Vittorio Francesco Pangallo
Esperto in costruzioni e ristrutturazioni
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di preventivo
L’insufflaggio non è altro che una moderna tecnica di isolamento dell’edificio, nata nel Nord Europa e in America per poi arrivare in territorio italiano. L’insufflaggio è strettamente collegato alla realizzazione di un’intercapedine, ovvero di uno spazio vuoto tra mura o tetto, utilizzabile per scopi tecnici (ma non vivibile dall’uomo). Ecco, quindi, che si può parlare di insufflaggio tetto, insufflaggio sottotetto o insufflaggio pareti. C’è poi l’intercapedine a pavimento del piano più basso, più noto come “vespaio”. A variare, quindi, è solo la zona in cui viene realizzato il vuoto, ovvero l’insufflaggio intercapedine.
Un tempo gli edifici coibentati con spazi vuoti venivano chiamati con “muri a cassa vuota”, in quanto l’elemento più funzionale e naturale per ottenere un isolante era l’aria. Quest’ultima, infatti, aumenta l’isolamento acustico e funge da barriera alla trasmissione del calore. Oltre alle intercapedini termiche, esistono anche:
Solitamente, per la realizzazione di un insufflaggio termico di qualità, si utilizzano materiali come il poliuretano espanso, la lana di vetro in fiocchi e la fibra di cellulosa (insufflaggio cellulosa). Meno gettonati invece l’EPS con grafite, le fibre di legno, il sughero e la vermiculite. Questi materiali vengono utilizzati per riempire l’intercapedine, regalando così un immediato risparmio sulle spese energetiche. Gli interventi di insufflaggio possono avvenire sia esternamente che internamente e il tempo d’esecuzione può essere anche di sole 24 ore se si utilizzano delle semplici schiume isolanti.
Potrà venire spontaneo, a molti, di domandarsi qual è la differenza tra cappotto termico e insufflaggio. La riposta è semplice: a differenza dell’insufflaggio, per realizzare un cappotto termico è necessaria l’applicazione di un rivestimento sulla facciata esterna. Nell’isolamento a cappotto si utilizzano pannelli di cartongesso già dotati di isolamento. Ovviamente sia per l’insufflaggio che per il cappotto termico, è fondamentale rivolgersi ad una ditta professionista.
Trattandosi di interventi da portare a termine sulle pareti, per stabilire un prezzo è fondamentale sapere la grandezza della superficie da trattare. I costi per insufflaggio infatti non sono mai uguali, variano da caso a caso.
Per risparmiare il più possibile è bene consultare anche la sezione del sito PG Casa, dedicata all’inoltro di richieste di preventivo. In questo modo l’utente può ricevere i prezzi di più professionisti del settore e scegliere quello più conveniente. Ci si può avvalere, inoltre, delle detrazioni fiscali per il risparmio energetico che vanno dal 50% al 65%, ottenibili solo se si hanno determinati requisiti. In linea generale i prezzi previsti per un insufflaggio sono:
Tipologia di servizio | Costo |
Insufflaggio pareti | Da 17 a 25 € al mq |
Se si vuole richiedere un intervento di insufflaggio, è bene procedere per gradi, iniziando con un sopralluogo preventivo, così da ottenere una prima analisi da parte di un tecnico. I prezzi cambiano enormemente nel caso del cappotto termico:
Tipologia di servizio | Costo |
Pannelli sughero | Da 46 a 70 € |
Pannelli lana di vetro | Da 68 a 80 € |
Pannelli lana di roccia | Da 76 a 85 € |
Pannelli fibra di legno | Da 79 a 95 € |
Pannelli XPS | Da 41 a 60 € |
Pannelli EPS | Da 64 a 75 € |
Noleggio ponteggi | Da 13 a 19 € |
Protezione zoccolo | Da 26 a 35 € |
Osservando con attenzione le tabelle è chiaro quanto l’insufflaggio sia altamente più economico rispetto al cappotto termico. Ovviamente, non sempre è possibile effettuare un intervento di insufflaggio e per averne conferma è essenziale chiedere un consulto ad un professionista del settore, specializzato in isolamento termico/acustico.
Solitamente i prezzi previsti per un intervento di insufflaggio rispettano tutti la stessa media, ovvero da 17 a 25 euro al metro quadro.
Richiedi un Preventivo su PG CasaPer la realizzazione di un insufflaggio termico di qualità, si utilizzano materiali come: il poliuretano espanso, la lana di vetro in fiocchi, la fibra di cellulosa (insufflaggio cellulosa), l’EPS con grafite, le fibre di legno, il sughero e la vermiculite. Questi materiali vengono utilizzati per riempire l’intercapedine, regalando così un immediato risparmio sulle spese energetiche.
Esperto in costruzioni e ristrutturazioni
Sono un esperto di ristrutturazioni edili, nato in una famiglia con una lunga tradizione nel settore. Fin da giovane ho sviluppato una passione per la costruzione e la ristrutturazione, ispirato dal lavoro di mio padre e di mio nonno. Dopo aver acquisito competenze pratiche, ho approfondito la mia formazione nelle aree dell'architettura, ingegneria e gestione del cantiere. Attualmente lavoro per Polistena Costruzioni srls, dove sono coinvolto in ogni fase dei progetti, dalla pianificazione alla supervisione dei lavori, puntando su qualità, innovazione e attenzione al cliente. Credo che la ristrutturazione debba essere personalizzata e che il rapporto con i clienti sia fondamentale. Partecipo attivamente a corsi e seminari per rimanere aggiornato sulle ultime novità del settore, convinto che ogni progetto rappresenti un'opportunità per migliorarsi.