tabella indicativa dei prezzi medi per l’acquisto degli armadi antincendio.
Prodotto | Costo |
Armadio antincendio ad una anta | 225 € |
Armadio antincendio a doppia anta | 440 € |
Se siete interessati alla realizzazione di trattamenti ignifughi nella vostra casa o presso la vostra azienda, non dovrete fare altro che contattare PG Casa: ci penseremo noi a mettervi in contatto con i migliori professionisti della zona per ottenere un preventivo gratuito!
In genere, un buon imbianchino specializzato è in grado di realizzare perfettamente un ottimo trattamento ignifugo.
Richiedi un Preventivo su PG CasaNon c’è una categoria di aziende ben precisa. Se ne consiglia l’acquisto a tutte quelle aziende che ancora non hanno un archivio digitalizzato e che, in caso di incendio, rischierebbero di perdere tutto il loro storico cartaceo.
Si intendono tutti quei trattamenti che non intervengono direttamente e in maniera attiva – come potrebbero essere i getti antincendio - ma che aiutano l’estinzione delle fiamme.
Esperto in costruzioni e ristrutturazioni
Sono un esperto di ristrutturazioni edili, nato in una famiglia con una lunga tradizione nel settore. Fin da giovane ho sviluppato una passione per la costruzione e la ristrutturazione, ispirato dal lavoro di mio padre e di mio nonno. Dopo aver acquisito competenze pratiche, ho approfondito la mia formazione nelle aree dell'architettura, ingegneria e gestione del cantiere. Attualmente lavoro per Polistena Costruzioni srls, dove sono coinvolto in ogni fase dei progetti, dalla pianificazione alla supervisione dei lavori, puntando su qualità, innovazione e attenzione al cliente. Credo che la ristrutturazione debba essere personalizzata e che il rapporto con i clienti sia fondamentale. Partecipo attivamente a corsi e seminari per rimanere aggiornato sulle ultime novità del settore, convinto che ogni progetto rappresenti un'opportunità per migliorarsi.