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La caldaia a condensazione rappresenta la tipologia di caldaia più moderna e, pertanto, una tra le più efficienti in circolazione. Parlando di caldaie, uno dei dubbi più frequenti sul tema è se oggi si possono ancora installare caldaie non a condensazione. Ebbene, ai sensi della direttiva Europea 2005/32/CE, in realtà dal 26 settembre 2015 in Italia non è più possibile immettere sul mercato caldaie che non siano a condensazione. Al contempo però è bene sottolineare che non esiste alcun obbligo di sostituzione delle caldaie tradizionali presenti in casa.
Sia che si tratti dell’installazione caldaia a condensazione condominio o in una casa privata, ci sono delle regole ben precise in relazione alla sua collocazione. In generale, il consiglio è di non affidarsi al fai da te e di rivolgersi direttamente a un professionista in materia, un tecnico insomma che conosce le norme in vigore e che sia in grado di seguire il corretto schema d’installazione caldaia a condensazione.
Per fare un esempio: un professionista sarà consapevole del fatto che, nel caso di caldaia a condensazione, l’installazione della canna fumaria deve essere accompagnata da un ventilatore che avrà la funzione di far andare verso l’alto i fumi prodotti.
Per chi si sta chiedendo come si installa una caldaia a condensazione, bisogna fare riferimento al decreto legislativo n. 102 del 2014 e al decreto del Presidente della Repubblica n. 412 del 1993 (modificato dalla legge n. 90 del 2013).
Si tratta di una norma abbastanza complessa, che in genere solo un tecnico o una ditta specializzata possono conoscere nel dettaglio e, soprattutto, essere in grado di applicarla nel processo di installazione della caldaia a condensazione, al fine di garantire la massima sicurezza ed efficienza.
Ecco un paio di considerazioni utili da fare in merito alla collocazione della caldaia a condensazione:
I tempi installazione di una caldaia a condensazione dipendono soprattutto dalla tipologia di lavoro che deve essere portato a termine. Per fare un esempio concreto: nel caso di rimozione di un vecchio dispositivo e installazione di uno nuovo, potrebbero bastare 5-6 ore di tempo.
Se il lavoro dovesse risultare più complesso (pulizia, altre opere murarie, etc.), allora le tempistiche finirebbero per allungarsi. Stabilirle con precisione diventa più complicato, ma il lavoro dovrebbe comunque concludersi entro un giorno.
Qualora si volesse acquistare una nuova caldaia a condensazione, sarà possibile usufruire di alcune agevolazioni fiscali. Ecco di cosa si tratta:
È difficile stabilire a priori quanto costa installare una caldaia a condensazione. Al costo dell’installazione, infatti, bisogna aggiungere quello del modello e della tipologia di caldaia a condensazione scelta. Nella tabella si presenta una panoramica generale.
Intervento | Costi |
Installazione caldaia a condensazione | Da 120 a 350 € |
Installazione caldaia a condensazione da 24 kW | Da 800 a 1.000 € |
Installazione caldaia a condensazione da 35 kW | Da 1.000 a 1.500 € |
Le stime riportate sopra sono approssimative. Il costo d’installazione riportato in tabella non tiene conto, ad esempio, della differenza tra una città e l’altra, di eventuali altre opere murarie da eseguire durante l’intervento e della sostituzione di una caldaia già presente. Per avere le idee più chiare in merito, l’unico modo è richiedere direttamente dei preventivi su PG Casa, rivolgendosi ai migliori professionisti della propria zona e confrontando i prezzi proposti da ognuno.
Il costo di installazione di una caldaia a condensazione, in genere, dovrebbe essere compreso tra un minimo di 120 € e un massimo di 350 €, a seconda della complessità dei lavori da eseguire.
Richiedi un Preventivo su PG CasaL’installazione di una caldaia a condensazione non è un lavoro che si può improvvisare. Questo deve essere eseguito, per legge, da un tecnico specializzato e con le giuste competenze anche in materia di normative.